Chi era Georgina Hogarth, la "migliore e più vera amica" di Charles Dickens?
Georgina Hogarth -Charles Dickens Museum
Lettere inedite rivelano nuove intuizioni sullo sconcertante rapporto tra il romanziere inglese e sua cognata.
CREDITS: Google, wikipedia, smithsonianmag.com
https://dickensmuseum.com/
Approfondimenti/traduzioni by Valene.
Quando Georgina Hogarth aveva 15 anni, lasciò la casa dei suoi genitori e si trasferì con la famiglia di sua sorella Catherine a Londra.
Questo accordo sembrava avvantaggiare tutte le parti: la Hogarth, che presto avrebbe dovuto iniziare a cercare un corteggiatore, ottenne l'accesso alla dinamica scena sociale di sua sorella.
Catherine, che aveva 12 anni più della Hogarth, era grata per un altro paio di mani che l'aiutavano con i suoi quattro figli piccoli, che adoravano la loro zia.
Ma questo bel quadro fu complicato dal marito di Catherine, cognato della Hogarth: il romanziere inglese Charles Dickens.
Subito dopo il suo arrivo nel 1842, la Hogarth divenne la figlia surrogata di Dickens, il suo “piccolo animale domestico”, un’adolescente effervescente che portò vitalità nella sua casa.
Ma man mano che cresceva, diventava qualcosa di più: la sua fidata consigliera, la sua amata confidente, la sua “migliore e più vera amica”.
La natura precisa del rapporto tra Dickens e la Hogarth è stata a lungo oggetto di dibattito accademico.
Una relazione tra i suoceri, sebbene si vociferasse, non è mai stata confermata.
La Hogarth non si è mai sposata, anche se ha ricevuto diverse proposte.
Quando Dickens lasciò Catherine per la diciottenne Ellen Ternan nel 1858, la Hogarth si schierò con il romanziere e continuò a vivere con lui fino alla sua morte nel 1870, 28 anni dopo che lei si era trasferita per la prima volta a casa sua.
La settimana scorsa, il Charles Dickens Museum con sede a Londra ha annunciato di aver acquisito 120 lettere inedite di Hogarth, la maggior parte delle quali inviate al giornalista Charles Kent.
Scritte tra il 1867 e il 1898, le missive potrebbero fornire nuovi spunti sullo sconcertante legame della Hogarth con suo cognato.
"Georgina Hogarth è stata una figura importante nella vita di Charles Dickens e rimane un personaggio affascinante", afferma la curatrice Emma Harper in una nota. "Nonostante abbia assistito da vicino alla controversa e spesso dispettosa rottura del matrimonio di sua sorella Catherine, lei rimase vicina a Charles, continuò a vivere per molti anni come sua governante e fu molto colpita dalla sua morte."
Le lettere coprono un periodo che comprende il capitolo finale della vita di Dickens – ebbe un ictus subito dopo essersi seduto a cena con la Hogarth – e quasi tre decenni dopo la sua morte.
La Hogarth divenne esecutore testamentario e custode della sua eredità, ma non si riprese mai dalla perdita.
In una delle lettere, scritta il giorno del compleanno di Dickens, l'anno dopo la sua morte, la Hogarth espresse il suo persistente dolore:
"So che è felice e benedetto, e in effetti non credo che lo richiamerei in questo mondo oscuro se potessi - ma il peso della vita senza di lui è molto, molto difficile da sopportare - e a volte, soprattutto negli ultimi tempi, mi sento come se non potessi sopportarlo, e la gente sembra sempre pensare che sia malvagio desiderare di morire. Sono sicuro di non sapere perché, in ogni caso, se il desiderio non impedisce a te (io stessa?) di cercare umilmente di compiere il tuo dovere mentre vivi, nel modo più allegro e contento che puoi!"
Georgina piange Dickens in una lettera scritta il giorno del compleanno del romanziere, l'anno dopo la sua morte. © Museo Charles Dickens
Una selezione delle lettere è attualmente esposta al museo, che ora ospita la più grande collezione al mondo di corrispondenza della Hogarth.
Nel frattempo, i ricercatori stanno ancora analizzando meticolosamente la scoperta.
"Speriamo che le lettere forniscano alcune informazioni sulla vita personale di Dickens e sul ruolo di Hogarth in essa", dice Harper a Kate McCusker del Guardian. "È anche semplicemente adorabile avere le parole di Georgina perché le donne, in questo momento, non erano registrate così bene."
Durante la sua vita, le confuse alleanze della Hogarth furono un frequente oggetto di speculazione pubblica e di ridicolo.
Anche i biografi hanno pubblicato molte interpretazioni diverse del suo ruolo.
"Alcuni la descrissero come una donna malvagia e malevola che complottava continuamente contro Catherine, sperando di spodestarla in modo che potesse prendere il posto di Catherine al fianco di Dickens", dice Christine Skelton, autrice di Charles Dickens and Georgina Hogarth: A Curious and Enduring Relationship, nel podcast “Inimitabile”.
“Altri, scrivendo esattamente nello stesso periodo, dissero che era il contrario. Era una donna debole e insipida che faceva solo quello che Dickens le diceva di fare."
Più recentemente, aggiunge la Skelton, i biografi sono arrivati da qualche parte nel mezzo: "Probabilmente era una donna abbastanza perbene che ha commesso diversi errori".
Harper dice a Jabed Ahmed dell'Independent che, sebbene non abbia ancora letto tutte le lettere, non si aspetta di trovare alcun riferimento esplicito a una relazione.
"Queste lettere mostrano la profondità dell'attaccamento emotivo di Georgina a Dickens, il che può essere visto come un po' strano", dice la Harper. “Sarà interessante capire la loro relazione in modo più dettagliato”.
