The Mold Gold Cape: chi si nasconde nella collina dei goblin?
The Mold Gold Cape in mostra al British Museum. Fonte: David Monniaux / CC BY-SA 3.0.
CREDITS: Google, wikipedia, historicmysteries.com Approfondimenti/traduzioni by Valene
Con un nome come La Collina dei Goblin, vi potreste aspettare che qualcosa di eccitante sia nascosto a Bryn yr Ellyllon, vicino a Flintshire, nel Galles. Avete ragione.
Quando gli operai fecero irruzione nell'antico tumulo nel 1833, non potevano credere a ciò che avevano trovato. Si è scoperto che il sito era letteralmente un tesoro di antichi manufatti, il più impressionante dei quali era un manufatto in oro massiccio noto come The Mold Gold Cape.
Da allora, questo imponente tumulo funerario dell'età del bronzo ha catturato l'immaginazione di archeologi e storici. Eppure al centro si trova un mistero duraturo, che forse non potremo mai risolvere.
*Il Tesoro d'Oro della Collina dei Goblin
La Collina dei Goblin, o Bryn yr Ellyllon come è conosciuta in gallese, è un tumulo funerario trovato vicino alla città di Flintshire, nel Galles. Si ritiene che questo antico sito risalga al 1900-1600 a.C. circa, quindi ha quasi quattromila anni. Non sorprende che nel corso degli anni sia diventato un punto focale per l'esplorazione archeologica.
Questa esplorazione iniziò con una scoperta inaspettata nel 1833, quando degli operai irruppero accidentalmente nel tumulo. Le storie variano su ciò che stavano facendo, anche se le più ampiamente accettate li vedono riempire una cava di ghiaia o estrarre la pietra. In ogni caso, il tumulo ha rapidamente guadagnato l'attenzione internazionale con la scoperta del Mold Gold Cape, un manufatto mozzafiato di impareggiabile maestria.
Il Mold Gold Cape è stato realizzato con fogli d'oro finemente martellati e ornato con motivi e disegni intricati. È ampiamente considerato uno dei pezzi più impressionanti di lavorazione preistorica in lamiera d'oro mai scoperti e niente di simile è stato scoperto altrove, sia la sua forma che il design sono completamente unici.
Il mantello è stato trovato sul corpo di qualcuno che era stato sepolto in una tomba rivestita di pietra conosciuta come cista grezza. Purtroppo, durante gli scavi, sia il corpo che il mantello furono gravemente danneggiati.
Il mantello stesso fu smembrato e disperso tra diverse persone e ci vollero anni per ripristinarlo. Ad oggi non è ancora completo e la maggior parte è divisa tra il British Museum e un museo nel sito stesso.
Si ritiene che il mantello fosse originariamente decorato con due o trecento perle, ma oggi ne sopravvive solo una. Tuttavia ci sono stati altri ritrovamenti: insieme ai pezzi del mantello sono stati rinvenuti anche pezzi di stoffa grossolana e sedici frammenti di lamine di bronzo. Gli archeologi sospettano che il tessuto e il bronzo fossero attaccati al mantello d'oro come una sorta di supporto.
La lavorazione artigianale dell'oro martellato del Mold Gold Cape da vicino: i segni degli utensili sono ancora visibili (Fæ / CC BY-SA 3.0)
L' intero il mantello avrebbe misurato 458 mm di larghezza e molto probabilmente era progettato per essere indossato da qualcuno piuttosto magro, un adolescente o una donna snella. Il sesso del corpo trovato con il mantello è ancora sconosciuto, ma altri reperti nel sito indicano che si trattava di una donna rispetto ad altri luoghi di sepoltura dell'età del bronzo in Gran Bretagna.
Oltre al mantello, gli scavi a Bryn yr Ellyllon hanno portato alla luce numerosi altri manufatti, tra cui frammenti di ceramica, strumenti di pietra, vasi pieni di ceneri umane e altri resti. La qualità degli oggetti rinvenuti nel sito, in particolare del mantello, indica che il mantello è stato realizzato da una cultura ricca.
Gli storici sospettano che chiunque sia stato sepolto a Bryn yr Ellyllon fosse collegato alla vicina miniera di Great Orme nel Galles del Nord.
