Perché il diario ed il ricordo di Anne Frank continua a vivere..
Oggi nella Giornata della Memoria ho decido di condividere questo articolo da me tradotto ed approfondito poichè credo che ci siano ancora molte persone, giovani e meno giovani che non hanno mai studiato questo argomento e non ne hanno mai sentito parlare. So purtroppo che in alcune scuole e' ritenuto addirittura un argomento taboo, scomodo e viene affrontato superficialmente o direttamente saltato (lo so visto i piani di studi di alcuni cugini di età scuola media e superiori) Le nuovi generazioni non riescono a capire cosa sia il sacrificio, alcuni addirittura ridono quando vedono un anziano sopravvissuto ai lager, o peggio insultano. La mancanza di educazione, di conoscenza rende ciechi, io l'ho sempre pensato. Io invece ho potuto e DOVUTO studiare, vedere i documentari i film con le scuole che ci portavano a vedere... E c'e' sempre stato un personaggio che mi ha riempito il cuore di dolore ma anche tanta tenerezza e coraggio di lottare : si chiama Anna Frank. Ho letto il suo diario quando ero una bambina, credo verso la quinta elementare perchè mamma ne aveva una copia vecchissima, e mi appassionai tantissimo a quelle pagine che leggevo come se le stessi vivendo di prima persona, come se le parole li narrate prendessero vita e mi scorressero dinnanzi agli occhi come un film. Ma non era un film, purtroppo. Era una Tragedia. Era la realtà. Ed io non voglio che sia dimenticata....
(questa e' la "nuova" copia del diario in mio possesso poichè quello di mia mamma si e' deteriorato con il tempo)
La seconda guerra mondiale fu un periodo di grande sofferenza, uno dei periodi più tragici della storia dell'umanità. Lo ricordiamo per molte ragioni terribili, ma gli atti più peccaminosi della guerra erano collegati allo sterminio di massa delle minoranze etniche, in particolare del popolo ebraico, noto come Olocausto. Anne Frank è una delle vittime più note della Germania nazista. Anche se è morta in uno dei campi di sterminio in Germania a 15 anni, il suo diario ha continuato a raccontare la sua storia al mondo.
Anne Frank in una foto del 1940.
Annaliese Marie Frank nacque nel 1929 dalla famiglia di Otto e Edith Frank, che erano ebrei liberali residenti in Germania. Aveva anche una sorella maggiore, Margot.
Edith e Otto Frank con Margot
E con Anne...
Quando Hitler assunse il potere nella Germania negli anni '30, Otto Frank fece in modo che la sua famiglia si trasferisse in Olanda, e lì fondò due società commerciali di successo, una delle quali si chiamava Opekta.
Quando gli eserciti tedeschi raggiunsero l'Olanda poco dopo lo scoppio della guerra, la famiglia fece un tentativo per emigrare negli Stati Uniti, ma il governo degli Stati Uniti aveva smesso di accogliere gli immigrati dall'Europa dominata dai nazisti, poiché temevano che alcuni fossero spie che lavoravano per la causa fascista.
Furono introdotte leggi tedesche che oppressero gravemente la comunità ebraica, un processo che ha avuto inizio con la segregazione e l'etichettatura degli ebrei con stelle gialle e si è conclusa con l'invio di loro nei campi di concentramento dove sono stati sottoposti a lavori forzati e infine coinvolti in omicidi di massa.
Casa di Anne Frank Autore: Dennis Jarvis CC BY2.0
La famiglia Frank fu costretta a nascondersi e scelse una stanza segreta chiamata "Achterhuis", il cui ingresso era nascosto dietro una libreria nei locali di Opekta. (Otto Frank aveva preparato un nascondiglio nella casa retrostante (l' Achterhuis in olandese) l'edificio in cui aveva sede la ditta)
Ricostruzione della libreria che copriva l'ingresso dell'allegato segreto, nella casa di Anne Frank ad Amsterdam Autore: Bungle CC BY-SA 3.0
La famiglia trascorse alcuni mesi nascosta e riceveva aiuti dagli operai di Opekta, che rischiarono tutti una punizione per aver aiutato una famiglia ebrea a fuggire dal regime.
La statua di Anne Frank, situata nella strada accanto alla casa in cui era nascosta durante la guerra. Autore: Javier Vte Rejas CC BY2.0
Nell'agosto del 1944, tuttavia, la polizia nazista riuscì ad entrare nell' Achterhuis e arrestò i Frank , insieme alle altre due famiglie che si erano rifugiate lì.
