+Dark & Gothic Lolita+

TAVOLA ROTONDA SU RACCOLTA, CONSERVAZIONE E CONSUMO DEL SANGUE

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Dampyr 'o dampiro
view post Posted on 8/11/2012, 12:10 by: Dampyr 'o dampiro

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Il mio piccolo inferno

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Ciao a tutti,
il post è un po' datato ma sicuramente più attuale che mai. Dato che finora ho preso dal forum mi sembrava cortese partecipare a qualche discussione.
Tralasciandovi il fatto che sono ematofago...ecc.ecc, altrimenti non sarei qui!
Le mie considerazioni sull'assunzione e conservazione sono poche ma spero utili.

Spero di non sembrarvi un frignone, uno che se la tira, ma io il sangue lo riesco a bere solo alla fonte, o per lo più massimo qualche ora dalla donazione se ben conservato. Cotto è tutta un'altra storia, non mi attira tranne nel sanguinaccio, ma credo che sia per la golosità del cioccolato.
Normalmente al contatto con l'aria l'emoglobina si ossida e il sangue si coagula diventando per me indigesto. Nello stomaco il sangue si coagula lo stesso però a me non da fastidio.
L'idea di usare l'acido citrico la trovo un po' bizzarra, posso sbagliarmi ma a me sembra che l'acidità del limone faccia coagulare il sangue all'istante, quindi sì forse si conserva ma non è più sangue.

Io ho avuto come maestra un RV infermiera, percui magari sono viziato.
L'unico metodo che trovo valido per assumere sangue da un donatore è quello di fargli un prelievo mediante flebo.
Voglio assolutamente scoraggiare l'uso di lamette o oggetti taglienti nono2. A parte il dolore che provocate al donatore (magari a lui piace, ma questa è un'altro paio di maniche), può essere pericoloso (infezioni, emorragie incontrollate) e almeno di non recidere qualche vena il contenuto di sangue estratto è veramente minimo. So che può essere eccitante, piacevole, intrigante, nutrirsi da una ferita aperta ma credo che non cetri con l'ematofagia ed il desiderio di sangue. Discorso forse complesso da non affrontare qui.

Io usavo sistemi come questo: www.terumo-europe.com/laboratory/_pdf/te_leaflet_mnsv_it.pdf
Trasfondevo il sangue direttamente in un bicchiere...dal produttore al consumatore.

Per farlo: appoggiate il braccio del donatore all'altezza del cuore, disinfettate bene la zona dell'iniezione (non con alcol), se le vene non sono visibili legate un laccio emostatico poco sopra l'avambraccio, il torso della mano è preferibile per il prelievo. Inserite l'ago parallelamente alla vena, dovete entrare nella vena, non trapassarla, mi raccomando o creerete un ematoma piuttosto fastidioso. Ponete il bicchiere o il contenitore più in basso rispetto al braccio, se lo avete usato togliete il laccio emostatico e vedrete che il sangue fluirà da solo dolcemente lungo il tubicino.

NB: Mi è stato fatto notare che con un sistema a "sifone", senza un metodo di aspirazione come una siringa o una sacca sottovuoto, e con l'ago inserito male, potrebbe richiamare aria con possibile embolia. E' una cosa che ritengo improbabile data anche l'elevata quantità d'aria che sarebbe necessaria per creare un embolo. La pressione interna porta il sangue ad uscire, però siccome non sono un medico e non voglio sulla coscienza un peso del genere vi avverto della possibilità. Usate provette sotto vuoto o una siringa.

In cucina? Bhe io trovo che la tartara di vitello con l'aggiunta di qualche goccia di sangue umano sia una cosa fantastica. Vitello però perchè il manzo ha già un sapore forte di suo, tenderebbe a nascondere quello del sangue umano.

Ecco ora dopo questa descrizione mi sudano le mani e m'è venuta una sete boia.......non so perchè mi faccia del male da solo!

Buon appetito!!!

PS: Riguardo all'uso del freddo per conservare il sangue, potete tenerlo in frigo in un barattolo sterilizzato, con la minor quantità d'aria possibile, per qualche ora rimarranno intatte le proprietà. Consumatelo a temperatura corporea, riscaldatelo a bagno maria ma a fiamma spenta e acqua non troppo calda.
Riguardo al freezer, una volta che il sangue viene scongelato, a prescindere dal sistema di congelamento, i globuli rossi si lidono, si rompono. A me non attira, però se volete usarlo in cucina, avete comunque un prodotto ben conservato dal punto di vista igienico, soprattutto perchè il gelo ha anche ucciso eventuali batteri e parassiti.
Ciao Ciao

Edited by Dampyr 'o dampiro - 23/2/2013, 10:28
 
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