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Credits:Google, monstermovieitalia.com , potterpedia.it , harrypotter.fandom.com By Darky
SCHEDA
Colore piuma Bluastro-rosa
Correlato a Uccelli
Gamma nativa Mauritius, Oceano Indiano
Nomi alternativi Dodo
Mortalità Mortale
Distinzione Appare e scompare a volontà e non sa volare
Classificazione del Ministero della Magia XX
Stato (Ritenuto estinto dai Babbani)
Uccello originario delle Isole Mauritius, dal piumaggio variopinto e simile a un dodo. Il suo corpo è grassoccio e non è in grado di volare. Possiede tuttavia una sorta di capacità di teletrasporto, in quanto può svanire in uno sbuffo di piume e riapparire in un altro luogo, spesso per sfuggire a potenziali predatori. Nel Wizarding World il Diricawl è noto ai Babbani e ha l’identità del dodo. Mentre questi ultimi lo credono estinto, esiste ancora grazie alla Confederazione Internazionale dei Maghi, che gli permette di proliferare in segreto. Newt Scamander ne alleva alcuni esemplari, che si dimostrano in grado di evitare persino gli attacchi di un Nundu.
Essendo una creatura docile e dall'indole gentile il Diricawl è accolto nelle case dei maghi come animale da compagnia e, non essendo in grado di volare, solitamente è tenuto al guinzaglio come un cane, anziché su un trespolo come la maggior parte degli uccelli domestici.
Durante l'anno scolastico 1989-1990 presso la Hogwarts School of Witchcraft and Wizardry, il professor Silvanus Kettleburn ha insegnato ai suoi studenti del sesto anno nella classe Care of Magical Creatures come gestire questi uccelli.
APPARIZIONI
Harry Potter e la camera dei segreti (video game) (Prima menzione)
Animali fantastici e dove trovarli (Prima apparizione)
Animali fantastici e dove trovarli: The Original Screenplay
Animali fantastici e dove trovarli (film)
Animali fantastici: I crimini di Grindelwald - The Original Screenplay
Animali fantastici: I crimini di Grindelwald
Pottermore
Harry Potter: Hogwarts Mystery
CURIOSITA' E DIETRO LE QUINTE
Nell'adattamento del videogioco di Harry Potter e la Camera dei segreti, Gilderoy Lockhart ( Allock) usa la frase "seguendo la via del dodo" per descrivere l'imminente estinzione del granchio di fuoco gigante. Questo non avrebbe senso detto da un mago, anche per un inetto come Allock, in quanto non avrebbe motivo di considerare estinto il Diricawl. Tuttavia, è possibile che, crescendo tra parenti non magici, fosse un'espressione comunemente usata da loro come una figura retorica anche se sapeva che gli uccelli non erano estinti.
L'abilità del Diricawl di svanire e riapparire è anche simile all'uso da parte di un mago di una Passaporta.Sebbene il libro Animali fantastici e dove trovarli affermi che il Diricawl è identico al dodo della vita reale, la sua rappresentazione nell'adattamento cinematografico è piuttosto diversa. È raffigurato come multicolore, con un becco simile a quello di un pappagallo.
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