La leggenda del Kap Dwa, la mummia gigante a due teste della Patagonia: verità o fake?
La Patagonia è davvero remota. Più a sud di qualsiasi terraferma esclusa l'Antartide, è una terra di vasti spazi aperti, cieli enormi, montagne enormi e terre selvagge. E qualcosa di molto strano potrebbe aver vissuto qui.
CREDITS: Google, historicmysteries.com, chubbinsure.net, thoughtnova.com, ancientpages.com Approfondimenti/traduzioni by Valene
(Ajay Suresh / CC BY 2.0)
Il Kap Dwa è un criptide gigante a due teste che si ritiene provenga dall'Argentina e fu scoperto nel XVII secolo da marinai spagnoli. Un criptide è un animale di cui è stata affermata l'esistenza, ma non ci sono ancora prove per dimostrarla concretamente.
Come per molte creature di questo tipo, ci sono molti resoconti della sua cattura e della sua esistenza. Si ritiene che i suoi resti mummificati siano stati portati in Inghilterra nel 19° secolo e che i suoi resti siano stati esposti in vari spettacoli collaterali e circhi. Tuttavia, molti studi più recenti ne hanno messo in dubbio la validità, e oggi la maggior parte delle persone crede che si trattasse di una bufala creata attraverso la tassidermia e la propaganda.
*La storia di Kap Dwa
Resti mummificati di Kap Dwa. Credito: mythus.fandom.com/wiki/Kap-Dwa
La storia del Kap Dwa tende a comparire più spesso nei documenti britannici del 20° secolo. La traduzione del nome sembra significare "due teste" in malese, il che sarebbe appropriato. Esistono documenti precedenti di questa creatura che esisteva tra il XVII e il XIX secolo. È da questi documenti che esistono le storie di un gigante della Patagonia a due teste che vagava per le terre selvagge dell'Argentina e del Sud America.
L'altezza attribuita al Kap Dwa è di circa 12 piedi (3,7 m), il che lo renderebbe di gran lunga la più grande creatura umanoide esistita fino ad oggi.
La leggenda della creatura ha origine nel 1673. Si dice che un gigante alto più di 12 piedi (3,7 m) e con due teste sia stato catturato dai marinai spagnoli e riportato sulla loro nave. Gli spagnoli lo legarono all'albero maestro ma prima che potessero trasportarlo a casa, si liberò e nella battaglia che ne seguì fu ferito a morte . Gli spagnoli gli avevano trafitto il cuore dopo che aveva ucciso quattro soldati .
Come tutte le storie di questo tipo, i Kap Dwa scomparvero per quasi due secoli. Le successive menzioni della creatura riguardavano il suo cadavere mummificato. Si sosteneva che il processo di mummificazione fosse avvenuto naturalmente.
È a causa di questo talento innaturale per la conservazione che la creatura cominciò a comparire negli spettacoli secondari e nei circhi di tutto il mondo. Nel 1900, il Kap Dwa divenne una delle caratteristiche principali del circuito dell'orrore edoardiano mentre girava per l'Inghilterra prima di stabilirsi nel molo Birnbeck di Weston nel 1914.
Il Kap Dwa trascorse i successivi 45 anni in mostra nell'area del North Somerset in Inghilterra. Alla fine fu acquistato da Lord Thomas Howard nel 1959. Howard successivamente lo vendette .
Sembra che il Kap Dwa sia passato di venditore in venditore fino a finire a Baltimora, in America. È qui che il Kap Dwa rimane all'interno del Bob's Sideshow presso Antique Man Ltd. È di proprietà di Robert Gerber e sua moglie. Molte persone sono venute per indagare sugli strani resti e molti storici e specialisti credono che sia una bufala, anche se questo non è privo di controversie.
Pubblicità per vedere Kap Dwa. (CC BY SA)
*I Patagoni
Si diceva che i Patagoni o giganti della Patagonia fossero giganti umanoidi descritti vivere nelle parti inferiori dell'Argentina e del Cile dai primi viaggiatori europei in Sud America. Sono sempre stati descritti come alti il doppio dell'uomo e sono stati usati per centinaia di anni per descrivere i pericoli del viaggio nel nuovo mondo.
La prima menzione di queste persone venne da un marinaio portoghese di nome Ferdinando Magellano. Ferdinando affermò di averli visti mentre esplorava la costa del Sud America ed era in viaggio verso le Isole Molucche. Sperava di circumnavigare il mondo negli anni venti del Cinquecento.
Uno dei sopravvissuti di quella spedizione, Antonio Pigafetta, scrisse che:
“Un giorno vedemmo all'improvviso sulla riva del porto un uomo nudo di statura gigantesca, che ballava, cantava e si gettava polvere sulla testa. Il capitano generale [cioè Magellano] mandò uno dei nostri uomini dal gigante affinché potesse compiere le stesse azioni in segno di pace. Fatto ciò, l'uomo condusse il gigante su un isolotto dove lo aspettava il capitano generale. Quando il gigante fu davanti al capitano generale e a noi, si meravigliò molto e fece dei segni con un dito alzato verso l'alto, credendo che fossimo venuti dal cielo. Era così alto che arrivavamo solo alla vita, ed era ben proporzionato…”
Questi resoconti furono ulteriormente confermati da un capitano olandese quasi 100 anni dopo. Sebalt de Weert stava esplorando il Sud America e le Isole Falkland nel 1600 e lui e molti membri del suo equipaggio affermarono di aver visto una razza di giganti saccheggiare la costa. Un evento registrato affermava che gli olandesi stavano remando attraverso lo stretto di Magellano quando si imbatterono in un cinghiale dall'aspetto strano che trasportava giganti con capelli lunghi e pelle bruno-rossastra che erano estremamente aggressivi.
*Quindi, il Kap Dwa è reale?
Come per molte creature di questo genere, ci sono molti sostenitori e detrattori. Mentre alcuni sostengono che si tratti semplicemente di tassidermia creata per attirare attenzione soprannaturale verso una stranezza, alcune persone credono che sia reale.
Le persone che sono state a vedere il corpo affermano che non ci sono prove evidenti di tassidermia. Si sostiene inoltre che gli studenti universitari della John Hopkins University abbiano eseguito una risonanza magnetica del corpo e abbiano scoperto che era reale. A seconda della fonte letta, alcuni sostengono che non ci sono segni di giunzioni o suture sul corpo, e negli anni '30 due medici di radiologia lo ispezionarono, non trovando prove che fosse falso.
Tuttavia, uno dei problemi principali con l'idea che il Kap Dwa sia reale è che ha un'origine confusa e conflittuale. Anche il fatto che sia stato utilizzato come attrazione secondaria per molti anni ne danneggia la credibilità.
L’aspettativa è che se il Kap Dwa fosse reale, i ricercatori lotterebbero per impossessarsene ed esporlo in un museo. Ci sarebbero seri sforzi per ricercare il suo DNA e indagare sull’origine del Kap Dwa. Tuttavia, poiché ciò deve ancora essere fatto, non esistono prove concrete per dire se sia reale o falso. Voi cosa ne pensate?
