+Dark & Gothic Lolita+

DRACULA

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 11/3/2008, 14:32
Avatar

++**La Dix Croix**++

Group:
Administrator
Posts:
63,150
Location:
*+From the Gothic Mana's Castle+*

Status:


Dracula di Bram Stoker
xvOE2Zp


Romanzo x antonomasia della letteratura vampirica.
A me e' piaciuto moltissimo e ogni volta che lo rileggo lo trovo attuale e sempre coinvolgente.


« All'interno c'era un vecchio, alto, sbarbato ma con lunghi baffi bianchi, vestito di nero dalla testa ai piedi: neppure una nota di colore in tutta la sua persona »
da Dracula, capitolo II, Diario di Jonathan Harker

Titolo: Dracula
Autore: Bram Stoker
Anno:(1a pubblicazione): 1897
Genere: romanzo
Sottogenere: gotico
Ambientazione: Transilvania, Inghilterra


Uno degli ultimi, se non l'ultimo tra i grandi romanzi gotici, Dracula di Bram Stoker (1897) riprende il mito del vampiro, lanciato nella letteratura da John William Polidori, e realizza un romanzo dalle atmosfere cupe e oscure, in cui l'orrore e la minaccia, sempre ben presenti, assillano i protagonisti, in un crescendo rossiniano di emozioni che conduce alla scoperta e alla sconfitta finale dell'orrore rappresentato dal tetro vampiro.


TRAMA DELL'OPERA:

La vicenda è narrata sotto forma di una raccolta degli scritti di alcuni dei protagonisti del racconto, che inizia il 5 maggio 1890 con il giovane avvocato Jonathan Harker, inviato in Transilvania dal suo capo, Peter Hawkins, per curare un acquisto fatto in quel di Londra da un nobile locale: il Conte Dracula.

L'inizio del viaggio del giovane, però, è all'insegna del contatto con il mondo superstizioso e pauroso della gente locale, che cerca di scoraggiarlo dall'andare dal Conte, ma nessuno degli sforzi dei villici riesce ad impedire il contatto con il signorotto, che si rivela essere un affabile anziano che ha deciso di trasferirsi in Inghilterra per curare alcuni affari.

Con il passare dei giorni alcuni particolari diventano terrificanti, fino alla scoperta del terribile segreto del Conte: egli è in realtà un terribile mostro che si nutre del sangue dei viventi. In una parola è un vampiro che si accinge ad azzannare la vecchia Inghilterra per prolungare ancora la sua insana esistenza.

A questo punto, quando ormai sembra giunta l'ultima ora per Harker, l'azione si sposta in Inghilterra, dove da uno scambio di lettere tra Mina Murray, fidanzata di Jonathan, e Lucy Westerna iniziamo a conoscere gli altri protagonisti: John Seward, direttore di un manicomio, Quincey P. Morris, avventuriero e giramondo, e Arthur Holmwood, giovane di nobile famiglia e fidanzato di Lucy.

Mina, quindi, in attesa del ritorno di Jonathan, va a soggiornare nel Carfax con Lucy e la sua famiglia: è questo l'inizio di una serie di fatti strani. Sul diario di Mina, infatti, vengono registrati, oltre ad una serie di comportamenti anomali da parte dell'amica, anche l'arrivo a Whitby di una nave governata da un morto durante un giorno di tempesta.

Al diario, per meglio descrivere l'accaduto, è allegato il servizio di un anonimo giornalista che descrive l'arrivo nel porto della nave fantasma, da cui esce un cane impaurito e inferocito, e quindi un estratto dal diario di bordo, che sembra riecheggiare I pirati fantasma, romanzo del maestro dell'orrore William Hodgson, in cui si narra di un terribile demone che infesta la nave naufragata.

Dal suo arrivo in poi, contemporaneamente, Renfield, paziente del dr.Seward, inizia a peggiorare, delirando di un fantomatico Signore, mentre Lucy è evidentemente la vittima di un mortale vampiro (porta gli evidenti segni sul collo): tutti indizi dell'arrivo del Conte Dracula in Inghilterra.

Così, mentre Mina va dal fidanzato Jonathan, riuscito a sfuggire alle grinfie del Conte, e che sposerà proprio in quei giorni, la salute di Lucy, che iniziava a peggiorare, subisce un terribile attacco.

Il dr. Seward, allora, non vede soluzione migliore se non quella di chiamare, da Amsterdam, il suo insegnante, l'esimio prof. Abraham Van Helsing, che divide con l'autore il nome di battesimo.

All'inizio provano a fermare il deperimento con una serie di trasfusioni di sangue - tutti i protagonisti maschili si prestano alla delicata operazione - ma l'attacco finale di Dracula - perché era proprio lui la causa del deperimento di Lucy - porta alla morte della ragazza e della madre, che in quella notte finale si trovava nella stanza della figlia.

