Piana delle Giare: Antichi Vasi Mortuari e Cimiteri
Vecchia foto di un uomo del posto in piedi accanto a un gigantesco vaso di pietra. Fonte: Pornpiboom Pibul.
La Piana delle Giare è una regione del Laos settentrionale che contiene gruppi di vasi mortuari a cielo aperto di diverse forme e dimensioni.
Ci sono più di 2.000 vasi dell'età del ferro che misurano fino a tre metri di altezza e pesano fino a trenta tonnellate.
Nell'area cimiteriale attorno alle giare gli esperti hanno rinvenuto fosse sepolcrali e urne di terracotta con resti umani e dischi di pietra.
Sebbene gli esperti sappiano che l'area era un antico obitorio, i dettagli sui rituali funerari e quale gruppo di persone ha realizzato il complesso funerario sono alcuni dei più grandi misteri dell'Asia.
CREDITS: Google, wikipedia.org, historicmysteries.com
Approfondimenti/traduzioni by Valene.
I vasi nella Piana delle Giare risalgono probabilmente al 1000-500 a.C. Flickr: Damien Farrell.
*Siti delle Giare
All’inizio del XX secolo, la “Piana delle Giare” si riferiva specificamente al Sito 1 (Tong Hai Hin) a Ban Ang nella provincia di Xieng Khouang.
Tuttavia, da allora, gli archeologi hanno scoperto ed esaminato molti altri siti da aggiungere alla lista.
In realtà, le giare si estendono nella provincia di Luang Prabang appena a nord di Xieng Khouang.
Tuttavia, nessuno di questi siti è aperto al pubblico per motivi di sicurezza.
Esistono circa 90 siti ufficiali di giare, ma nel 2014 solo otto erano aperti ai visitatori.
Il numero di siti continua ad aumentare man mano che emergono segnalazioni di ulteriori vasi.
Ogni sito contiene da uno a più di 400 contenitori di pietra. Sfortunatamente, la maggior parte dei siti sono off-limits a causa delle pericolose bombe inesplose (UXO) delle guerre d'Indocina.
La Piana delle Giare è concentrata principalmente nella provincia di Xieng Khouang, con alcune giare aggiuntive nel Luang Prabang. Immagine: Misteri storici.
*Primi lavori nelle Piane
La famosa archeologa Madeleine Colani dell'École française d'Extrême-Orient investigò per la prima volta la Piana delle Giare tra il 1931 e il 1933. La sua ricerca sul campo rimane il lavoro più completo esistente perché ha scavato le pianure prima che l'area fosse inondata di bombe durante la guerra del Vietnam.
In totale, Colani ha esaminato 12 siti nella regione e ha pubblicato le sue scoperte nel suo articolo, Mégalithes du Haut-Laos, The Megaliths of Upper Laos.
*Descrizioni dei vasi
I ritrovamenti della Colani e di altri archeologi moderni, come Lia Genovese, hanno identificato molte forme diverse di vasi da un distretto all'altro.
Sono tutti megaliti, costituiti da un grande blocco di pietra scolpito in varie dimensioni e forme.
La maggior parte ha un'apertura sulla parte superiore e una base piatta, tuttavia ci sono anche rari esempi di un'apertura su ciascuna estremità.
Un vaso più lungo a forma di sigaro che mostra un bordo interno, Sito 2, 2008. Crediti: Flickr, amanderson2 CC.
I vasi sono costituiti da rocce naturali, come calcare, granito, composito e arenaria.
La maggior parte delle pietre proveniva da cave locali nelle zone circostanti. Alcuni però derivavano da regioni vicine un po’ più lontane.
Sebbene prevalgano i bordi piatti, in alcuni siti esiste una versione con bordi interni.
Colani ipotizzò che i bordi interni potessero aver supportato il posizionamento di un coperchio in pietra, tuttavia ciò è ancora incerto.
La maggior parte dei vasi ha una forma a botte, ma ci sono esemplari più rotondi, squadrati o oblunghi.
Alcuni vasi hanno il collo più lungo.
Alcuni hanno un foro sul lato, forse per il posizionamento di oggetti votivi o altri oggetti rituali.
Meno comunemente, incisioni zoomorfe (figure di animali) o antropomorfe (figure umane) decorano i coperchi o i lati dei vasi.
*Dischi di pietra e fosse di sepoltura
Gli archeologi hanno documentato circa 200 dischi di pietra piuttosto misteriosi attorno ai campi di giare.
Hanno dimensioni variabili ma generalmente non sono più larghe di un metro.
Molti di loro hanno la forma di una frittella, ma altri sono più simili ai funghi champignon.
Sebbene la maggior parte di essi non sia decorata, alcuni hanno un pomo o un pinnacolo in cima.
Un piccolo numero di dischi mostra un rilievo raffigurante un essere umano, un animale o cerchi concentrici.
Disco di pietra con pomo e Disco di pietra con figura umana. Flickr: John Pavelka, Amandersson 2.
Colani sostenne che i dischi più grandi non venivano usati come coperchi per i recipienti all'aperto poiché molti di essi non avevano le stesse dimensioni delle aperture dei vasi.