*I segreti del mantello
Le varie scoperte a Bryn yr Ellyllon offrono preziose informazioni sulle pratiche culturali, artistiche e religiose del Galles dell'età del bronzo. Di particolare interesse è il Mold Gold Cape, ricavato da un unico lingotto d'oro di alta qualità, un processo lungo e laborioso che avrebbe richiesto molta abilità.
Il mantello è stato poi decorato con anelli concentrici di nervature e borchie a sbalzo (una tecnica avanzata di lavorazione dei metalli). La decorazione copre quasi ogni centimetro del mantello senza quasi alcun residuo d'oro "semplice". Sebbene sia sorprendente, nessuno è sicuro di cosa rappresenti il design del mantello, anche se è stato suggerito che sia destinato a imitare fili di perline o le pieghe di un mantello di stoffa.
Il design sembra avere influenze sia locali che continentali. Disegni simili possono essere trovati nella lavorazione dei metalli dell'età del bronzo della Francia orientale e dell'Europa centrale, nonché nei pezzi d'oro della Scozia e del Wessex.
L'intricato disegno del mantello lo rende anche l'ultimo importante pezzo di lamiera scoperto del secondo millennio a.C., una reliquia di una civiltà che scomparve poco dopo. L'oreficeria ritrovata successivamente è molto meno complessa e si trova principalmente sotto forma di grossi bracciali e anelli massicci.
Inoltre, la presenza di altri manufatti, come frammenti di ceramica e strumenti in pietra, fornisce indizi sulla vita quotidiana e sui progressi tecnologici durante l'età del bronzo. I frammenti di ceramica offrono spunti sulle tecniche di cucina, sulla conservazione del cibo e sui costumi sociali, mentre gli strumenti di pietra fanno luce sulla caccia, l'agricoltura e l'artigianato.
La sepoltura di questi manufatti accanto a resti umani sottolinea l'importanza di Bryn yr Ellyllon come luogo cerimoniale e luogo di sepoltura. Suggerisce una credenza in un'aldilà o in un regno spirituale, dove i defunti erano accompagnati da beni cari o simboli di status nell'aldilà.
*Perché erano lì?
La presenza di manufatti così straordinari a Bryn yr Ellyllon solleva interrogativi intriganti sulle motivazioni dietro la loro collocazione all'interno del tumulo funerario. Sebbene le ragioni esatte rimangano speculative, diverse teorie offrono informazioni sul possibile significato di queste offerte.
Un'ipotesi ipotizza che i manufatti, incluso il Mold Gold Cape siano stati sepolti insieme a individui di alto rango come simboli di ricchezza, potere e prestigio. Questa teoria suggerisce che questi oggetti servissero ad affermare la posizione sociale del defunto nell'aldilà, garantendo il loro status e influenza continui oltre la tomba.
Un'altra interpretazione suggerisce che i manufatti avessero un significato rituale o cerimoniale, possibilmente usati in pratiche religiose o riti funerari. Gli intricati disegni e motivi che adornano il Mold Gold Cape suggeriscono una connessione con credenze spirituali o simbolismo cosmico, implicando un ruolo nei rituali che onorano il defunto o invocano il favore divino.
Un altro primo piano del Mould Gold Cape (Paul Hudson / CC BY 2.0)
Inoltre, il posizionamento di frammenti di ceramica e strumenti di pietra accanto a resti umani suggerisce una credenza nell’importanza dell’aldilà e nella fornitura delle cose necessarie per il viaggio oltre la vita. Queste offerte potrebbero essere state destinate ad accompagnare i defunti nel loro passaggio all'aldilà, garantendo loro conforto e benessere.
Qualunque sia l'interpretazione, Bryn yr Ellyllon rappresenta un toccante ricordo del ricco ed enigmatico passato del Galles. Attraverso la scoperta di manufatti come il Mould Gold Cape, cogliamo fugaci scorci della vita, delle credenze e dei rituali dei nostri antichi antenati.
Mentre continuiamo a studiare e preservare questi tesori, onoriamo l'eredità duratura del Galles dell'età del bronzo e l'ingegno di coloro che ci hanno preceduto. La Collina dei Goblin funge da toccante promemoria dell'importanza di preservare e comprendere il nostro patrimonio archeologico per le generazioni future.