Le due figlie e la madre furono mandate in un campo di sterminio, mentre Otto fu mandato in un altro. Edith morì di fame alla fine del 1944 e la vita di Margot e Anne si concluse quando furono vittime di un'epidemia di tifo che spazzò il campo di morte Bergen-Belsen, dove furono detenute.
Accadde nel febbraio del 1945, quando Anne aveva SOLO 15 anni. Nell'aprile del 1945, le truppe britanniche liberarono il campo.
Il Diario di Anna Frank (Per ulteriori informazioni vi rimando QUIII)
"Domenica, 14 giugno 1942 Venerdì 12 giugno ero già sveglia alle sei: si capisce, era il mio compleanno! Ma alle sei non mi era consentito d'alzarmi, e così dovetti frenare la mia curiosità fino alle sei e tre quarti. Allora non potei più tenermi e andai in camera da pranzo, dove Moortje, il gatto, mi diede il benvenuto strusciandomi addosso la testolina. [Il diario di Anna Frank, traduzione di Arrigo Vita, Mondadori, 1982]"
Testo scritto a mano nella parte anteriore del diario. Testo: spero di poterti affidare tutto perché non sono stata in grado di farlo con nessuno e spero che mi darai un grande supporto. Anne Frank, 12 giugno 1942
Anne divenne nota al mondo grazie al diario che aveva tenuto da quando aveva 13 anni. Continuò a scriverlo per tutto il periodo dell'occupazione nazista dell'Olanda e per tutto il tempo in cui la famiglia si nascose. Dal diario, conosciamo la storia toccante dei comuni ebrei che hanno sofferto solo a causa della loro etnia.
L'edizione del libro del 1947 intitolata "Secret Proof" Autore: Gonzalort1 CC BY-SA 3.0
Pagine n. 92-93 dal libro originale Anne Frank's Journal, che è conservato al Museo Anne Frank di Berlino. Autore: Gonzalort1 CC BY-SA 3.0
Scopriamo grazie a questo diario che era molto appassionata di scrittura, ambiziosa e determinata a studiare. Veniamo a conoscenza del suo primo bacio, che ha ricevuto da un altro ragazzo ebreo la cui famiglia si nascondeva insieme ai Frank. La sua scrittura racconta di una saggezza e di un coraggio sorprendenti per una ragazza così giovane, e sarà ricordata per sempre per aver documentato la lotta quotidiana che il popolo ebraico ha dovuto affrontare mentre i nazisti occupavano l'Europa.
Facsimile del diario di Anne Frank in mostra all'Anne Frank Zentrum di Berlino, Germania Autore: Rodrigo Galindez CC BY 2.0
Il diario di Anne è stato pubblicato da suo padre, l'unico membro della famiglia Frank ad essere sopravvissuto. Nonostante molte affermazioni dei gruppi neo nazisti che il documento scritto sia una frode, la sua autenticità è stata dimostrata da testimoni che hanno preso parte all'arresto di Anne.
Il diario ha avuto diverse edizioni ed è stato pubblicato in oltre 60 lingue. È diventato anche l'ispirazione per numerosi documentari TV. Sono stati realizzati due film basati sulla storia di Anne, uno nel 1959 e un altro nel 2016. L'ultima versione, il film tedesco Das Tagebuch der Anne Frank, adatta la storia alle giovani generazioni di oggi.
L'eredità di Anne vive nei numerosi monumenti di Amsterdam e in Germania dedicati alla sua vita e al suo lavoro, tra cui la casa di Anna Frank ad Amsterdam, costituita dai magazzini Opekta e le sale Achterhuis, e il centro educativo Anne Frank a Francoforte, dove la famiglia era originaria .
Statua di cera di Anna Frank al Madame Tussauds di Amsterdam
Esiste un rarissimo filmato dove Anne appare. 22 luglio 1941. La ragazza della porta accanto si sta per sposare. Anne Frank si sporge dalla finestra della sua casa di Amsterdam per dare un'occhiata agli sposi. È l'unica volta in cui Anne Frank è mai stata catturata nel film. Al momento del suo matrimonio, la sposa viveva al secondo piano a Merwedeplein 39. La famiglia Frank viveva al numero 37, sempre al secondo piano.
Anne Frank è diventata una voce per tutti i bambini e le loro famiglie che hanno dovuto soffrire, morire di fame e morire per niente, e per questo, DEVE essere ricordata per sempre.
Tomba di Anna e Margot a Bergen-Belsen, dove morirono nel febbraio 1945
