Nel 1965 a Jaboticabal,vicino a San Paolo in Brasile, c'era una casa dove viveva serenamente la famiglia dell'11enne Maria Jose Ferreira, ma un giorno le cose cambiarono all'improvviso e divennero tutt'altro che normali.
L'attività poltergeist iniziò all'improvviso con il materializzarsi di mattoni e pietre volanti apparsi dal nulla. Dopo una settimana di attacchi da parte di questi "mattoni" e oggetti domestici rotti dalle pietre che cadevano, la famiglia iniziò a rendersi conto che c'era qualcosa di malvagio, una sorta di presenza.
L'attività poltergeist divenne più sinistra e iniziò a colpire fisicamente i membri della famiglia. Ormai esasperati decisero di chiamare il sacerdote locale per cercare aiuto. L'uomo si recò a casa Ferreira per indagare.
Lui stesso assistette ai lanci delle pietre volanti e ad altri oggetti che si muovevano da soli, insieme a strani rumori che venivano dal nulla ma che si potevano sentire ovunque. Il sacerdote giunse alla conclusione che serviva eseguire un "esorcismo" per allontanare il male della casa dei Ferreira . Tuttavia non tutti gli "esorcismi" funzionano, ed in questo caso non ci furono riscontri positivi.
L '"esorcismo" non cacciò lo spirito malvagio, né fece scomparire nessuna delle attività terrificanti, anzi, l' "esorcismo" fece infuriare ancora di più il poltergeist e le cose divennero più aggressive e spaventose. Le pietre volanti sono diventarono enormi con un peso di oltre 8 libbre, i mobili divennero gli oggetti che questi spiriti arrabbiati iniziarono a lanciare verso la persona presa di mira...
Ma era soprattutto la piccola Maria che ha sopportato la peggiore delle attività violente, è stata schiaffeggiata, graffiata e persino morsa, apparivano lividi profondi in tutto il suo corpo. C'è un rapporto su Maria dove vi e' scritto che le sono stati rimossi oltre 50 aghi dalla sua caviglia, come siano arrivati lì rimane un enorme mistero.
Le cose sono divennero sempre più pesanti per la povera Maria. Non appena si sdraiava di notte il poltergeist le copriva il viso con una tazza, come per soffocarla, ma il peggio doveva ancora venire.
Un giorno Maria era a scuola e stava pranzando nell'atrio quando all'improvviso fu avvolta da fiamme ardenti, i suoi vestiti si erano spontaneamente incendiati, con lei dentro.
La famiglia, che ormai temeva per la vita della loro figlia Maria di soli 11 anni, chiese a un medium psichico (alcune notizie riportano che era un vicino di casa che aveva studiato materie psichiche, ) di recarsi nella casa per vedere quali informazioni potesse offrire sulla "cosa" che li perseguitava , e visitò la casa il 21 di dicembre di quell'anno . Una volta lì, il medium si rese presto conto di cosa si trattava. Si rese subito conto che il punto focale dei disordini fosse una ragazza di 11 anni chiamata Maria Jose Ferreira. Quei fenomeni provenivano da un poltergeist molto potente, e arrabbiato.
Per qualche giorno l'uomo portò Maria a vivere a casa sua. Non accadde nulla per qualche giorno, ma poi gli oggetti nella stanza presero a cadere ovunque. La casa si ritrovò magicamente riempita di ciottoli.
Maria, rimasta ancora a casa del vicino, si ritrovò ancora al cospetto di poltergeist terrificanti. Piatti che cadevano, persino i vasi, stoviglie rotte, sedie ribaltate, foto strappate e scaraventate in altre stanze ne facevano parte. Maria Jose Ferreira divenne il bersaglio degli spiriti maligni. Fu morsa, schiaffeggiata e presentava improvvisi ematomi. Delirante che a volte si ritrovasse degli aghi infilzati nei talloni.
Il medium disse che era troppo potente perché potesse aiutarli, quindi chiese se poteva mandare Maria da una persona molto potente di nome "Chico Xavier".
Così Maria si recò a casa di Xavier, che cercò di contattare immediatamente lo spirito. Durante la sua trance iniziò a chiedere agli spiriti perché fossero così violenti e crudeli con una ragazzina di 11 anni.
Lo spirito che perseguitava Maria disse di provare un rancore ossessivo e arrabbiato nei confronti della ragazza, poiché Maria, nella sua vita precedente, era stata una "strega cattiva" e aveva assassinato questo fantasma, ed era perseguitata anche da molti altri spiriti arrabbiati che lei aveva ucciso eseguendo la magia nera su di loro.
"La magia nera è un mezzo per conferire sfortuna e malvagità agli altri per causare loro danno, disagio, dolore, infelicità e persino MORTE"
Il medium continuò a comunicare con questi spiriti chiedendo loro di lasciare sola la povera Maria poiché questa era solo una ragazza e non la strega cattiva che credevano, quindi non era giusto punire questa bambina innocente.
Maria fece ritorno a casa dalla sua famiglia ma purtroppo fu trovata morta pochi giorni dopo (alcune storie dicono qualche anno....). Maria, nella sua disperazione per porre fine degli attacchi, si è tolta la vita avvelenandosi con dei pesticidi. I fenomeni nella casa dei Ferreira si fermarono dopo la sua morte.