Tuttavia, menziona che le pietre più rotonde e più piccole sepolte nel terreno sono i coperchi dei vasi funerari di argilla.
Eiji Nitta, dell'Università di Kagoshima, ha teorizzato che i grandi dischi servissero come punti di riferimento per le fosse funerarie.
Provincia di Luang Prabang, Repubblica democratica popolare del Laos. Cupola in arenaria decorata con figura zoomorfa.
Cupole zoomorfe non si trovano in nessuno delle dozzine di giacimenti nella provincia di Xieng Khouang, a est della provincia di Luang Prabang.
Fonte: M.Colani. 1935. Mégalithes du Haut-Laos (Hua Pan, Tran Ninh), École Française d'Extrême-Orient (EFEO), XXV, Parigi, vol. 1, pl. 53, 59.
*C'erano resti umani?
Una questione importante che sembra aver causato una certa confusione è se siano stati scoperti o meno resti umani nei vasi.
Lia Genovese è un'eminente archeologa dell'Università Thammasat in Thailandia.
Afferma che “non sono stati trovati resti umani all'interno delle giare di pietra [in Laos], ad eccezione della cenere in un piccolo numero di giare in soli due siti, anche se le cremazioni potrebbero essere state effettuate negli ultimi decenni. Ossa e denti sono stati rinvenuti all’interno di vasi di terracotta o in fosse sepolcrali, sepolti vicino alle giare e attorno a diversi siti”.
Nel 2016, un team australiano guidato da Dougald O'Reilly ha scoperto la prima e unica sepoltura primaria composta da un intero scheletro umano in una tomba nel terreno nel Sito 1.
Hanno stimato che i resti avessero circa 2.500 anni.
*Grotte per usi funerari
Madeleine Colani ha scavato una grotta che ha scoperto nel Sito 1 (chiamato Ban Ang).
Il tetto della grotta aveva due fori che credeva fossero stati fatti dall'uomo e forse servissero da camino.
Ha trovato anche ossa umane cremate intorno alla grotta.
Inoltre, ad un certo punto, gli esseri umani hanno reso l'apertura della grotta più ampia rispetto alla sua apertura originale.
Alla fine, le prove portarono Colani a teorizzare che gli antichi avessero usato la grotta come crematorio.
Negli ultimi dieci anni gli archeologi hanno scavato altre grotte nella regione, come la grotta di Tham An Mah nella provincia di Luang Prabang.
I risultati rivelano che l'uso umano della grotta risale probabilmente a 13.000 anni fa.
Fu utilizzato come camera mortuaria fin dall'età del Ferro, come testimoniano utensili in pietra e urne in ceramica contenenti scheletri umani e altri resti.
Un disco bianco e massi si sovrappongono direttamente ai vasi funerari. All'interno delle urne sono stati rinvenuti resti sia cremati che non cremati.
I ricercatori ritengono che gli stessi popoli dell’età del ferro che realizzarono le giare megalitiche fuori terra potrebbero aver utilizzato le grotte anche per sepolture secondarie.
*Importanza della Regione
Esistono varie teorie sul motivo per cui un misterioso gruppo di persone scelse questa regione come luogo funerario.
Sembra che quest'area avesse un significato umano migliaia di anni prima che venissero realizzati i vasi di pietra.
All'interno delle province di Xieng Khouang e Luang Prabang, un certo numero di grotte presentano indicazioni di occupazione umana sin da 13.000 anni fa.
Ancora più incredibile, Laura Shackelton e il suo team hanno scoperto il teschio umano moderno più antico del sud-est asiatico fino ad oggi nel Laos settentrionale.
Datato tra 46.000 e 63.000 anni, questo teschio indica che i primi esseri umani occuparono quest'area prima di quanto si pensasse.
Questo non ci dice chi ha creato i vasi, tuttavia, ci dice che l’area è stata utilizzata per molto tempo.
Come la storia ha dimostrato, molte civiltà sorsero lungo importanti fiumi.
Il Laos ha il fiume Mekong che scorre dall'altopiano tibetano attraverso lo Yunnan, in Cina, fino al Laos, Vietnam, Cambogia e fino al Mar Cinese Meridionale.
Il Mekong porta con sé un'abbondanza di biodiversità, ideale per gli antichi cacciatori-raccoglitori che esistevano nella regione.
Successivamente, quando le persone si stabilirono, il fiume avrebbe potuto fornire acqua anche alle fattorie agricole.
Inevitabilmente, gli insediamenti fluviali avrebbero commerciato ampiamente tra loro lungo il percorso.
*Perché hanno scelto questa zona per la loro camera mortuaria?
-Distanza dai grandi insediamenti
Esistono varie teorie sulla vasta distesa di giare, che oggi si sa ammonta a più di 3.800 miglia quadrate (O'Reilly).
È interessante notare che gli scienziati non hanno scoperto alcun insediamento residenziale vicino ai campi di giare.
Può darsi che gli abitanti della zona abbiano scelto di tenere i propri morti separati dai loro insediamenti.
