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| La tomba di Shakespeare è maledetta?
Photo Credit: Stock Montage/Getty Images
CREDITS: Google, wikipedia,vintagenews.com
Approfondimenti/traduzioni by Valene.
Il famoso drammaturgo William Shakespeare non era estraneo a streghe, maledizioni e superstizioni, anche nell'aldilà!
Gli scritti di Shakespeare di pugnali fluttuanti, calderoni ribollenti e soliloqui scheletrici devono aver lasciato un impatto su di lui, tanto che scrisse un ultimo verso inquietante prima della sua morte nel 1616.
*L'ultimo desiderio di Shakespeare
Shakespeare fu sepolto nella chiesa della Santissima Trinità nella sua città natale di Stratford Upon Avon.
Se visitate la sua tomba oggi, verrete accolti con un inquietante avvertimento:
"Buon amico, per l'amor di Gesù, astieniti,
Per scavare la polvere qui racchiusa:
Benedetto sia l'uomo che risparmia queste pietre,
E maledetto sia colui che muove le mie ossa."
Secondo i libri di storia, Shakespeare era particolarmente preoccupato per i ladri di tombe che cercavano di trarre profitto dalle ossa del Bardo.
Nel XVI e XVII secolo, era comune che i corpi venissero riesumati per la ricerca, spostati per soddisfare la necessità di più luoghi di sepoltura, o che i ladri di tombe rubassero oggetti di valore sepolti come gioielli e resti di personaggi famosi.
Sicuramente vi starete chiedendo: l’avvertimento postumo di Shakespeare ha funzionato?
È più complicato di quanto potreste pensare!
Si ipotizza che Shakespeare abbia scritto lui stesso la “maledizione”, ma nuove prove suggeriscono che potrebbe non essere così.
Shakespeare fu sepolto vicino a quattro membri della sua famiglia, inclusa la tomba di sua moglie Anne Hathaway, ma la sua pietra mastro è l'unica su cui non è scritto un nome.
Decise forse di utilizzare le quattro righe che ha scritto come identificatore?
Una vista generale della lapide di William Shakespeare presso la chiesa della Santissima Trinità a Stratford-upon-Avon. (Credito fotografico: Ben Pruchnie/Getty Images)
*Chi ha rubato il teschio di Shakespeare?
Nel 2016, in occasione del 400° anniversario della morte di Shakespeare, gli archeologi hanno indagato per la prima volta sulla tomba.
Usando il georadar, furono in grado di vedere all’interno della tomba senza disturbare la pietra, secondo la richiesta di Shakespeare.
Le loro scoperte hanno rivelato che l’avvertimento di Shakespeare potrebbe non aver avuto altrettanto successo.
Nel 1879, la rivista Argosy pubblicò una storia su Frank Chambers, un uomo che accettò di dissotterrare il teschio di Shakespeare nel 1794.
Gli archeologi furono in grado di confermare che il terreno era smosso all'estremità della tomba, alla quale manca effettivamente un teschio!
Alcuni storici come il professor Francis Thackeray dell’Università di Witwatersrand a Johannesburg vogliono riesumare la tomba di Shakespeare per aiutare a portare alla luce la verità.
Thackeray ha suggerito che l’esposizione della tomba e l’esecuzione di scansioni ad alta risoluzione potrebbero consentire analisi forensi senza spostare le ossa, secondo la richiesta finale di Shakespeare.
Nessuno sa dove sia adesso il teschio di Shakespeare, o se Frank Chambers abbia mai sperimentato la maledizione sulla sua tomba.
Sembra che nel prossimo futuro ricercatori come il professor Thackeray potrebbero scoprire quanto sia realmente efficace la maledizione di Shakespeare.... |
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