Le due statue di Lucifero ed i loro misteri....

Ho accennato l'esistenza di questa bellissima statua nella recensione della cattedrale di San Paolo di Liegi e nella discussione legata a Lucifero, ma mi sembrava giusto dedicarle una discussione tutta sua come ho fatto per molte altre opere ( ad esempio la "Fontana dell'Angelo Caduto"di Madrid o il bellissimo quadro “The fallen Angel”/”L’angelo caduto”di Alexandre Cabanel,la sculturaLucifer di Paul Fryer ed infine la statua "The Fallen Angels" di Salvatore Albano .

Quindi oggi voglio parlarvi delle due bellissime statue dedicate a Lucifero e di alcune curiosità che forse non tutti sanno...

La famosa statua di Lucifero "The Genius of Evil" fu installata nella cattedrale di St. Paul a Liegi dopo che la precedente statua fu dichiarata troppo seducente...

Credits:Google, wikipedia, thevintagenews.com
Traduzioni by Valene. Modificato by Darky

Come già detto la cattedrale di St. Paul nella città belga di Liegi ospita una delle rappresentazioni più famose al mondo di Lucifero.
"La genie du mal" o "The Genius of Evil" è una scultura in marmo bianco realizzata dall'artista belga Guillaume Geefs.



La scultura presenta un giovane atletico che si adatta alla nozione di bellezza dell'antichità classica.
È incatenato e quasi nudo; solo un pezzo di drappo copre le sue cosce, e un paio di enormi e sinistre ali di pipistrello adornano la sua schiena.
La scultura è stata spesso oggetto di controversie, in quanto ritrae Lucifero come una figura dalla bellezza sbalorditiva.


The Genius of Evil, Guillaume Geefs, 1848

Tuttavia, il "Genio del Male" non fu la prima controversa scultura di Lucifero che fu collocata all'interno dell'elaborato pulpito della cattedrale di St. Paul. Prima che Guillaume Geefs installasse la sua scultura del Diavolo nel 1848, il fratello minore Joseph Geefs realizzò un'altra scultura intitolata “The Angel of Evil”-L'angelo del male".



"L'angelo del male" fu messo nella cattedrale, ma dovette essere rimosso perché generò troppe polemiche.
Sebbene le due versioni appaiano sorprendentemente simili a prima vista, la scultura fatta dal più giovane dei fratelli Geef era leggermente più seducente.
Presenta anch'essa un giovane quasi nudo, ma le sue ginocchia aperte sottolineano la sua sessualità e un serpente attorcigliato attorno alla base della scultura aggiunge un tono satanico più profondo.


The Angel of Evil, Joseph Geefs, 1842


Oltre alle ali vespertilidi, l'angelo caduto di Joseph Geefs assume una forma completamente umana, resa manifesta dalla sua quasi nudità artistica. Una sciarpa languida sfiora l'inguine, i fianchi sono scoperti e le cosce aperte formano un viale che conduce all'ombra. La curva a serpentina della vita e dell'anca è data gioco composizionale in relazione agli archi alari. Il busto è in forma ma giovane; liscio e aggraziato, quasi androgino. L'espressione dell'angelo è stata descritta come "seria, cupa, persino feroce" e lo sguardo dirige l'occhio dello spettatore lungo il corpo e le cosce fino alle ginocchia divise. L'elemento satanico più ovvio in aggiunta alle ali è il serpente che si srotola attraverso la base della roccia. L'ange du mal è stata definita "una delle opere più inquietanti del suo tempo".



La scultura rappresenta chiaramente il fascino di Satana e dell'occulto che era prominente durante il periodo del Romanticismo, e le autorità religiose del tempo erano infuriate per la sua bellezza inquietante.
L'amministrazione della cattedrale proclamò che "questo diavolo era troppo sublime" e che la scultura doveva essere sostituita da una che aderisse alla rappresentazione cristiana di Lucifero senza essere apertamente seducente.


Il pulpito della Cattedrale di St. Paul a Liegi.

Molti nobili si meravigliarono del design eccezionale della scultura e sollecitarono le autorità a lasciare la statua al suo posto, ma la stampa belga del tempo reagì affermando che la statua avrebbe distratto le "ragazze penitenti" che avrebbero dovuto ascoltare i sermoni.



La nuova scultura creata dal fratello più vecchio dei Geefs ricevette immediatamente consensi dalle autorità religiose perché manteneva l'idea classica di bellezza ma scartò la sessualità palese e aggiungeva un po 'più di tessuto all'inguine dell'angelo caduto.


Particolare di Le génie du mal: caviglia incatenata, mela assaggiata, scettro spezzato.


Corna e una collocazione dell'anatomia umana e animale per l'ala da pipistrello (particolare)


La lacrima di Lucifero (particolare di Le génie du mal)





Guillaume aggiunse diversi dettagli per migliorare l'iconografia luciferina e il tema della punizione: ai piedi dell'angelo, il "frutto proibito" lasciato cadere, una mela con segni di morsi, insieme con la punta spezzata dello scettro, il segno finale una stella, Lucifero come la stella del mattino della tradizione classica.
Le unghie dei piedi sono strette e allungate, come degli artigli.
Una coppia di corna può essere stata pensata per deumanizzare ulteriormente la figura, introducendo un'altra nota di ambiguità.
I corni sono indicatori animali del satanico o del demoniaco, ma in una tradizione parallela di iconografia religiosa, le "corna" rappresentano punti di luce.
Dei dall'antichità che personificano fenomeni celesti come il Sole o le stelle sono incoronati con raggi, e alcune raffigurazioni di Mosè, il più famoso dei quali è quello di Michelangelo, sono scolpiti con "corna" simili a quelle di Lucifero di Geef; vedi l'Horned Moses.

Sebbene la sacra scrittura del cristianesimo descriva Lucifero come una figura seducente che per l'appunto seduce e attira le persone con la sua irresistibile sessualità infida, la scultura originale fatta da Joseph Geefs si era rivelata troppo seducente per essere esposta in una chiesa.

La scultura è stata aggiunta alla collezione del Royal Museum of Fine Arts del Belgio, dove visitatori da tutto il mondo si meravigliano ancora della sua bellezza.



Le génie du mal a volte appare su blog, forum su Internet e altri siti dedicati a pratiche religiose alternative come il satanismo e il luciferismo.

Uno scrittore di viaggi ha osservato che nel XXI secolo la scultura:
"...ha un tale successo che i satanisti regolarmente vengono a meditare ai suoi piedi: abbastanza da incorrere nella dannazione, anzi; la loro scomunica viene presa in considerazione."