La minaccia, però, è solo all'inizio: come Van Helsing sa, Lucy è ormai diventata un vampiro a sua volta e, infatti, inizia subito a "cacciare" bambini che giocano nei dintorni del cimitero dove il suo corpo è stato sepolto.

La notizia sarebbe passata quasi anonima se non fosse che le vittime sono bambini, ma le poche informazioni che giungono dalla stampa fanno interessare i due studiosi (Seward e Van Helsing), che esaminano le ferite dell'ultimo bambino: questa prova basta all'olandese per convincersi che è ora di agire.

Prima, però, deve convincere dell'esistenza di un tale orrore sia al suo allievo, sia a Quincey Morris sia, cosa più importante, al buon Arthur, ormai Lord Godalming dopo la morte del padre. Fatto ciò, in una terribile notte, rinchiudono nella sua tomba il corpo di Lucy, per poi tornare il giorno dopo e distruggere definitivamente la vampira.

A questo punto, grazie al controllo sulle carte e la corrispondenza di Lucy, Van Helsing entra in contatto con Mina e ha la possibilità di leggere il diario del marito sul suo soggiorno in Transilvania.

L'incontro con Mina non è fondamentale solo per capire finalmente chi è l'avversario che si deve affrontare, ma soprattutto per l'aiuto che lei e il marito daranno all'impresa: proprio grazie alla coraggiosa giovane, infatti, si inizeranno a mettere insieme tutti i piccoli segnali, i piccoli indizi che Stoker ha disseminato, primo fra tutti l'anomalo comportamento di Renfield, che in un ultimo momento di lucidità cercherà di avvisare i nostri eroi del pericolo imminente.

Il Conte, infatti, penetra nel manicomio e inizia a contagiare con la sua terribile influenza la povera Mina, per farne la sua sposa per l'eternità.

A quel punto Van Helsing, Harker, Seward, Lord Godalming e Morris stringono i tempi e, utilizzando delle ostie consacrate, sterilizzano i nascondigli londinesi del Conte, eliminando tutte le casse di terra che il vampiro aveva portato dalla Transilvania, costringendolo così a fuggire con l'unica cassa di terra natia che aveva tenuto nascosta per sé.

Il gruppo decide di mettersi all'inseguimento del Conte, per distruggerlo definitivamente e salvare l'anima di Mina e si recano a Varna, in attesa della nave su cui viaggia la cassa.

Dracula, però, riesce ad evitare Varna e risale lungo il corso del fiume che costeggia da vicino il suo Castello: per prenderlo in trappola i cacciatori si dividono in tre gruppi: Jonathan e Lord Godalming, il dr. Sewart e Quincey Morris, il dr. Van Helsing e Mina.

La sfida finale si svolge sulle montagne sopra al Castello, il 6 novembre 1890, ed è narrata dal diario di Mina Harker: dopo che Van Helsing lo ha sterilizzato e ha ucciso le spose di Dracula, il professore e Mina si ritrovano con il resto della compagnia ad assediare il gruppo di zingari che scorta la cassa del vampiro.

Alla fine, dopo una strenua lotta, poco prima del tramonto, Jonathan e un Quincey morente sferrano i colpi letali al Non-Morto, che diventa polvere, non senza un sorriso di sollievo sulle sue stesse labbra. Quest'episodio si conclude con la morte di Quincey Morris.

L'intera vicenda si svolge sette anni prima di quando è raccontata (presumibilmente la data di uscita, 1897) e la chiusura è lasciata ad un messaggio di Jonathan, che esprime la sua gioia per la felice conclusione del fatto: sia Arthur Holmwood sia John Seward sono felicemente sposati, e Jonathan e Mina sono stati allietati dalla nascita di un figlio.

Il bambino porta tutti i nomi di coloro che parteciparono alla distruzione di Dracula, ma viene chiamato dai genitori Quincey, poiché è nato proprio il 6 novembre, nell'anniversario della morte di Quincey Morris.

Fonti storiche e letterarie

Stoker, da bravo matematico (si è, infatti, laureato a pieni voti in matematica al Trinity College di Dublino), compie una approfondita ricerca storica e folkloristica.

Folkloristica perché il mito del vampiro è vecchio quanto il mondo e le leggende sui succhiasangue e sui morti viventi sono antiche e terribili, alimentate dalla superstizione e spesso dall'ignoranza.

