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Tutti i metodi (le torture) utilizzati in epoca vittoriana per scongiurare la morte apparente

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view post Posted on 24/9/2015, 12:13
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Tutti i metodi (le torture) utilizzati in epoca vittoriana per scongiurare la morte apparente

Lo so, lo so..ormai sono ossessionata dall'epoca Vittoriana e quando trovo argomenti ad essa correlati non posso che inserirli qui^^

(MIA NONNA MATERNA AVEVA QUESTA FOBIA, DI ESSER SEPPELLITA VIVA...TANT'E' CHE L'HANNO SEPOLTA COL SUO CELLULARE, E NON SCHERZO....)


CREDITS: GOOGLE www.lanonaporta.it/ http://digging-history.com/2015/04/10/far-...re-im-not-dead/


Per fortuna grazie alla tecnologia sempre più avanzata e alla grande preparazione dei medici ormai il terrore di essere sepolti vivi non esiste più. Per chi in passato e anche in tempi più recenti avesse vissuto episodi di una condizione chiamata catalessi, detta anche morte apparente, il pericolo di essere sepolto vivo era da prendere in seria considerazione. Questo particolare stato del corpo presenta una rigidità muscolare incontrollata, spesso legata a episodi di catatonia, ma per fortuna negli ultimi tempi e con gli innumerevoli progressi la scienza è stata in grado di distinguere la morte apparente dalla morte clinica.


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Disegno di una bara (Safety Coffin ) creata per le persone che temevano di essere sepolte vive. Invenzione brevettata da Frans Vester nel 1868 a Newark (NJ).

Nei secoli XVIII e XIX vi è stato l’apice dell’attenzione per il fenomeno della morte apparente, sia nella trattatistica medica che nella letteratura. Purtroppo, come già detto in precedenza, a quei tempi questo fenomeno non era chiaro e quindi non vi era certezza se il decesso fosse “definitivo” o meno, e ignari del fatto che la catalessi comporta anche un’insensibilità al dolore che si protrae per tutta la durata dell’episodio si sperimentarono tantissimi metodi per accertarsi della reale morte del soggetto.

Una delle prime soluzioni che venne in mente per contrastare la tafofobia fu quella di creare un “ospedale per i morti”: la Royal Humane Society, che fu creata come Società per la Rianimazione di Persone Apparentemente Morte. Qui i corpi erano tenuti sotto osservazione per un paio di giorni, per assicurarsi che il paziente fosse realmente deceduto.


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Ma la paura di questa orrenda fine portò ad infliggere sui soggetti che si riteneva potessero non essere realmente morti delle vere e proprie torture sotto forma di “test di insensibilità”: al malcapitato venivano rotte le dita, sottoposto a clisteri di fumo di tabacco, oppure veniva versato aceto e sale o urina calda nella sua bocca. Altro metodo folle era quello di mettere insetti nelle orecchie o tagliare le piante dei piedi con delle lame, e non sapendo dell’inefficacia di tali metodi, ci fu la convinzione che se il “defunto” non si fosse svegliato durante questi trattamenti, non vi era nessun rischio di seppellirlo vivo. Per i casi estremi però, alcuni fantasiosi inventori progettarono le “bare di sicurezza”, dotate di corno o campana, che dovevano servire ad avvisare le persone al di sopra del suolo che il sepolto non era morto. Altri modelli erano dotati addirittura di un kit, comprendente una scorta di veleno, Il quale in caso di risveglio doveva assicurare una morte veloce, nel caso il malcapitato non riuscisse a farsi sentire.

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Edited by Valene - 2/2/2018, 17:41
 
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view post Posted on 24/9/2015, 13:08
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Un saluto dalla ragazzina vestita di nero

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Che cosa orribile essere sepolti vivi..e il fatto del veleno é davvero triste..
 
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view post Posted on 24/9/2015, 14:04
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si..concordo...uno gia' ha lo shock di trovarsi sepolto vivo e non gli danno nessuna speranza di poter esser salvato quindi non rimane che suicidarsi col veleno......
 
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view post Posted on 24/9/2015, 14:44
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Enjoy the Silence.

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Articolo interessante ^_^ ; devo ammettere che questa cosa del risvegliarsi sepolti vivi inquieta anche me non poco, seppure come scritto nel post, oggi come oggi c'è praticamente sicurezza certa sul reale stato delle cose. La cordicella legata ad un arto del morto che portava ad un campanellino in superficie mi era nota, non sapevo invece delle torture "test" e del veleno.. Fa davvero riflettere quanto siano cambiate le cose da allora, in questo caso specifico in meglio direi..
 
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3 replies since 24/9/2015, 12:13   325 views
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