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Masamune Shirow

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view post Posted on 8/5/2013, 12:41
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Masamune Shirow



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Da Wikipedia




Masamune Shirow (士郎 正宗, Shirō Masamune; Kōbe, 23 novembre 1961) è un fumettista giapponese.

Il suo nome reale è Masanori Ota, il nome "Masamune Shirow" (o "Masamune Shirou") è uno pseudonimo basato sul nome del famoso armaiolo Masamune.

È nato a Kōbe, capitale della prefettura di Hyogo, ha studiato pittura ad olio presso l'Università delle arti di Osaka. Mentre frequentava il college sviluppò un interesse per i manga che lo portò a creare la sua prima opera completa: Black Magic, che venne pubblicata nella fanzine di manga Atlas. Il suo lavoro catturò l'occhio del presidente della Seishinsha, Harumichi Aoki, che si offrì di pubblicarlo.

Il risultato fu Appleseed, un volume dalla trama densa ambientato in un futuro ambiguo. La storia fece sensazione e vinse nel 1986 il Premio Seiun per il miglior manga. Dopo una ristampa professionale di Black Magic ed un secondo volume di Appleseed, nel 1986 pubblicò il manga Dominion. Seguirono altri due volumi di Appleseed prima che iniziasse il lavoro su Ghost in the Shell.

Shirow in Italia



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In Italia le sue opere furono inizialmente pubblicate dalla fallita Granata Press (Black Magic e Dominion come monografici, Appleseed all'interno della rivista-contenitore Zero, mai completato). In seguito Star Comics pubblicò Ghost in the Shell all'interno della rivista-contenitore Kappa Magazine (ma rinominandola Squadra Speciale Ghost) e Appleseed in 4 volumi di piccolo formato. Appleseed è attualmente pubblicato in Italia da d/visual così come la maggior parte delle opere di Shirow, tranne il succitato Ghost in the Shell, ristampato e riadattato dalla Star Comics in tre volumi.



Fama

Attualmente Masamune Shirow è uno dei creatori di manga più famosi nel mondo. Per un certo periodo fu addirittura più popolare all'estero che in Giappone. Fu tra i primi artisti ad essere pubblicato negli Stati Uniti grazie alla somiglianza tra il suo stile e quello dei fumetti tradizionali americani. Parte della sua popolarità è dovuta anche al film Ghost in the Shell che è tratto dall'omonimo manga di Masamune Shirow con la regia di Mamoru Oshii. In seguito all'enorme successo della pellicola ne venne creato un sequel, Ghost in the Shell: L'attacco dei Cyborg (イノセンス, Inosensu?, letteralmente "Innocenza"), che prosegue la storia del primo film e del manga tramite un'avventura inedita scritta dallo stesso Oshii.

È noto anche per non aver mai completato per intero le storyline di alcune delle sue più note opere, quali Appleseed, Dominion, Black Magic M-66 e Ghost in the shell.

Eroine, eroine ed eroine

Molte delle sue opere (Ghost in the Shell, Dominion: Tank Police, Appleseed) hanno in comune la presenza di una ufficiale della legge/guerriero di sesso femminile che combatte contro minacce esterne, mentre affronta difficoltà dovute a problemi di politica interna, in ambientazioni del vicino futuro con forte influenza cyberpunk.

Le sue protagoniste femminili (Motoko Kusanagi in Ghost in the Shell, Leona in Dominion Tank Police, Deunan in Appleseed e Seska in Orion) tendono ad essere simili, forse indistinguibili per i neofiti

Opere

1983 Black Magic M-66
1985 Appleseed 1
1985 Appleseed 2
1986 Dominion
1987 Appleseed 3
1989 Appleseed 4
1991 Ghost in the Shell
1991 Orion: fumetto di argomento fantasy-mitologico e fantascientifico.
1992 Intron depot 1: artbook illustrato fantascientifico che colleziona le sue opere dal 1981 al 1991
1995 Dominion conflict 1 (No More Noise)
1998 Intron Depot 2 - Blades: artbook illustrato fantasy che presenta illustrazioni di personaggi femminili con corazze e spade
2001 Ghost in the Shell 2: ManMachine Interface
2003 Intron Depot 3 - Ballistics: artbook illustrato di tema militare che presenta illustrazioni di personaggi femminili armate con armi da fuoco
2003 Ghost in the Shell 1.5: Human-Error Processor: capitoli che originariamente dovevano finire in Ghost in the Shell 2: ManMachine Interface, ma che successivamente vennero scartati per questione di spazio
2004 Intron Depot 4 - Bullets: Artbook illustrato a colori che colleziona le sue opere dal 1995 al 1999.