Storica perché Stoker decise di ambientare il romanzo in Transilvania, terra tra le più superstiziose d'Europa, dominata dal monarca Vlad III di Valacchia (2 novembre 1431 - dicembre 1476). Questi fu Figlio di Vlad II, dell'Ordine del Dragone, di cui derivò l'appellativo del figlio Draculea: figlio del Dragone (il termine 'drac' sta a significare anche 'demonio', pertanto Draculea può, a buona ragione, essere tradotto anche come 'figlio del demonio'). La figura di Vlad III, vissuto in un'epoca e in condizioni non certo facili, ha ereditato un'aura storica tutt'altro che lusinghiera, essendo divenuto famoso come il despota sanguinario Vlad Ţepeş, ovvero Vlad l'impalatore. Era questo, infatti, il supplizio che preferenzialmente infliggeva ai nemici.

Il tema del vampirismo fu affrontato già da Goethe nel 1797 nella sua ballata Die Braut von Korinth (La Sposa di Corinto). Successivamente, nel 1819, su un periodico inglese(il New Monthly Magazine) venne pubblicato un racconto intitolato The Vampire, recante la firma di George Gordon Byron. In realtà il vero autore era John William Polidori, medico personale e intimo amico di Lord Byron, e l'idea del racconto aveva preso forma già nel 1816: nell'estate di quell'anno infatti Lord Byron ospitava a Villa Diodati (la sua villa sul Lago di Ginevra) Percy Bysshe Shelley, la sua futura moglie Mary Wollstonecraft Godwin e lo stesso John Polidori. La compagnia, costretta in casa dalla pioggia, si dilettava nel leggere storie tedesche di fantasmi, quando insieme decisero di scrivere ciascuno un racconto dell'orrore. Il maltempo non si protrasse a lungo, e gli unici a tener veramente fede al loro impegno furono Mary e Polidori: la prima col suo Frankenstein; il secondo dando vita al Vampire Lord Ruthven. Fu così che la figura di Lord Ruthven ispirò largamente il Dracula di Stoker, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto fisico.

Tra le altre fonti letterarie, o comunque tra i romanzi che stilisticamente si avvicinano all'opera di Stoker e che pertanto potrebbero averlo influenzato nella scelta dello stile e del racconto, è da annoverare, innanzitutto La pietra di Luna di Wilkie Collins, raccontato, come Dracula, da un'alternanrsi di narratori che vanno, vengono e ritornano a più riprese.

Il romanzo, poi, al pari del Frankenstein di Mary Shelley, si compone di passi tratti dai diari e dalle lettere dei protagonisti; sul fronte dei diari, comunque, non si può non dimenticare quella pietra miliare dell'horror che è Le avventure di Arthur Gordon Pym, del maestro del brivido Edgar Allan Poe, proprio per il pesante utilizzo che fa Stoker della narrazione per mezzo del diario. Le atmosfere, infine, richiamano l'Amleto di William Shakespeare, con i suoi complotti, l'aria oscura e gotica, i passaggi segreti e i misteri che ogni personaggio nasconde, e infine con il sacrificio di tanti innocenti alla causa del potere, della vendetta e del sangue, proprio come in Dracula.

La storia, come molte storie di altri autori, nasce da un incubo che Stoker ebbe dopo una scorpacciata di gamberi fatta in compagnia dello storico e amico ungherese Ármin Vámbéry, che lo guidò e lo aiutò durante la stesura, soprattutto nella descrizione dei luoghi, uno dei punti di forza del romanzo.

Come detto, la storia si svolge come raccolta di selezioni dai diari e dalle lettere dei protagonisti, componendo la vicenda un po' come Foscolo fece con il suo Jacopo Ortis: l'obiettivo era certamente quello di dare una parvenza di realtà alle vicende fantastiche che Stoker stava raccontando, proprio come Howard Phillips Lovecraft faceva nei suoi romanzi e racconti, nei quali venivano ritrovati antichi diari, vecchie pergamene e il tutto veniva ricostruito come se fosse un'inchiesta giornalistica.


La filmografia

Il personaggio del Conte Dracula è rimasto popolare negli anni, accrescendo, anzi, la sua fama ed il suo fascino nel tempo, e dando quindi vita ad un elevato numero di film.

Tra le innumerevoli pellicole vi sono adattamenti - più o meno fedeli - del romanzo di Stoker (come il Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola), storie originali (addirittura insieme ad altri "mostri", come in Dracula contro Frankenstein (1972)), opere in cui compaiono personaggi a lui legati (come in La figlia di Dracula (1936), Il figlio di Dracula (1943), Le spose di Dracula (1960), Mamma Dracula (1980) o addirittura Zoltan il cane di Dracula (1978), e molti altri), film in cui compare semplicemente come personaggio, generalmente come "cattivo" (come, per esempio, in La maschera del demonio (1960)) e addirittura parodie (tra le quali Fracchia contro Dracula (1985) e Dracula: morto e contento (1995)) e pellicole erotiche (Scarlet Countess (2001)).

