Titolo originale The Babadook Lingua originale inglese Paese di produzione Australia Anno 2014 Durata 93 min Genere orrore Regia Jennifer Kent Sceneggiatura Jennifer Kent Produttore Kristian Moliere Produttore esecutivo Jan Chapman, Jeff Harrison, Jonathan Page, Michael Tear Casa di produzione Causeway Films, Smoking Gun Productions Fotografia Radek Ladczuk Musiche Jed Kurzel
Interpreti e personaggi
Essie Davis: Amelia Noah Wieseman: Samuel Daniel Henshall: Robbie Hayley McElhinney: Claire Barbara West: Mrs. Roach Benjamin Winspear: Oskar Cathy Adamek: Prue Craig Behenna: Warren
Credits: Google, wikipedia.it
The Babadook è un film del 2014 diretto da Jennifer Kent. È un horror psicologico che narra la storia di una madre e di suo figlio perseguitati da uno spirito.
Trama
Amelia è una madre vedova che ha allevato da sola il figlio Samuel dopo la morte del marito in un incidente stradale. Samuel è convinto che dei mostri minaccino lui e sua madre, e sviluppa problemi di comportamento. Una sera, Amelia trova in casa un libro per bambini che non ricordava di possedere, intitolato "Mister Babadook", e lo legge a Samuel.
Samuel si convince che la creatura descritta nella storia sia il mostro che li perseguita, e diventa sempre più incontrollabile.
Nei giorni successivi in casa si sentono rumori misteriosi, Amelia è vittima di allucinazioni, e inizia a vedere un mostro riconducibile al Babadook, che la terrorizza e le intima di consegnargli suo figlio.
Giunta al limite, Amelia tenta di disfarsi del libro, che però si ripropone integro in casa, con pagine in più che portano avanti la storia verso un culmine di violenza.
Infine una notte Babadook si rivela direttamente ad Amelia e si impossessa progressivamente di lei. La donna inizia a dare segni di squilibrio mentale, rinchiude in casa se stessa e il figlio, diventando sempre più aggressiva, fino a strangolare il suo cane e quasi ad uccidere il figlio.
L'affetto del bambino, però, le dà la forza di resistere alla possessione buttando fuori l'essere; furibonda, la donna fronteggia apertamente Babadook, urlandogli contro di avere violato casa sua e di avere tentato di uccidere il figlio, minacciandolo che se ci avesse provato di nuovo lo avrebbe ucciso. Babadook muggisce la sua collera facendo trapelare, tuttavia, anche dei versi di dolore e di paura, facendolo battere in ritirata a nascondersi nel seminterrato.
Alcuni giorni dopo, la vita di Amelia e Samuel sembra essere tornata alla normalità. Festeggiano il compleanno del bambino e viene rivelato che il marito di Amelia è morto nel giorno della nascita del figlio, accompagnandola in ospedale per il parto. Per questo motivo Samuel non ha mai festeggiato il suo compleanno prima di allora.
La scena cambia, con Amelia e Samuel in giardino a raccogliere lombrichi, che Amelia poi porta a Babadook ancora nascosto nel seminterrato, per nutrirlo. Il mostro non abbandonerà mai le loro vite, ma accudendolo e tenendolo sotto controllo, madre e figlio possono recuperare e mantenere la serenità.
Riconoscimenti
2015 - AACTA Award Miglior film (ex aequo con The Water Diviner) Miglior regia a Jennifer Kent Miglior sceneggiatura originale a Jennifer Kent Nomination Miglior attrice protagonista a Essie Davis Nomination Miglior montaggio a Simon Njoo Nomination Miglior scenografia a Alex Holmes
2015 - Empire Awards Miglior horror Nomination Miglior debutto femminile a Essie Davis
2014 - New York Film Critics Circle Awards Miglior Opera Prima
Note
1.^ (EN) Winners Empire Awards 2015 su www.empireonline.com. URL consultato il 20 aprile 2015.
Ho appena guardato questo film, che dire? apprezzabile direi tant'è che l'ho guardato tutto senza saltellare e tagliare, cosa che faccio spesso con horror o pseudo tali mortalmente noiosi. Voglio quel libro ahahaha, a dei bei disegni e la filastrocca non è male. Burlonate a parte io lo consigli, non è un film velocissimo, ma è proprio la lentezza il suo punto forte, mette nello stato d'animo in cui ci si deve trovare quando poi... beh guardatelo e capirete.
avete presente ke nei film orror in cui appare una persona ke deve sempre scoprire qualke artefatto dark, ke lascia intendere l'orrore.bè io mi definisco un artefatto oscuro da scoprire.
Bhe non e' un filmone ma e' godibile ..la suspance c'e' ed il mostro e' ben caratterizzato..ovvio de gustibus^^ Anche se da qui a far paura ce ne vuole....anzi vi dirò mi ha fatto più spavento il bambino che il mostro...