+Dark & Gothic Lolita+

Marilyn Monroe, appassionata sostenitrice dei diritti civili, aiutò Ella Fitzgerald a rompere una barriera razziale con una telefonata!

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 5/9/2022, 15:24
Avatar

++**La Dix Croix**++

Group:
Administrator
Posts:
63,383
Location:
*+From the Gothic Mana's Castle+*

Status:


Marilyn Monroe, appassionata sostenitrice dei diritti civili, aiutò Ella Fitzgerald a rompere una barriera razziale con una telefonata!

dafZVy0

Nel mentre che il forum mi lascia lavorare in attesa di vedere se ho risolto il problema del ban ne approfitto per condividere con voi questa nuova perla sulla vita di Marilyn Monroe, donna che non smette mai di stupirmi, neppure dopo la morte!!

Credits: Google, wikipedia,vintagenews.com
Approfondimenti e traduzioni by Valene.

Con un'energia eccezionale sul palco e una voce unica, Ella Fitzgerald ha incantato il pubblico di tutti gli Stati Uniti e oltre per sei decenni.
Aveva anche un'eccellente capacità di imitare i suoni di diversi strumenti, qualcosa che era riconosciuto come una delle sue tecniche di esecuzione distintive e che alla fine contribuì a rendere popolare il canto scat.

La Fitzgerald salutò il suo pubblico nel 1993, quando tenne l'ultimo dei suoi spettacoli pubblici, e a quel punto era più che chiaro che aveva giustamente rivendicato i suoi titoli sia come Regina del Jazz che come First Lady della canzone.
È inoltre ricordata come la prima interprete afroamericana a vincere un Grammy Award.

Tuttavia, nessuno di questi successi è stato vinto con facilità, soprattutto tenendo presente che la Fitzgerald era ancora una donna di colore in tempi in cui la segregazione era un fatto in tutto il paese, e in particolare negli stati di Jim Crow.
Fortunatamente, aveva persone che la sostenevano e la aiutavano nei momenti critici della sua carriera, in particolare durante gli anni '50.

Uno di loro era Norman Granz, il suo allora manager, ora ampiamente ricordato per le sue posizioni contro il razzismo e il suo voto di integrare tutto il pubblico.
Come difensore dei diritti civili, Granz ha sempre difeso Ella, come ha fatto anche per il resto dei musicisti con cui ha lavorato.
Lottò per la loro parità di trattamento, affinchè i suoi musicisti avessero ottenuto un soggiorno in un hotel decente o che offrissero uno spettacolo privo di difficoltà causate da pregiudizi.

Ma nonostante gli sforzi di Granz, gli ostacoli sembravano essere seri, in particolare per gli artisti afroamericani che erano in ascesa, come nel caso di Ella Fitzgerald.
Non importava quanto stesse diventando famosa, il più delle volte era limitata a quali luoghi poteva esibirsi, ed anche in quel luogo, agli artisti afroamericani veniva chiesto di entrare nel locale attraverso la porta sul retro.

Tuttavia, c'era un'altra persona che Lady Ella sapeva le era totalmente di supporto e che era anche una delle sue più grandi fan.
Guardando indietro, quello che ha fatto sembra essere della massima importanza per la carriera e la vita della nostra regina del jazz.

Il che ci riporta a Mocambo, il jazz club più popolare di Hollywood negli anni '50.
Quello era lo stesso luogo in cui Frank Sinatra fece il suo debutto a Los Angeles e il luogo in cui figure come Clark Gable, Charlie Chaplin, Humphrey Bogart, Lauren Bacall e Lana Turner desideravano passare una serata fuori.

A causa della sua razza, a Ella Fitzgerald non era stato permesso di esibirsi al Mocambo.
Almeno non fino a quando la sua grande fan, allora una superstar al suo apice, Marilyn Monroe, decise di alzare il telefono, chiamare il manager di Mocambo e risolse il problema!
Secondo quanto riferito, la Monroe rispettava così tanto la Fitzgerald che, negli anni precedenti alla "chiamata del Mocambo", aveva persino esaminato le prime registrazioni di Ella per aiutarla a sviluppare la propria voce.

Dopo che la Monroe aiutò a organizzare il debutto di Ella Fitzgerald al Mocambo, le fortune della regina del jazz cambiarono in gran parte, o come la stessa Fitzgerald commentò anni dopo per un numero di agosto del 1972 della rivista MS, "Ho un vero debito con Marilyn Monroe... ha chiamato personalmente il proprietario del Mocambo e gli disse che voleva che mi prenotasse immediatamente, e se lo avesse fatto, avrebbe preso un tavolo ogni sera. Gli disse - ed era vero, a causa dello status di superstar di Marilyn - che la stampa si sarebbe scatenata".

Continuò aggiungendo : "Il proprietario ha detto di sì, e Marilyn era lì, al tavolo, tutte le sere. La stampa ha esagerato. Dopodiché, non ho più dovuto suonare in un piccolo jazz club. Era una donna insolita, un po' in anticipo sui tempi. E lei non lo sapeva".

nYLNwYO


Questo significativo episodio della storia della musica e della cultura, quando la Fitzgerald mosse i suoi primi passi sul palco del Mocambo, si svolse il 15 marzo 1955.

FnXfTeV

L'intero episodio è ulteriormente drammatizzato in un'opera teatrale scritta da Bonnie Greer nel 2005.

La Monroe aveva aiutato Ella a impostare la sua carriera alla celebrità e forse non se ne è mai resa conto <3 .

zM5kyn5

 
Web Contacts  Top
0 replies since 5/9/2022, 15:24   1173 views
  Share