Secondo una stima approssimativa (probabilmente per difetto) sono 160 i film (al 2004) in cui compare il vampiro ideato da Bram Stoker in un ruolo principale, un numero secondo solo a Sherlock Holmes. Il numero totale di pellicole che includono riferimenti a Dracula supera le 650 (sempre al 2004) secondo l'Internet Movie Database.

Gran parte delle storie su Dracula includono non solo il Conte, ma anche il resto dei personaggi ideati da Bram Stoker e delineati nel romanzo: Jonathan e Mina Harker, Van Helsing e Renfield (tra le altre cose, i ruoli di Jonathan Harker e Renfield sono spesso uniti, combinati tra loro o addirittura invertiti, così come quelli di Mina e Lucy. Quincy Morris è quasi sempre omesso completamente).



I primi film

Uno dei primi adattamenti cinematografici del romanzo di Stoker, Nosferatu il vampiro, film muto di Friedrich Wilhelm Murnau del 1922, provocò una causa per violazione di copyright da parte degli eredi di Stoker. La vedova di Stoker chiese il rispetto dei diritti di pubblicazione proprio per questo motivo Murnau dovette modificare il titolo, i nomi dei personaggi (il conte Dracula diventa il conte Orlok, interpretato da Max Schreck) ed i luoghi (dalla Transilvania ai Carpazi) per problemi legati ai diritti legali dell'opera. Il regista fu comunque denunciato e perse la causa; venne quindi ordinato di distruggere tutte le copie della pellicola, ma fortunatamente una copia "clandestina" fu salvata dallo stesso Murnau, ed il film è potuto sopravvivere ed arrivare ai giorni nostri. A proposito del protagonista, si sospetta che dietro lo pseudonimo di Max Schreck ("massimo orrore" in tedesco) si celi lo stesso regista, pesantemente truccato per interpretare il ripugnante vampiro, egli stesso una figura eccentrica e molto carismatica. L'iconografia del vampiro con i tratti decisamente cadaverici, le orecchie da ratto ed e i movimenti a scatti, si allontana decisamente dal modello "imbrillantinato" e fascinoso dell'attore ungherese Bela Lugosi (all'anagrafe Bela Khun), ed ha fornito il modello per il vampiro sicuramente più inquietante di tutta la filmografia.

Nel 1979 Werner Herzog ne trasse ispirazione per un remake, Nosferatu, principe della notte, con Klaus Kinski e Isabelle Adjanii, film cult sia per la straordinaria interpretazione del protagonista - pochissimi attori hanno rivestito il ruolo in modo così inquietante - sia per il finale negativo, per niente hollywodiano. Il ruolo di Jonathan Harker fu affidato al futuro attore feticcio di Wim Wenders Bruno Ganz, destinato a diventare vampiro e a prendere il posto del suo predecessore Conte Dracula, annientato dalla luce solare e da un colpo di paletto di frassino.

Nel 1927 la storia fu adattata per uno spettacolo teatrale a Broadway da Hamilton Deane e John L. Balderston, con Bela Lugosi e Edward Van Sloan rispettivamente nei ruoli di Dracula e Van Helsing. Inizialmente Lugosi, ancora, di origini ungheresi, imparò le sue battute a memoria foneticamente. Il Dracula di Bela Lugosi non presenta zanne artificiali che mostrino i femigerati canini con cui succhiare il sangue alle sue vittime. Artificio "cinematografico" più consono alle produzioni della britannica Hammer.

Nel 1931 Bela Lugosi interpretò nuovamente il ruolo che lo renderà celebre in Dracula, diretto da Tod Browning, regista celebre per pellicole in cui il ruolo del diverso e del mostro era stato trattato inn . La pellicola è sicuramente una delle versioni del romanzo di Stoker più celebri, ed è generalmente considerata un classico del cinema horror. Nel 2000 la Libreria del Congresso degli Stati Uniti ha ritenuto il film "culturalmente significativo" ("culturally significant") e lo ha selezionato per la preservazione nel National Film Registry. È un adattamento dello spettacolo teatrale del 1927, nel quale accanto a Lugosi appare anche Van Sloan nel ruolo che aveva già interpretato sul palco. La pellicola è totalmente priva di musica, tranne che nei titoli di apertura e di chiusura. Nel 1999 Philip Glass fu scelto per comporre delle musiche per accompagnare il film. In diverse edizioni in DVD è presente anche l'opzione per selezionare tali musiche.

Contemporaneamente alla pellicola con Lugosi venne girata una versione in lingua spagnola per la distribuzione in Messico. Venne girata di notte, usando gli stessi set che di giorno venivano usate dalla produzione di Tod Browning, con un diverso cast artistico e tecnico. Il regista di questa versione fu George Melford, mentre gli interpreti furono Carlos Villarías, nel ruolo del Conte, Eduardo Arozamena, nel ruolo di Van Helsing, ed Lupita Tovar, nel ruolo di Eva.

