L'ultimo filmato, il servizio fotografico e l'ultimo film di Marilyn Monroe, girati poco prima della sua morte.
Di seguito potrete vedere l'ultimo filmato noto di Marilyn Monroe, girato poco prima della sua morte, avvenuta il 4 agosto 1962, assieme ad esso alcune delle foto scattate quello stesso giorno sulla spiaggia di Santa Monica ed infine l'ultimo film alla quale stava lavorando.
Credits: Google, wikipedia, twitter, vintagenews.com Approfondimenti/traduzioni by Valene.
La Monroe fu trovata morta nella camera da letto della sua casa di Brentwood dal suo psichiatra, il dottor Ralph Greenson, nelle prime ore del mattino del 5 agosto 1962.
Greenson era stato chiamato lì dalla sua governante Eunice Murray, che stava trascorrendo la notte e si era svegliata alle 3:00 "percependo che qualcosa non andava".
La Murray aveva visto la luce da sotto la porta della camera da letto di Marilyn, ma non era stata in grado di ottenere una risposta e aveva trovato la porta chiusa a chiave. La morte fu ufficialmente confermata dal medico della Monroe, il dottor Hyman Engelberg, che arrivò alla casa intorno alle 3:50 del mattino.
Questo è l'ultimo filmato noto di Marilyn Monroe, girato poco prima che si togliesse tragicamente la vita e che è giunto sino a noi. Venne girato il 13 luglio 1962 ed è tratto da una Sessione fotografica sulla spiaggia di George Barris con Marilyn Monroe
Ecco alcune foto tratte dal servizio:
Mentre l'ultimo film che Marilyn stava girando era Something’s Got to Give La star di "A qualcuno piace caldo" era stata licenziata dal suo ultimo ruolo mesi prima della sua morte: il filmato incompiuto è stato scoperto decenni dopo. Il filmato di lei che nuota nuda nella piscina fece scandalo così come alcuni scatti "rubati" sul set.
ed ecco un video che raccoglie le ultime scene da lei girate:
La popolarità duratura di Monroe è legata alla sua immagine pubblica conflittuale. Da un lato rimane un sex symbol, un'icona di bellezza e una delle star più famose del cinema classico hollywoodiano.
Dall'altro, è anche ricordata per la sua vita privata travagliata, l'infanzia instabile, la lotta per il rispetto professionale, la sua morte e le teorie del complotto che la circondano.