Realtà vs finzione: 6 idee sbagliate comuni su Marilyn Monroe
Marilyn Monroe rimane una delle più grandi celebrità di tutti i tempi.
È rimasta nella nostra coscienza pubblica perché è diventata una leggenda.
E come con la maggior parte delle leggende, è importante separare i fatti dalla finzione.
Ci sono molte idee sbagliate sulla vita breve ma di grande impatto di Marilyn Monroe, e siamo qui per mettere ordine in certe cose.
Credits: Google, wikipedia, vintagenews.com
Approfondimenti e traduzioni by Valene.
1. Ha iniziato come una brunetta
Un'adolescente dai capelli scuri Norma Jeane Baker, futura star del cinema conosciuta come Marilyn Monroe, intorno al 1941. (Photo Credit: Silver Screen Collection/Getty Images)
Marilyn Monroe è ricordata per i suoi capelli biondo platino, ma in realtà era una mora naturale.
Quando Norma Jeane Mortenson entrò per la prima volta in un'agenzia di modelle negli anni '40, era disposta a fare qualsiasi cosa per farsi notare e dare il via alla sua carriera.
In quel momento, i capelli biondi erano considerati il colore di capelli più versatile per le donne che cercavano di sfondare nell'industria cinematografica.
La Monroe ha iniziato a schiarirsi i capelli a metà degli anni '40 e non ha mai smesso.
Ha continuato ad schiarire i suoi capelli fino a quando non ha ottenuto l'aspetto biondo platino che associamo alla sua immagine oggi.
Si riferiva spesso a questa tonalità platino come "cuscino bianco".
2. Era estremamente intelligente
L'attrice Marilyn Monroe legge il libro "To the Actor: On the Technique of Acting" di Michael Chekhov in un momento tranquillo all'Ambassador Hotel nel marzo 1955 a New York City. (Credito fotografico: Archivi Michael Ochs/ Getty Images)
Marilyn Monroe tendeva a recitare in ruoli da "bionda stupida", ma in realtà era molto intelligente.
Alcuni anni fa circolò una voce secondo cui aveva un QI di 168, ma non c'erano prove che sostenessero che la Monroe avesse mai effettivamente testato il suo QI.
Ciò che è vero è che aveva una vasta biblioteca personale di oltre 400 libri.
Questi libri coprivano una vasta serie di argomenti, tra cui letteratura, arte, teatro, biografia, poesia, politica, teologia, storia, psicologia e filosofia. È sicuro dire che l'ampia gamma di argomenti e l'enorme numero di libri riflettevano l'intelligenza della Monroe.
3. Era coinvolta in politica
Ella Fitzgerald e Marilyn Monroe al Tiffany Club di Hollywood, 1954. (Photo credit: Bettmann/ Getty Images)
Marilyn Monroe è stata collegata ad alcuni personaggi politicamente famosi, tra cui John F. Kennedy e Robert F. Kennedy.
È stata estremamente coinvolta nella politica durante la sua vita.
La Monroe fece una deviazione durante la sua luna di miele con il suo secondo marito, Joe DiMaggio, nel 1954 per visitare le truppe in Corea. Nonostante le temperature gelide, la Monroe si esibì in dieci spettacoli in soli quattro giorni.
Sebbene abbia sviluppato la polmonite dopo aver visitato la Corea, in seguito disse che l'esperienza era stata "la cosa migliore che mi sia mai capitata. Non mi sono mai sentita una star prima nel mio cuore”.
Marilyn Monroe ha anche sostenuto i suoi amici a casa.
Era molto legata alla cantante Ella Fitzgerald.
Questo accadeva in un periodo in cui i pregiudizi razziali dilagavano negli Stati Uniti e i cittadini afroamericani non avevano le stesse opportunità dei bianchi americani.
Per tutti gli anni '50, la Fitzgerald era stata in tournée in club più piccoli negli Stati Uniti, ma lottò per raggiungere qualcosa di importante.
Dopo aver stretto amicizia con la Fitzgerald, Marilyn esortò il club Mocambo ad assumerla per uno spettacolo.
Il club, tuttavia, riteneva che la Fitzgerald mancasse di potere da star. La Monroe disse al club che si sarebbe seduta davanti alla casa ogni sera con i suoi amici famosi se il club avesse prenotato la Fitzgerald.
Dopo che il club ebbe accettato, la Fitzgerald fece il tutto esaurito ed è stato quindi riproposta per la seconda settimana.
Questo successo al Mocambo portò la carriera della cantante a un nuovo livello.
Nel 1972, la Fitzgerald disse alla rivista Ms. come la Monroe l'avesse aiutata a ottenere il concerto al Mocambo e disse: "Ho un vero debito con Marilyn Monroe... era una donna insolita, un po' in anticipo sui tempi. E lei non lo sapeva".
