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Castello dei Corvino

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view post Posted on 25/10/2022, 15:08
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Castello dei Corvino

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Castello dei Corvino (Castelul Corvinilor)
Il Castello Hunyad
Ubicazione
Stato Regno d'Ungheria,Regno dell'Ungheria orientale,Principato di Transilvania, Impero austriaco/ austro-ungarico, Regno di Romania
Stato attuale Romania
Città Hunedoara
Indirizzo Str. Curtea Corvineștilor 1-3, municipiul Hunedoara


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Luogo ancora oggi molto ricercato dai turisti soprattutto dagli amanti delle storie dei vampiri legato a Vlad Tepes.

Credits: Google, wikipedia
Approfondimenti/traduzioni by Valene.

Il Castello dei Corvino (rumeno Castelul Huniazilor o Castelul Corvinilor, ungherese Vajdahunyad vára, tedesco Schloss Eisenmarkt) è un castello presso la città transilvana di Hunedoara, in Romania.

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Sito sulla Collina di San Pietro, a dominio del fiume Zlaști, fino al 1541 rientrava nei domini del Regno d'Ungheria, per poi passare ai territori del Principato di Transilvania.
Più insigne monumento gotico della Transilvania[1], si ritiene sia il luogo dove Vlad l'Impalatore venne tenuto prigioniero da Mattia Corvino per i sette anni successivi alla sua cattura nel 1462.

Storia

Un primo castello venne eretto in questo luogo nel XIV secolo dai Vlaicu, che vi costruirono la loro residenza fortificata.
Presentava delle mura poligonali che seguivano il dorso collinare.

Il castello, passato alla famiglia Hunyadi come dono dall'imperatore Sigismondo, venne massicciamente ristrutturato e ampliato.
Giovanni Hunyadi intraprese la ricostruzione in due fasi, tra il 1446 e il 1453.

La struttura è chiaramente gotica, ma presenta anche molti elementi architettonici rinascimentali dovute al successore, suo figlio Mattia Corvino, che volle trasformarlo in una residenza principesca rinascimentale.
Altre modifiche, lievi, furono apportate in epoca barocca da Gabriele Bethlen.

Architettura

Il Castello Hunyad ha una massiccia struttura difensiva, un ponte levatoio e una corte interna, il tutto ingentilito da una notevole plasticità delle superfici (finestre, balconate, doccioni etc.).
È stato costruito sopra una precedente fortificazione, che aveva sfruttato l'altopiano roccioso in aggetto sul fiume Zlaști.

La ristrutturazione volute da Giovanni Hunyadi fece del maniero una dimora sontuosa.
Vennero aggiunte torri, saloni e camere per gli ospiti.

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Una torre.

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La sala di trono.

La galleria e il mastio (chiamato "Ne boisa" = Non avere paura), invariati dai tempi di Giovanni, e la Torre di Capestrano (dedicata al frate francescano amico del voivoda Giovanni) sono oggi gli elementi di spicco del complesso.

Notevoli anche la Sala dei Cavalieri, la Torre Clava, il Bastione Bianco (l'antica dispensa fortificata), e la Sala della Dieta dalle pareti adorne di ritratti (vi si incontrano i potentati Matei Basarab di Valacchia, Vasile Lupu di Moldavia e molti altri).

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La Sala dei Cavalieri.

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La loggia nella corte interna.

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La loggia Mattia.

Nell'ala del castello, nota come "Mantello", si trova il dipinto del corvo che celebra il soprannome Corvino che accompagnò i discendenti di Giovanni Hunyadi.

Nella corte, accanto alla cappella costruita durante il regno di Vlad III di Valacchia, si trova un pozzo profondo 30 metri.

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La leggenda narra che venne scavato da dodici prigionieri turchi cui venne promessa la libertà se avessero trovato l'acqua nella pietra.
Dopo quindici anni di scavi, gli sfortunati trovarono una fonte, ma non vennero ricompensati dai loro carcerieri, che invece posero accanto al pozzo una lapide con inciso "Voi avete l'acqua ma non avete un'anima".
Studiosi recenti hanno proposto invece la seguente traduzione "Hasan, che visse schiavo dei giaour, scrisse questo nella fortezza vicino alla chiesa".

Eredità

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Una camera della tortura presente nel castello.

Ai turisti viene detto che era il luogo in cui Vlad l'Impalatore, principe di Valacchia, fu tenuto prigioniero da John Hunyadi, capo militare e reggente ungherese durante la minoranza del re.[6]
Successivamente, Vlad III strinse un'alleanza politica con John Hunyadi, sebbene quest'ultimo fosse responsabile dell'esecuzione di suo padre, Vlad II Dracul.
A causa di questi legami, il castello di Hunedoara è talvolta menzionato come fonte di ispirazione per il castello di Dracula nel romanzo horror del 1897 di Bram Stoker, Dracula.
In effetti, Stoker non sapeva né dell'alleanza di Vlad con Hunyadi, né del castello di Hunyadi.
Invece, le note di ricerca scritte a mano di Stoker confermano che il romanziere immaginava che il castello di Dracula fosse situato su una cima vuota nei Monti Călimani della Transilvania vicino all'ex confine con la Moldavia.

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Ingresso alle celle del carcere

Storie di fantasmi e presenze..

Nella Torre di Capestrano molti testimoni affermano di aver visto l'apparizione di un monaco che venne murato vivo perchè scoperto a spiare i nobili nella sala del consiglio.
Ovviamente anche le anime degli schiavi che scavarono il pozzo sono state viste e sentite nel castello e c'e' chi giura di aver visto lo spirito senza pace di Vlad aggirarsi nei corridoi delle celle.

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Nei media

La sequenza d'azione finale del film di Bollywood del 2015 Singh Is Bling con Akshay Kumar è stata girata nel castello.

Nel 2018, il castello è stato utilizzato come "Monastero di Cârța" nel film horror The Nun - La vocazione del male

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Gameloft, produttore del videogioco di auto da corsa Asphalt 8: Airborne, nel corso dell'estate 2018 ha annunciato il rilascio di un aggiornamento, previsto per Halloween 2018, nel quale verrà introdotto un circuito ambientato nei dintorni del castello, che sarà visibile in lontananza sullo sfondo.


 
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