Per colpa delle leggi statunitensi sulla censura, il Dracula di Medford ebbe l'opportunità di inserire scene che non potevano essere inserite, invece, nella versione definitiva della pellicola in lingua inglese diretta da Browning per il mercato americano. Vi è stato un lungo dibattito, tuttora aperto, su quale delle due pellicole sia migliore; i fan della versione di Medford sostengono che la recitazione nella versione in spagnolo è molto più brillante, che il passo è più veloce -- e che non ci sono gli eccessivi primissimi piani su Lugosi dell'altra versione.



Film della Universal Studios

Durante gli anni trenta e quaranta, i film horror degli Universal Studios resero Dracula un personaggio familiare, usandolo ripetutamente come cattivo in un gran numero di film, inclusi diversi nei quali si incontra/scontra con altri mostri dell'immaginario letterario e cinematografico (il più celebre dei quali è il comico Il cervello di Frankenstein, nel quale Lugosi interpreta ancora Dracula sul grande schermo per la seconda ed ultima volta). In questi film Dracula spesso guadagna il controllo del mostro costruito da Frankenstein, ed in molte pellicole il mostro si comporta come servo di Dracula, riferendosi al vampiro come Signore o Padrone.

I film originali della Universal Studios in cui appare Dracula (o un personaggio a lui legato) sono (tra parentesi l'anno e l'interprete):

Dracula (1931 - Bela Lugosi)
Dracula (versione spagnola) (Dracula-Spanish version, 1931). Girato simultaneamente al film di Tod Browning ed utilizzando gli stessi set (al mattino si girava una pellicola, al pomeriggio le stesse scene dell'altra), è diretto dal regista George Melford, il conte Dracula è interpretato dall'attore spagnolo Carlos Villarías.
La figlia di Dracula (Dracula's Daughter) (1936 - Gloria Holden)
Il Figlio di Dracula (Son of Dracula) (1943 - Lon Chaney, Jr.)
Al di là del mistero (House of Frankenstein) (1944 - John Carradine)
La casa degli orrori (House of Dracula) (1945 - John Carradine)
Il cervello di Frankenstein (Bud Abbott and Lou Costello Meet Frankenstein, meglio noto come Abbott and Costello Meet Frankenstein) (1948 - Bela Lugosi)


Film della Hammer

Nel 1958 la Hammer Films produsse Dracula il vampiro, un nuovo adattamento dell'opera di Stoker con un marcato carattere gotico, con Christopher Lee nel ruolo del conte Dracula e Peter Cushing nei panni di Van Helsing.

Altissimo e con una formazione classica, Cristopher Lee si cala nei panni di un vampiro sanguinario e crudele, creando un archetipo privo della melanconica solitudine che aleggiava intorno alla figura di Bela Lugosi (nel frattempo destinato ad un triste declino come morfinomane dentro una villa cinta da un cancello sormontato da pipistrelli scolpiti). Tale pellicola viene generalmente considerata come una delle migliori trasposizioni cinematografiche del romanzo, e nel 2004 è stata eletta dalla rivista Total Film trentesima nella classifica dei migliori film britannici di tutti i tempi. Nonostante la trama si prenda diverse libertà dalla storia originale, le atmosfere cupe e tetre e la carismatica interpretazione di Lee ha reso la pellicola memorabile. Venne distribuito negli Stati Uniti con il titolo di Horror of Dracula per evitare confusione con la versione precedente con Bela Lugosi. Il film era in versione technicolor, con una predilezione per i colori freddi, ma anche la prima pellicola che mostrava abbondantemente il sangue che colava, denotando un cambiamento del gusto del pubblico, più attratto dalle potenzialità sadiche del mostro, che dai suoi tormenti interiori.

Nei film della Hammer si codifica definitivamente l'iconografia del vampiro ammantato senza più agganci con la tematica leggendaria da cui era nato il personaggio di Stoker. Nel corso del ventennio successivo, nessuno ricorderà più chi fosse realmente il conte Dracula di cui narra Stoker, ma tutti avranno ben chiaro il volto pallidissimo e il fascino di Lee.

Il successo del film generò una lunga serie di pellicole incentrate sul personaggio, delle quali molte con Lee nel ruolo del vampiro.