Le pianure potrebbero essere state abbastanza lontane dalle loro case ma abbastanza vicine da trasportare corpi per riti funerari e sepoltura.
Colani infatti riteneva che la Piana delle Giare fosse un crocevia interculturale o un corridoio per i commerci.
Pertanto, potrebbero esserci state comunità grandi e diversificate che circondano l'area, e i luoghi funerari potrebbero essere serviti come luogo separato per la lavorazione dei corpi umani in preparazione alla vita nell'aldilà.
-Natura ed elevazione per sepolture di buon auspicio
L'elevazione e gli elementi della natura potrebbero aver reso le sepolture di buon auspicio, poiché molte culture asiatiche associano entrambe le caratteristiche al paradiso e agli dei dimoranti.
Mentre i cinesi del sud avevano sepolture sospese sulle scogliere lungo lo Yangtze, il Laos aveva i suoi panorami dai suoi altipiani montuosi.
Essendo il punto più pianeggiante del paese, gli altipiani centrali di Xieng Khouang avrebbero fornito un terreno stabile ad un'altitudine di oltre 4.000 piedi. Secondo molte antiche culture del sud-est asiatico, ciò avrebbe posto il defunto vicino al cielo e agli dei.
Secondo Lia Genovese” La Piana delle Giare potrebbe essere stata una distesa di terra ritualmente sacra con colline ondulate, pendii montuosi, fiumi, stazioni di acqua sorgiva, abbondanti fonti di pietra e, soprattutto, un luogo associato ad antiche sepolture."
*Qual era lo scopo dei vasi di pietra?
-Teoria della distillazione
Il mistero della Piana delle Giare continua ancora oggi.
Diversi studiosi, come Van Den Bergh, R. Engelhardt e P. Rogers propongono la teoria della “distillazione” che sembra avere un fascino diffuso.
In questo caso, i grandi contenitori avrebbero immagazzinato i corpi umani nel primo stadio di decomposizione.
Ciò avrebbe dato allo spirito il tempo di lasciare il corpo.
Quindi, una volta che l'anima fosse sufficientemente scomparsa, il corpo veniva cremato e i resti sepolti in vasi di terracotta nel terreno.
Una contro-argomentazione contro questa teoria indica che molti dei contenitori di pietra non avevano aree interne abbastanza grandi da contenere un intero corpo umano.
Che cosa facevano allora le persone con i vasi che avevano piccole aperture? Van Den Bergh sostiene che i megaliti sembrano aver subito diverse fasi di utilizzo nel corso dei secoli, man mano che la cultura si spostava dalla distillazione alla cremazione.
-Leggende locali
La gente del posto ha le proprie leggende sulla storia della zona.
Una storia riguarda i giganti che un tempo abitavano la terra e usavano gli enormi contenitori per bere.
Un'altra leggenda narra che i vasi fossero tini di fermentazione per una grande quantità di vino di riso utilizzato per le feste.
*Chi ha creato i siti funerari?
C'è incertezza sui creatori della Piana delle Giare.
Le persone che abitano oggi la regione sono lì solo da circa mille anni.
I loro discendenti, il gruppo Tai, iniziarono a migrare nell'area dalla Cina meridionale intorno al 500 d.C.
Alcuni esperti affermano che il popolo Tai ha sostituito i precedenti popoli austroasiatici che potrebbero aver creato i vasi.
Gli archeologi hanno trovato vasi di pietra simili in Assam, in India e in Indonesia.
Ciò suggerisce che forse un'ondata di proto-malesi viaggiò attraverso l'India e nel Laos settentrionale.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche sugli insediamenti intorno all’area. Sfortunatamente, gran parte del territorio è troppo pericoloso per essere esplorato.
*Bombe nei campi
Come notato, una grande quantità di ordigni inesplosi (UXO) ricopre l’area e ostacola gli scavi.
Il bombardamento fu uno sforzo da parte degli Stati Uniti per contrastare il movimento lungo il sentiero di Ho Chi Minh durante la guerra del Vietnam. La National Regulatory Agency indica che tra il 1964 e il 1973 gli Stati Uniti hanno sganciato più di 200 milioni di tonnellate di ordigni sul Laos.
Ciò includeva 270 milioni di bombe a grappolo, di cui circa il 30% inesplose.
Nel frattempo, le giare e gli altri manufatti antichi sopravvissuti ai bombardamenti subiscono continui danni.
Gli elementi, l'agricoltura e gli atti vandalici da parte di gente del posto e turisti hanno il loro prezzo.
Inoltre, lo sviluppo e l'utilizzo dei vasi per vari scopi domestici hanno sconvolto i siti.
*I misteri perdurano
L'incredibile Piana delle Giare è la testimonianza di una cultura antica e misteriosa con credenze spirituali e funerarie che stiamo solo iniziando a comprendere.
Sono necessarie ulteriori ricerche per svelare gli enigmi su chi ha creato i campi dei cimiteri e come hanno utilizzato i vasi di pietra?
Nel frattempo, il governo laotiano e l’UNESCO stanno compiendo sforzi per proteggere questo sito archeologico unico e ricco da ulteriori danni.
