+Dark & Gothic Lolita+

Cyd Charisse

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 26/3/2014, 14:22
Avatar

++**La Dix Croix**++

Group:
Administrator
Posts:
63,357
Location:
*+From the Gothic Mana's Castle+*

Status:


Cyd Charisse

pIotDDO

Da piccola ho adorato questa attrice dopo che vidi il film musical "Brigadoon" che rimane tutt'oggi uno dei miei favoriti...


CREDITS: Google, Wikipedia it.

Cyd Charisse, nome d'arte di Tula Ellice Finklea (Amarillo, Texas, 8 marzo 1922 – Los Angeles, 17 giugno 2008), è stata un'attrice e ballerina statunitense che legò il suo nome ad alcune fra le maggiori commedie musicali prodotte a Hollywood negli anni quaranta-cinquanta.


Biografia

eywSimC

Il nome Cyd sarebbe stato derivato dalla pronuncia infantile della sillaba sis. Ancora bambina iniziò a studiare danza a Los Angeles alla scuola di Adolph Bolm e Bronislawa Nijinska, entrando a 13 anni nel corso di ballo del Ballets Russes con il nome di Siderova

Interrotta l'attività della compagnia di danza a causa della seconda guerra mondiale, ritornò a Los Angeles dove il produttore David Lichine le offrì un ruolo nel musical Something to Shout About di Gregory Ratoff. Con questa partecipazione, la Charisse fu notata dal coreografo Robert Alton (già scopritore di Gene Kelly) che la segnalò all'unità di produzione di Arthur Freed presso la MGM, casa cinematografica per la quale Cyd firmerà un contratto di sette anni


W9JVS42


Fra le sue prime interpretazioni si ricordano Nasce una stella (1943), suo debutto nel cinema in cui fu accreditata con lo pseudonimo di Lily Norwood), e Mission to Moscow (dello stesso anno, diretta da Michael Curtiz), ma fu nel musical che l'attrice si affermò per il suo talento di ballerina, per la sua sontuosa avvenenza e per la bellezza statuaria delle sue gambe.

Sul grande schermo Cyd Charisse fece coppia sia con Fred Astaire che con Gene Kelly. Con il primo danzò in un breve numero di Ziegfeld Follies (1946), (tratto dallo spettacolo teatrale omonimo in scena a Broadway), per affiancarlo successivamente in una parte di primo piano nel film Spettacolo di varietà (1953), di cui si ricordano in particolare i numeri Dancing in the Dark e Girl Hunt Ballet. Nel 1957 fece nuovamente coppia sul set con Astaire ne La bella di Mosca (1957) di Rouben Mamoulian, remake musicale del film Ninotchka 1939 (interpretato da Greta Garbo). L'interpretazione di Ninotchka Yoshenko fece ottenere alla Charisse una nomination come migliore attrice protagonista al Golden Globe Award e le fruttò il secondo posto ai Laurel Awards del 1957.

Nella sua autobiografia, ripresa da John Mueller per il suo libro Astaire Dancing, Fred Astaire ebbe parole di elogio per la Charisse, scrivendo di lei:

« That Cyd! When you've danced with her you stay danced with. » (IT)
« Quella Cyd! Quando hai danzato con lei, puoi dire di aver realmente danzato! »



Singin' in the Rain

Dopo aver danzato al fianco di Gene Kelly in Cantando sotto la pioggia, nel balletto Broadway Melody, l'attrice tornò al fianco di Kelly due anni dopo in Brigadoon (1954), musical di ambientazione scozzese, e in È sempre bel tempo (1956), suo penultimo musical per la MGM

Nella sua autobiografia, la Charisse ha espresso alcune considerazioni sulla sua esperienza artistica al fianco di Astaire e Kelly, definiti geni della danza: Kelly, più muscolare (e in grado come nessun altro di alzare in alto la compagna di danza), era maggiormente dotato di inventiva a livello coreografico, mentre Astaire, forte di una maggiore coordinazione tecnica e di uno straordinario senso del ritmo, con l'aiuto del fido coreografo Hermes Pan sapeva creare numeri favolosi sia per sé stesso che per la sua partner

Con il tramonto del musical di stile hollywoodiano, verso la fine degli anni cinquanta, la Charisse si ritirò dal mondo della danza, continuando comunque a partecipare a film e a produzioni televisive fino agli anni novanta, oltre che a spettacoli in nightclub al fianco del secondo marito, l'attore e cantante Tony Martin.

Con brevi cameo è apparsa nei video musicali I Want To Be Your Property (1987) di Blue Mercedes e Alright (1990) di Janet Jackson.

È considerata un'icona dello showbiz statunitense e il suo nome è iscritto fra quello delle celebrità della Hollywood Walk of Fame.

Vita privata

Il longevo matrimonio di Charisse con Tony Martin (sposato nel 1948) costituisce certamente una rarità all'interno dello star system hollywoodiano. L'attrice - che era stata precedentemente sposata dal 1939 al 1947 a Nico Charisse, suo ex-insegnante di danza - ebbe due figli: Nico "Nicky" Charisse, nato dal primo matrimonio, e Tony Martin Jr., nato nel 1950 dalle seconde nozze. Sua nipote è l'attrice Nana Visitor mentre la figlia di Martin, Liv Lindeland è stata Playmate di Playboy nel gennaio del 1971 e Playmate of the Year di quell'anno per il numero di gennaio 1972.

