The rocky horror show
Paese di produzione Regno Unito, Stati Uniti d'America
Anno 1975
Durata 100 min
Genere musicale, commedia
Regia Jim Sharman
Soggetto Richard O'Brien (musical The Rocky Horror Show)
Sceneggiatura Jim Sharman, Richard O'Brien
Produttore Michael White
Produttore esecutivo Lou Adler, John Goldstone
Fotografia Peter Suschitzky
Montaggio Graeme Clifford
Effetti speciali Colin Chilvers, Wally Veevers
Musiche Richard O'Brien (musiche originali), Richard Hartley (arrangiamenti e regia musicale)
Scenografia Terry Ackland-Snow
Costumi Sue Blane
Trucco Ramon Gow, Pierre La Roche, Peter Robb-King
Interpreti e personaggi
Tim Curry: Frank-N-Furter
Susan Sarandon: Janet Weiss
Barry Bostwick: Brad Majors
Richard O'Brien: Riff Raff
Patricia Quinn: Magenta
Nell Campbell: Columbia
Jonathan Adams: Dr. Everett Scott
Peter Hinwood: Rocky
Meatloaf: Eddie
Charles Gray: The Criminologist
Jeremy Newson: Ralph Hapschatt
Hilary Labow: Betty Munroe
Credits: Google, wikipedia.
(Recensione rifatta by Valene)
The Rocky Horror Picture Show è un film del 1975 diretto da Jim Sharman e tratto dallo spettacolo teatrale The Rocky Horror Show del 1973, di Richard O'Brien, sceneggiatore e autore delle musiche, nate per lo spettacolo e usate anche nel film.[1]
O'Brien appare nella pellicola anche come attore, nel ruolo del misterioso servitore Riff Raff.
Nella classifica dei migliori 50 cult movies, stilata nel 2003 dalla rivista statunitense Entertainment Weekly, viene piazzato al primo posto precedendo This Is Spinal Tap di Rob Reiner (1984) e Freaks di Tod Browning (1932).[2]
Nel 2005 sono stati celebrati i 30 anni del The Rocky Horror Picture Show, che ha in tutto il mondo una enorme schiera di fan. Nel 2011, invece, si sono compiuti i 30 anni consecutivi di proiezione nel cinema Mexico di Milano.
La pellicola è stata considerata fuori dagli schemi per l'esplicita trattazione di tematiche sessuali, cosa che la rese rivoluzionaria per l'epoca in cui fu prodotta e che ancora oggi gli fa conservare elementi di trasgressività non comuni. I ruoli eterosessuali, bisessuali e il travestitismo vengono esibiti in un'allegoria pronta ad attingere da ogni situazione per irridere o dimostrare quanto siano effimeri i ruoli imposti dalla "normalità".
Il film è ricordato anche per i molteplici riferimenti alla cultura, sia americana che europea, contemporanea. Si vedono quadri famosi, il salvagente del Titanic, l'antenna della R.K.O., la Creazione di Michelangelo sul fondo della piscina, il David di Michelangelo (simbolo di bellezza virile visibile in più scene del film, in una delle quali si nota in particolare la modifica, rispetto all'originale, degli attributi sessuali della statua, il cui fallo è assai ingrandito), La madre di James Whistler ed anche una stanza orientale, che richiama la moda delle cineserie, molto in voga alla fine del XIX secolo. Inoltre ricorre in tutto il musical l'immagine dell'American Gothic del pittore Grant Wood, che simboleggia da tempo quell'atmosfera di "horror puritano" che permea anche questo film e non ultima la Gioconda sistemata sopra il camino nel salone dove si tiene l'Annuale Convegno Transilvano.
Nel 2005 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.[3]
Trama
(EN)« Don't dream it, be it. »
(IT)« Non sognatelo, siatelo. »
(Il Dr. Frank-N-Furter)
È il 9 agosto 1974, Brad Majors e Janet Weiss sono al matrimonio dei loro amici.
Dopo la cerimonia, Brad chiede a Janet di sposarlo e lei dice di sì.
Decidono, quindi, di andare dal Dr. Scott, poiché si sono conosciuti mentre frequentavano il suo corso universitario.
Durante il viaggio, si perdono in un bosco durante un forte temporale, mentre, alla radio, Nixon annuncia le proprie dimissioni.
Decidono di tornare indietro, ma si buca una ruota e cercano aiuto in un castello che avevano visto poco prima sulla strada.
Ad accoglierli trovano il factotum Riff Raff e la domestica Magenta, che li portano nel salone principale, dove si sta svolgendo il ritrovo dei Transilvaniani, che ballano il Time Warp.