I film della Hammer in cui appare Dracula (o un personaggio a lui legato) sono (tra parentesi l'anno e l'interprete):

Dracula il vampiro (Dracula) (1958 - Christopher Lee)
Le spose di Dracula (The Brides of Dracula) (1960 - David Peel nel ruolo del discepolo di Dracula, il Barone Meinster)
Dracula, principe delle tenebre (Dracula: Prince of Darkness) (1966 - Christopher Lee)
Le amanti di Dracula (Dracula Has Risen from the Grave) (1968 - Christopher Lee)
Una messa per Dracula (Taste the Blood of Dracula) (1969 - Christopher Lee)
Il marchio di Dracula (Scars of Dracula) (1970 - Christopher Lee)
1972: Dracula colpisce ancora! (Dracula A.D. 1972) (1972 - Christopher Lee)
I satanici riti di Dracula (The Satanic Rites of Dracula) (1973 - Christopher Lee)
La leggenda dei 7 vampiri d'oro (The Legend of the 7 Golden Vampires) (1974 - John Forbes-Robertson)


Film del periodo 1969-1979

Nel 1969 Christopher Lee interpreta per la prima volta il ruolo di Dracula in un film non prodotto dalla Hammer: Il conte Dracula, una delle riduzioni cinematografiche più fedeli al romanzo, girata in Spagna, diretta da Jesús Franco e con Klaus Kinski nei panni di Reinfield.

Nel 1973 Dan Curtis, celebre soprattutto per aver in precedenza prodotto la soap opera gotica Dark Shadows, produsse un'importante versione televisiva interpretata da Jack Palance. Girata interamente in Yugoslavia ed Inghilterra, ne venne fuori un adattamento molto fedele.

Nel 1974 Andy Warhol produsse e distribuì lo scandaloso Dracula cerca sangue di vergine... e morì di sete, direttto da Paul Morrissey ed interpretato da Udo Kier (l'anno precedente era stata la volta di Il mostro è in tavola barone Frankenstein).

Nel 1976 Christopher Lee tornò a vestire i panni del principe delle tenebre in una produzione francese, Dracula padre e figlio.

Nel 1977 fu la volta della versione televisiva realizzata dalla BBC, con Louis Jourdan. Questa versione è uno degli adattamenti più fedeli al romanzo di Bram Stoker mai realizzati. Include scene di Jonathon che appunta gli avvenimenti nel suo diario e del Dr. Seward che parla nel suo dittafono.

Nel 1977 venne prodotto anche un revival della versione di Broadway del 1927. I set e i costumi furono disegnati da Edward Gorey. Il Conte fu interpretato da Frank Langella che, come Lugosi prima di lui, avrebbe finito con l'interpretare il ruolo sul grande schermo. Gli stessi set e costumi di Gorey furono usati per una versione della commedia itinerante negli Stati Uniti con Jeremy Brett. I versi di Deane e Balderston vennero in un certo modo alterati e interpretati per un effetto più adatto alla commedia.

Nel 1978 una casa di produzione indipendente produsse l'horror thriller Zoltan, il mastino di Dracula (Zoltan, Hound of Dracula) con Michael Pataki nei panni del raffinato psichiatra di famiglia destinato a incontrare il resuscitato mastino di Dracula.

Nel 1979 Frank Langella interpretò una versione del Conte con una forte carica sensuale in una nuova versione filmica Dracula di John Badham, con Laurence Olivier come antagonista. È considerata una pellicola di infima qualità sebbene la colonna sonora di John Williams sia superba. In quell'anno fu anche distribuito il film Amore al primo morso, una commedia romantica ambientata nella New York City dei nostri giorni con George Hamilton nella parte del conte.



Film del periodo 1980-1999

Nel 1992, Francis Ford Coppola produsse e diresse una nuova versione cinematografica, intitolata Dracula di Bram Stoker, con Gary Oldman, Winona Ryder, Keanu Reeves ed Anthony Hopkins.Fortemente voluto da Wynona Ryder, il film doveva avere come protagonista Daniel Day Lewis, che rinunciò perché impeganto nelle riprese del "L'ultimo dei Mohicani". - La trama del film di Coppola include una sottotrama nella quale viene rivelato che Mina Harker è la reincarnazione del grande amore di Dracula; tale divagazione non è contenuta nella storia originale di Stoker. La colonna sonora include la canzone Lovesong for a Vampire di Annie Lennox.

Nel 1995, Mel Brooks scrisse e diresse una parodia del ricco filone cinematografico, Dracula: morto e contento, nel quale dissacra e prende in giro tutti gli stereotipi ed i cliché dei film su Dracula, ma degna di particolare nota è la scena nella quale non appare il riflesso di Dracula in uno specchio mentre balla durante una festa danzante, causando paura ed orrore tra i presenti. Nella pellicola, Mel Brooks interpreta la parte di Van Helsing, ritratto qui come un vecchio professore.