Assieme a Martin (e a Dick Kleiner) ha scritto nel 1976 la sua autobiografia intitolata The Two of Us.

Nel 2001 è stata inserita nel Guinness dei primati per le più costose gambe (naturalmente, le sue) assicurate nel 1952 per la cifra, appunto record, di cinque milioni di dollari (per inciso va ricordato che tale primato era precedentemente detenuto dalla collega Betty Grable).

La vita privata di Cyd Charisse è stata costellata anche da tragici eventi, come la morte della figliastra Sheila, avvenuta in un incidente aereo nel 1979 su un volo dell'American Airlines.

Nel 1990, seguendo l'esempio di simili iniziative adottate da colleghe della MGM come Debbie Reynolds e Angela Lansbury, la Charisse produsse un video di carattere salutista - Easy Energy Shape Up - destinato ad anziani desiderosi di mantenere una buona forma fisica. Fece inoltre diverse pubbliche apparizioni, intervenendo spesso in documentari celebrativi dell'epoca d'oro di Hollywood.

Il 9 novembre 2006, in una cerimonia privata tenuta alla Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti George W. Bush le conferì la National Medal of the Arts and Humanities, il più alto riconoscimento statunitense nel campo delle arti, con la seguente motivazione:

« An American icon, she has entertained millions throughout her career with her many stunning performances » (IT)
« Icona americana, ha intrattenuto milioni di persone lungo la sua carriera con numerose pregevoli performance. »



wbXUbmZ

Cyd Charisse alla Casa Bianca fra il presidente George W. Bush e la moglie Laura per la consegna della National Medal of Arts del 2006


Filmografia


Nasce una stella (Something to Shout About), regia di Gregory Ratoff (1943)
Mission to Moscow, regia di Michael Curtiz (1943)
La parata delle stelle (Thousands Cheer), regia di George Sidney (1943)
This Love of Mine, regia di Jack Shaindlin (1944)
Le ragazze di Harvey (The Harvey Girls), regia di George Sidney (1946)
Ziegfeld Follies, regia di Lemuel Ayers (1946)
Three Wise Fools, regia di Edward Buzzell (1946)
Nuvole passeggere (Till the Clouds Roll By), regia di Richard Whorf (1946)
La matadora (Fiesta), regia di Richard Thorpe (1947)
La danza incompiuta (The Unfinished Dance), regia di Henry Koster (1947)
Su un'isola con te (On an Island with You), regia di Richard Thorpe (1948)
Il bacio del bandito (The Kissing Bandit), regia di László Benedek (1948)
Parole e musica (Words and Music), regia di Norman Taurog (1948)
Tensione (Tension), regia di John Berry (1949)
I marciapiedi di New York (East Side, West Side), regia di Mervyn LeRoy (1949)
Il marchio del rinnegato (Mark of the Renegade), regia di Hugo Fregonese (1951)
Cantando sotto la pioggia (Singin' in the Rain), regia di Stanley Donen (1952)
Inferno bianco (The Wild North), regia di Andrew Marton (1952)
Sombrero, regia di Norman Foster (1953)
Spettacolo di varietà (The Band Wagon), regia di Vincente Minnelli (1953)
Fatta per amare (Easy to Love), regia di Charles Walters (1953)
Brigadoon, regia di Vincente Minnelli (1954)
Così parla il cuore (Deep in My Heart), regia di Stanley Donen (1954)
È sempre bel tempo (It's Always Fair Weather), regia di Stanley Donen (1955)
Donne... dadi... denaro! (Meet Me in Las Vegas), regia di Roy Rowland (1956)
La bella di Mosca (Silk Stockings), regia di Rouben Mamoulian (1957)
Il capitano dei mari del sud (Twilight for the Gods), regia di Joseph Pevney (1958)
Il dominatore di Chicago (Party Girl), regia di Nicholas Ray (1958)
1-2-3-4 ou Les Collants noirs, regia di Terence Young (1960)
Cinque ore in contanti, regia di Mario Zampi (1961)
Due settimane in un'altra città (Two Weeks in Another Town), regia di Vincente Minnelli (1962)
Something's got to give, regia di George Cukor (1962) - incompiuto
Assassinio made in Italy, regia di Silvio Amadio (1965)
Matt Helm il silenziatore (The Silencers), regia di Phil Karlson (1966)
Dossier Marocco 7 (Maroc 7), regia di Gerry O'Hara (1967)
Won Ton Ton, il cane che salvò Hollywood (Won Ton Ton, the Dog Who Saved Hollywood), regia di Michael Winner (1976)
Le sette città di Atlantide (Warlords of Atlantis), regia di Kevin Connor (1978)
Visioni private, regia di Ninni Bruschetta, Francesco Calogero e Donald Ranvaud (1989)

Doppiatrici italiane

Elda Tattoli in Sombrero, La matadora, Parole e musica, Fatta per amare, Spettacolo di varietà
Dhia Cristiani in La bella di Mosca, È sempre bel tempo, Donne... Dadi... Denaro, Brigadoon, Il dominatore di Chicago
Miranda Bonansea in I marciapiedi di New York (ridoppiato), Tensione
Micaela Giustiniani in Inferno bianco
Lydia Simoneschi in Il bacio del bandito
Andreina Pagnani in Il capitano dei mari del sud
Maria Pia Di Meo in Due settimane in un'altra città'

Edited by Valene - 17/2/2018, 13:48
 
Web Contacts  Top
0 replies since 26/3/2014, 14:22   278 views
  Share