L'esibizione spaventa Janet, che chiede a Brad di andarsene. In quel momento, entra in scena il Dr. Frank-N-Furter[4] che li invita ad andare nel suo laboratorio.
Entrati nel laboratorio, vedono Frank-N-Furter, che ha indosso un camice verde e dei guanti rosa.
Durante il discorso, lo scienziato spiega che ha scoperto per caso il metodo per dar la vita alla sua creatura.
Dopo un cenno a Riff Raff, scende uno strano macchinario che viene azionato per dare vita alla creatura: Rocky Horror.
La creatura viene liberata da Magenta e Columbia.
Appena liberato, Rocky rifugge dalle attenzioni del dottore, sembrandone spaventato.
Ma il dottore riesce a calmare la creatura mostrandogli dei doni: bilancieri, pesi e una cavallina.
Frank-N-Furter spiega il suo piano, utilizzando lo slogan culturista "In sette giorni posso fare di te un uomo".
Nella creazione di Rocky, il dottore ha utilizzato la metà del cervello di Eddie, un fattorino, un tempo amante di Columbia e poi del dottore, che lo ha rifiutato perché non aveva muscoli.
Il risveglio di Eddie dalla cella frigorifera scatena l'ira del dottore che lo uccide.
Frank-N-Furter porta Rocky sul talamo nuziale e, più tardi, inizia alla vita sessuale sia Brad che Janet. Nel frattempo, Riff Raff terrorizza Rocky con il fuoco. Quest'ultimo scappa, inseguito dai cani da guardia, salvo poi rifugiarsi nella vasca dove è nato. Janet, sconvolta dall'aver iniziato la propria vita sessuale con un uomo che non fosse Brad, entra nel laboratorio e trova Rocky. Poi, ha un rapporto sessuale con la creatura, spiata da Magenta e Columbia.
Nel frattempo, al laboratorio giunge il Dr. Scott e Frank-N-Furter si convince che Brad e Janet siano delle spie inviate dal Dr. Scott per rubare il proprio lavoro. Condotto il Dr. Scott al laboratorio, Frank-N-Furter lo interroga e, durante l'interrogatorio, i tre uomini scoprono Rocky e Janet nella vasca.
A cena, il clima è molto teso, ma il Dr. Scott spiega che il motivo della sua visita alla casa di Frank-N-Furter è la ricerca di suo nipote Eddie, che fin da piccolo è stato un ragazzo scapestrato e poco incline alle regole. Frank-N-Furter fa capire ai suoi ospiti che l'arrosto che stanno mangiando è in realtà Eddie. Nell'indignazione generale, Frank-N-Furter toglie la tovaglia e mostra il corpo di Eddie. Gli ospiti fuggono e si rifugiano nel laboratorio.
Qui, Frank-N-Furter immobilizza i fuggitivi, ancorandoli al pavimento tramite uno speciale raggio. Dopo la spiegazione del Dr. Scott, che afferma che il raggio è opera di alieni, Frank-N-Furter pietrifica tutti con il raggio "Medusa", rendendoli delle statue che poi utilizzerà per il suo spettacolo.
Va in scena lo spettacolo, in cui gli ospiti di Frank-N-Furter sembrano aver preso la stessa libidine del dottore. Alla fine dello spettacolo, Riff Raff uccide Frank-N-Furter, Columbia e Rocky a causa della condotta poco ortodossa che ha tenuto, dando la vita a Rocky, uccidendo Eddie e soddisfacendo la propria libidine con Rocky, Brad e Janet. I fratelli transilvaniani Riff Raff e Magenta, trasportano il castello verso il pianeta Bisesso, nella galassia Transilvania, permettendo prima a Brad, Janet e al Dr. Scott di fuggire dal castello.
I tre si trovano così sperduti e confusi nella polvere lasciata dal decollo. "E striscianti sulla superficie della Terra, degli insetti, chiamati 'la razza umana'... Persi nel tempo. Persi nello spazio. E nel significato". È con queste ultime parole che il criminologo, narratore principale delle vicende di Brad e Janet, pone fine alla storia, nel suo ufficio, chiudendo il fascicolo che regge in mano.
Sequel
Il film ha avuto un sequel nel 1981, Shock Treatment, sempre diretto da Jim Sharman con Richard O'Brien e Patricia Quinn.
Nel 2016 è uscito Rocky Horror Picture Show: Let's Do the Time Warp Again (2016)
Edited by Valene - 19/12/2020, 17:38