Film dal 2000 ad oggi

Nel 2000 Patrick Lussier ha riportato sul grande schermo la leggenda attualizzando la storia ai tempi moderni con Dracula's legacy - Il fascino del male (titolo originale Dracula 2000, ma promosso anche con il titolo di Wes Craven Presents Dracula 2000), prodotto da Wes Craven. Per scoprire come distruggere Dracula, Van Helsing (interpretato da Christopher Plummer) si tiene in vita con iniezioni del sangue di Dracula; quando alcuni ladri rubano il vampiro, finiscono per avere un incidente vicino a New Orleans; a quel punto Van Helsing deve rintracciare il vampiro e salvare sua figlia Mary.

Sempre nel 2000, E. Elias Merhige ha diretto John Malkovich e Willem Dafoe nel film "L'ombra del vampiro": un tributo al genio di Friedrich Wilhelm Murnau che, in chiave romanzata, racconta un possibile making of del film Nosferatu del 1922.

Nel 2002, il regista di culto canadese Guy Maddin ha diretto un personale adattamento della versione della storia del conte interpretata dal Royal Winnipeg Ballet, un balletto basato sulle musiche di Gustav Mahler e intitolato Dracula: Pages from a Virgin's Diary.

Il personaggio di Mina Harker appare in La leggenda degli uomini straordinari, l'adattamento cinematografico del 2003 della graphic novel La Lega degli Straordinari Gentlemen di Alan Moore, diretto da Stephen Norrington, nel quale viene rappresentata come un eroina vampirica interpretata da Peta Wilson.

Il più recente film con il Conte Dracula prodotto da una major è Van Helsing, del 2004, diretto da Stephen Sommers, pellicola basata principalmente sulla figura del cacciatore di vampiri Van Helsing, reinventato come un eroe immortale incaricato dal Vaticano di uccidere alcuni pericolosi mostri. Richard Roxburgh interpreta Dracula in questa pellicola, che contiene anche delle nuove versioni "rinvigorite" dei mostri dei film degli Universal Studios degli anni '30 e '40, come quella del mostro di Frankenstein e dell'Uomo Lupo. In questo film Dracula è una sorta di super-vampiro che non può essere ucciso con i metodi normali; può essere ucciso solamente con un morso di un lupo mannaro. Questo, tuttavia, è abbastanza ironico, poiché può controllare i lupi mannari dopo la loro prima luna piena. Può anche trasformarsi in un pipistrello gigante con un'apertura alare di quasi 5 metri.

Un personaggio di nome Drake è l'antagonista principale in Blade: Trinity, nel quale un gruppo lo evoca per sconfiggere definitivamente Blade. Mentre non viene ufficialmente identificato come Dracula, si scopre che Drake ha vissuto a lungo sotto diversi pseudonimi e personalità, una delle quali potrebbe essere quella del famigerato vampiro della Transilvania.



Musical

Dracula opera rock è un musical del 2005 con le musiche della PFM (Premiata Forneria Marconi).

Draculea, nel sangue e nell'amore musical del 2007, prodotto dalla Musaico Immaginario di Firenze. Musiche di Tiziano Barbafiera, testi di Diego Ribechini. Regia: Riccardo Giannini.


OFFICIAL SITE



Edited by Valene - 21/11/2019, 20:46
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 28/2/2011, 18:54
Avatar

Dark Creature

Group:
Member
Posts:
768
Location:
Tokyo (la città degli Arashi...sì, mi piacerebbe) *__*

Status:


sto leggendo il libro e mi sto vedendo il film di Dracula del 1931, Bela Lugosi è stato molto bravo ad interpretare il Conte Dracula. Ho trovato un tributo a Dracula del 1931 ma ogni volta che lo vedo, non riesco a continuare a guardarlo, luci bianche e rosse a intermittenza fastidiose, non so se posso metterlo qui e se ho sbagliato ditemelo: www.youtube.com/watch?v=Uu1Jad_qMPw&feature=related

Ho fatto vedere il video a dei miei amici e loro hanno detto che non gli danno fastidio queste luci bianche e rosse, mi hanno detto che sono annormale io....a loro ho detto "è bello essere annormali" ma a me a dato un po fastidio questa cosa
 
Top
view post Posted on 1/3/2011, 12:53
Avatar

++**La Dix Croix**++

Group:
Administrator
Posts:
63,150
Location:
*+From the Gothic Mana's Castle+*

Status:


bhe qui si parlava del libro con qualche accenno ai vari film...purtroppo il film del 1931 non e' ancora stato recensito credo...ma provvedero' osi' poi potrai esporre i tuoi dubbi nel topic apposito....per nn fare confusione diciamo^^
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 5/3/2011, 21:02
Avatar

Dark Creature

Group:
Member
Posts:
768
Location:
Tokyo (la città degli Arashi...sì, mi piacerebbe) *__*

Status:


ok e scusa se l'ho messo qui. Attendo la recensione del film e poi sarebbe bello anche recensire Dracula il vampiro (1958) con Christopher Lee che ha rivoluzionato la figura del Dracula interpretato da Bela Lugosi, in cui come hai detto tu
CITAZIONE
Altissimo e con una formazione classica, Cristopher Lee si cala nei panni di un vampiro sanguinario e crudele, creando un archetipo privo della melanconica solitudine che aleggiava intorno alla figura di Bela Lugosi (nel frattempo destinato ad un triste declino come morfinomane dentro una villa cinta da un cancello sormontato da pipistrelli scolpiti).