4. Non è stata pagata bene
L'attrice americana Marilyn Monroe interpreta l'attrice off-Broadway Amanda Dell in "Let's Make Love" di George Cukor, 1960. (Photo Credit: Hulton Archive/ Getty Images)
Nonostante sia una delle attrici più riconoscibili di tutti i tempi, Marilyn Monroe non è stata pagata bene per i film a cui ha lavorato.
Ad esempio, quando era sotto contratto con la 20th Century Fox, avrebbe guadagnato solo 18.000$ per il film del 1953 Gli uomini preferiscono le bionde.
D'altra parte, la sua co-protagonista Jane Russell, un'attrice freelance, ha guadagnato 100.000$ per lo stesso film.
Doveva guadagnare 100.000 $ per il suo ultimo film, Something's Gotta Give.
Anche se questo è più di quello che stava facendo all'inizio della sua carriera, era comunque molto meno di quello che guadagnavano altre attrici in quel momento.
Elizabeth Taylor, ad esempio, che stava girando Cleopatra nello stesso momento in cui Marilyn stava lavorando a Something's Gotta Give, guadagnava 1 milione di dollari.
5. Non aveva una "relazione" con JFK (?)
L'attrice Marilyn Monroe canta "Happy Birthday" al presidente John F. Kennedy al Madison Square Garden, per il suo 45esimo compleanno. (Credito fotografico: Bettmann/Getty Images)
Marilyn Monroe ha avuto presunte relazioni con un certo numero di grandi nomi di Hollywood, ma nessuna relazione è più discussa della sua presunta relazione con il presidente John F. Kennedy.
Voci su questa relazione emersero dopo la sensuale esibizione di "Happy Birthday" della Monroe al Madison Square Garden per la celebrazione del 45° compleanno di JFK.
Sorprendentemente, ci sono pochissime prove che Kennedy e la Monroe abbiano mai avuto una relazione.
Secondo la maggior parte dei rapporti, la coppia si è incontrata solo poche volte nel corso della loro intera vita.
Nell'aprile del 1957 parteciparono allo stesso evento al Waldorf-Astoria Hotel di New York, ma parteciparono con i rispettivi coniugi e oltre mille altri ospiti.
Nel 1961 circolava la voce che i due fossero a pranzo insieme, ma non si può confermare che la Monroe fosse effettivamente presente a questo pranzo.
La notte più plausibile per un appuntamento segreto sarebbe stata il 24 marzo 1962.
Si pensa che sia Marilyn Monroe che JFK fossero stati a una festa organizzata da Bing Crosby nella sua casa di Palm Spring.
Nel suo libro, Marilyn Monroe: The Biography, l'autore Donald Spoto racconta una storia condivisa con lui da Ralph Roberts, che era il massaggiatore e amico di Marilyn.
Presumibilmente, la Monroe chiamò Roberts chiedendo un consiglio professionale sui massaggi.
JFK notoriamente aveva mal di schiena e, secondo Roberts, il presidente avrebbe persino preso il telefono e ringraziato Roberts per le sue informazioni da esperto.
Secondo Ralph Roberts, Marilyn Monroe gli avrebbe anche detto che "questa notte di marzo è stata l'unica volta della sua" relazione "con JFK. "Ovviamente era eccitata oltre ogni immaginazione, perché per un anno aveva cercato... di passare una serata con lei.
Molte persone hanno pensato dopo quel fine settimana che ci fosse di più. Ma Marilyn mi ha dato l'impressione che non fosse un evento importante per nessuno dei due: è successo una volta, quel fine settimana, e basta".
6. Aveva una grande paura del palcoscenico
Marilyn Monroe con un abito senza spalline e la sua acconciatura preferita a metà degli anni '50 (Photo Credit: Bettmann/ Getty Images)
Un malinteso che ha afflitto l'eredità di Marilyn Monroe è che non fosse una gran lavoratrice.
Si diceva che si presentava sempre in ritardo sul set e raramente le sue battute venivano presto memorizzate.
In realtà, la Monroe ha avuto un brutto caso di paura del palcoscenico.
Secondo l'attore Don Murray, che ha recitato insieme all'attrice nel film Bus Stop del 1956, Marilyn era così nervosa per le sue scene che le sarebbe scoppiata addirittura un'eruzione cutanea.
Disse a Closer Weekly che “era molto, molto nervosa. Ogni volta che giravamo una scena, scoppiava in uno sfogo".
Murray ha anche detto che “era molto insicura, molto spaventata dall'idea di recitare davanti alla telecamera, il che è sorprendente. Essendo una così grande star, aveva fatto così tanti film, eppure era così spaventata. Ma ha preso la parte molto sul serio”.
E voi le conoscevate queste curiosità su questa Diva?
