Come incide l'essere Dark/gothic con chi vi sta attorno?, intendo principalmente la compagnia e gli amici

affatto, credo che tu abbia centrato il problema di molti di noi...


io non penso che tu "non riesca", ma che tu (giustamente)"non voglia". non puoi sentirti stupida nel subire le conseguenze delle tue convinzioni, perchè se non fossero tali saresti rimasta col tuo vecchio gruppo...


anchio sono in c...
forza che "chi cerca trova"!

E' che l'amicizia non si può cercare..

concordo, ma sicuramente si possono cercare persone più affini a noi.
poi da quel punto spesso il passo è breve...

Uno dei lati belli di questo foro e che ho conosciuto gente favolosa che potrei considerare amici.. ma siccome a tutto è posto un "prezzo", il più sono lontani..

La lontananza è uno stress...hai ragione Kaki!

La tua distanza poi la comprendo bene anche io..

Dai Motronic tu con Kaki non sei tanto lontano! Sono io che con voi sono lontanissima! >.<

Su questo forum ho stretto bene un amicizia molto profonda con tre utenti che si sono cancellati.
Con loro mi trovo benissimo, solo che ci sono distanze molto grandi. Spero con tutto il cuore di vederle per natale. Chi lo sa! ci spero!
l'amicizia non si trova come hai detto tu, ma si possono trovare persone un po' più simili a noi, o almeno che abbiano questo problema.
per esempio tu ora hai espresso la tua situazione, c'è chi come me, ha centrato la cosa perchè ci sto passando e molti se ho capito bene stanno nella scelta c..
e chissà quanti, fuori da questo forum sono nella scelta c!

Mi ci sono ritrovata in questa descrizione, devo dire anche con quell* che sembrano divers* dalla massa litigavo e litigo, dico litigavo perché ora sto accettando la solitudine, e pur litigando diciamo che non cerco più empatia e complicità, cose che fanno parte dello stare insieme, e ora che non le cerco più mi stanno capitando ma certo raramente, prima nemmeno questo...

Qualche anno fa, quando ho "scoperto" di essere dark/gothic... sono iniziati i "commenti" del tipo... Sei associale... anomala... spaventi la gente... e cose del genere.
Per quanto riguarda l'abbigliamento, cerco di "essere me stessa" soltanto quando posso permettermelo, quindi non nell'ambiente di lavoro e non quando esco con determinate persone.
Devo ammettere che ho trovato (a volte trovo ancora), un po' di incomprensione anche da parte della mia famiglia. Mio marito ad esempio non fa altro che ripetermi che esiste anche la Luce... ma credo che non sia giusto essere ciò che gli altri vorrebbero che fossimo. Per molti anni ho cercato di "accontentare" gli altri, mettendo da parte il mio vero IO e questo mi ha portata al diventare una Maschera. Ora ne sto pagando le conseguenze...
Quindi per concludere... se chi ci sta attorno, si spaventa o giudica il nostro aspetto esteriore o peggio ancora, il nostro "pensiero"... significa che non tiene a noi. Se vuoi bene ad una persona non la dovresti spingere a cambiare.

ultimamente ho ripreso a dire a tutti coloro che vedo che sono Dark. Nessuno ha paura, anzi mi accolgono bene. Vuol dire che noi Dark siamo anche affascinanti oltre che la maschera della paura.

Tranne con una ragazza: lei mi accetta e mi rispetta. In passato era anche lei una goth. L'ho inquietata un pò ma ha capito che io non sono malvagio.

Io voglio solo essere un fiore nero cui il mio profumo estasia una donna mentre mi tiene fra le sue dita e il suo naso. Io mi vesto di nero perché voglio esprimere severità, durezza. Io voglio avere lo stesso sapore dell'inferno. Io voglio essere bello e dannato.
è questo il punto... chi fra gli altri è capace di assaporarmi?