 
Top
view post Posted on 26/10/2017, 15:40
Avatar

++**La Dix Croix**++

Group:
Administrator
Posts:
63,150
Location:
*+From the Gothic Mana's Castle+*

Status:


Una news appena appresa, ma già tempo fa se ne parlo':

http://tg24.sky.it/spettacolo/2017/09/08/d...la-prequel.html


Arriva il prequel di "Dracula", scritto dal pronipote di Bram Stoker

Nel 2018 uscirà un nuovo libro sulla genesi del vampiro più famoso della letteratura mondiale. Gli autori sono Jonathan Dylan Barker e Dacre Stoker, discendente dello scrittore irlandese


La letteratura dedicata ai vampiri sta per arricchirsi di un altro importante capitolo. "Dracul", un prequel delle avventure del non morto più famoso del mondo, Dracula, verrà pubblicato nel 2018. Il volume è stato scritto da Jonathan Dylan Barker e Dacre Stoker, un discendente dell'autore irlandese Bram Stoker, creatore del personaggio nel 1897. Racconterà gli anni giovanili e la storia della famiglia di Stoker, a cui si aggiunge l'incontro con una "un male assurdo". La Paramount ne ha già opzionato i diritti per un film, che potrebbe essere diretto dal regista di "It", Andy Muschietti.
Cosa ci sarà nel prequel di "Dracula"

Dacre Stoker e JD Barker hanno ambientato il nuovo capitolo di Dracula nel 1868. Usando la voce del giovane Bram, nel libro si racconteranno gli eventi della vita dell'autore che lo hanno portato a scrivere "Dracula" e parte dal presupposto che lo scrittore abbia realmente incontrato le creatuer da lui inventate. "La storia si concentrerà su Bram e la sua famiglia, la sua vita da ragazzo cresciuto tra Clontarf, Artane e Dublino", afferma Dacre Stoker. Il cuore del racconto è l'incontro con "un male assurdo, che verrà intrappolato in un'antica torre. L'idea degli autori è quella di ridare corpo alle 102 pagine mancanti dalle bozze originali del primo "Dracula". Infatti, secondo alcune ricerche di Dacre, solo 17 di queste sono state ritrovate e pubblicate come un racconto breve. Per scrivere il prequel, allora, i due scrittori hanno ripreso in mano il dattiloscritto originale di Bram Stoker, le sue note e i ritagli di giornale da lui conservati, cercando di rimettere insieme i pezzi della parte perduta del manoscritto. Dacre Stoker e Barker hanno cercato "frasi cancellate che potessero dare qualche indizio sulla ragione che ha portato Bram a eliminare quelle 102 pagine".

Grande attesa a Hollywood

Secondo quanto riportato dal portale Deadline, a Hollywood c'è molta attesa per questo libro. La Paramount Pictures sta sviluppando le prime idee sul prequel di Dracula, la cui regia potrebbe essere affidata al regista di "It", Andy Muschietti. I diritti britannici per "Dracul" sono stati acquistati da Simon Taylor di Transworld, quelli per la Francia da Michel Lafon. Lo stesso Taylor ha dichiarato al quotidiano The Guardian che il libro è "incredibilmente divertente e spaventoso".

 
Web Contacts  Top
view post Posted on 26/5/2022, 11:57
Avatar

++**La Dix Croix**++

Group:
Administrator
Posts:
63,150
Location:
*+From the Gothic Mana's Castle+*

Status:


NGI6Pm0

Ogni 26 maggio, gli amanti della letteratura e dei vampiri si riuniscono per celebrare il vampiro più famoso di tutti: Dracula.
La Giornata Mondiale di Dracula (World Dracula Day) commemora la data di pubblicazione del Dracula di Bram Stoker il 26 maggio 1897.

www.facebook.com/WorldDraculaDay/

cRjYbgu

#26maggio1897 Dracula, di Bram Stoker veniva pubblicato per la prima volta.
#dracula #bramstoker #firstedition

KbH0vW5
(Nella foto Copertina in tessuto prima edizione, 1897)

 
Web Contacts  Top
5 replies since 11/3/2008, 14:32   1049 views
  Share