Adattamenti

Film


1987 Black Magic M-66, diretto da Hiroyuki Kitakubo e Masamune Shirow (questo è l'unico anime per cui Shirow abbia partecipato direttamente alla produzione).
1988 Appleseed, diretto da Kazuyoshi Katayama.
1995 Ghost in the Shell, diretto da Mamoru Oshii (tratto dalla prima serie del manga omonimo).
2004 Ghost in the Shell: L'attacco dei Cyborg, (イノセンス, Inosensu?) diretto da Mamoru Oshii (seguito del film precedente e tratto in parte dalla prima serie del manga omonimo).
2004 Appleseed diretto da Shinji Aramaki.
2007 Appleseed Ex Machina diretto da Shinji Aramaki con la produzione di John Woo.


Home Video

1988 Dominion Tank Police
1992-1993 New Dominion Tank Police


Televisione

2002 Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, regia di Kenji Kamiyama (serie di 26 episodi da 25 minuti, chiamata anche GitS:SAC)
2004 Ghost in the Shell: Stand Alone Complex - 2nd GIG, regia di Kenji Kamiyama (serie di 26 episodi da 25 minuti, seguito della precedente)
2006 Ghost in the Shell: Stand Alone Complex - Solid State Society, regia di Kenji Kamiyama (special TV da 105 minuti, seguito di 2nd GIG)
2011 Appleseed XIII, regia di Takayuki Hamana (serie di 13 episodi da 25 minuti)


Videogiochi

1997 Ghost in the Shell, sviluppato e prodotto da THQ per PlayStation.
2004 Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, sviluppato da Cavia e prodotto da Atari e Bandai per PlayStation 2.
2005 Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, sviluppato da G Artists e prodotto da Atari e Bandai per PSP.

Altro

2004 Ghost in the Shell 2: Innocence - Music Video Anthology.



Edited by Valene - 21/5/2018, 19:40
 
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Dameth
view post Posted on 8/5/2013, 16:34




Shirow e` forse il mio artista preferito...GITS e` stato uno dei primi manga che ho letto (era serializzato su Kappa magazine che leggevo a scrocco da un mio amico) e fu subito amore...da li' Black Magic, Dominion, Orion, ecc...ho cercato di procurarmi il piu` possibile delle sue produzioni (e credo di avere qualche pezzo veramente raro nelle mie collezioni) e ricordo ancora quando, nel lontano Natale di secoli fa') sborsai ben 60 mila lire (eh gia`...c'erano ancora le lire), ossia piu` o meno quello che raggranellavo in mance in almeno 3 mesi, per comprarmi dal mitico Yamato a Milano (che a quei tempi era ancora nella prima sede) il primo volume "Intron Depot", che conservo ancora gelosamente...in seguito sono riuscito a procurarmi anche gli altri 3 volumi (il bello e` che li ho presi a Tokyo, al Mandarake di Shibuya, a meno di 10 euro a volume ! ).
Le storie sono un po' cervellotiche e a volte certe cose le ho capite solo dopo varie letture, ma il suo stile, la sua maniacalita` per i dettagli, il modo in cui colora...per me e` il massimo !
Tralaltro credo fosse uno dei pochi, se non l'unico, mangaka a lavorare per una casa editrice senza alcun vincolo di rispetto delle scadenze (come disegnatore e autore ha tempi biblici e le sue opere sono quasi tutte incompiute...)
 
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1 replies since 8/5/2013, 12:41   318 views
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