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Vittoria e John Brown

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view post Posted on 18/1/2018, 16:33
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Vittoria e John Brown

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Mooolto prima dei pettegolezzi su una possibile relazione fra la Regina Vittoria ed il suo amato servo indiano Abdul Karim, ci fu un altro uomo che consolo' la Regina rimasta vedova dell'amato Alberto e costui era John Brown.

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Testimonianze, lettere, documenti, attestano la sua vera esistenza, ma chi fu costui che rubo' il cuore alla disperata Regina sola ed affranta?
Su di loro girarono moltissime voci e pettegolezzi, Vittoria venne addirittura sepolta con indosso un anello, appartenuto alla madre di John Brown, e questa scoperta fece nuovamente parlare di un possibile matrimonio segreto avvenuto fra i due...
Ma vediamo di capire bene i fatti....

Credist; google, wikipedia it e uk. pinterest. lastampa.it/
Traduzioni dall'inglese by Valene

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Vittoria, iniziò ad infittire una relazione con un cameriere scozzese (...ed ex valletto del marito...) John Brown conosciuto presso il castello di Balmoral.
Di quasi vent'anni più giovane di lei, divenne Queen's Highland Servant, un titolo appositamente inventato per averlo sempre accanto.

"Un'amicizia assurda e disdicevole per la sua posizione", secondo il primo ministro, ma anche "l'amico più caro, che nessuno in questo mondo potrà mai sostituire", secondo la regina.

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Brown era un selvaggio spesso ubriaco, ma divenne il cameriere personale di Vittoria, che se ne invaghì.
La gente lo chiamava lo «stallone della regina», la quale per i repubblicani era ormai diventata «la signora John Brown».
A Vittoria poco importava.
Confessava che Brown le ricordava molto il marito, ma certo non doveva essere per le capacità intellettive, così radicalmente diverse.

Come detto poco sopra si parla di una relazione romantica e di un matrimonio segreto fra i due, fatto per cui divenne nota anche con il nome di "Signora Brown" per quanto l'effettiva celebrazione del matrimonio sia controversa: infatti, un diario recentemente scoperto riporterebbe la confessione fatta sul letto di morte dal cappellano della Regina, il quale avrebbe detto a un politico di aver celebrato le nozze clandestine fra la Regina e il cameriere John Brown ma tale testimonianza non è accolta da molti storici .

La singolare amicizia si sviluppò lungo quindici anni a partire dal 1864, tra il castello di Osborne sull' isola di Wight e Balmoral, tra affettuosi complotti di corte, meno affettuose gelosie politiche, dibattiti parlamentari, nervosismi di varia natura - come quello squisitamente politico del primo ministro Disraeli.

Questa relazione fu la causa di molti scandali presso la corte della Regina.

Il loro rapportò durò sino alla morte di lui, nel 1883, parallelamente però all'idillio romantico con il primo ministro Benjamin Disraeli, anch'esso durato sino alla sua scomparsa, nel 1881.

Va infine aggiunto che Vittoria pretese di essere seppellita alla sua morte con due ricordi nella bara: a destra venne posto un cappello del Principe Alberto mentre nella sinistra vennero messi dei capelli di Brown con un suo ritratto...

Biografia ed info.

John Brown (8 dicembre 1826 - 27 marzo 1883) è stato un assistente personale scozzese e favorito della regina Vittoria per molti anni.
Fu apprezzato da molti (inclusa la Regina) per la sua competenza e compagnia, e fu risentito da altri per la sua influenza e le sue maniere informali.
L'esatta natura della sua relazione con Victoria fu oggetto di grandi speculazioni da parte dei contemporanei e continua ad essere controversa oggi.

Brown nacque l'8 dicembre 1826 a Crathienaird, Crathie e Braemar Aberdeenshire, da Margaret Leys e John Brown, e andò a lavorare come "servitore all'aperto" (in scozzese ghillie o gillie) al castello di Balmoral, che la regina Vittoria e Prince Albert presero in affitto nel febbraio 1848 e acquistarono poi a titolo definitivo nel novembre 1851.

Brown ebbe diversi fratelli più giovani e una sorella, tre dei quali entrarono anche nel servizio reale.
Suo fratello Archibald Anderson "Archie" Brown, di 15 anni piuì giovane di John, divenne infine servitore per il figlio minore di Victoria, il principe Leopoldo, duca di Albany.

Relazione con la regina Vittoria

La prematura morte del principe Alberto nel 1861 fu uno shock dal quale alcuni ritengono che la regina Vittoria non si sia mai completamente ripresa. John Brown divenne un buon amico e sostenne la regina.
Victoria gli fece avere vari regali e creo' addirittura due medaglie per lui, la medaglia Faithful Servant Medal e Devoted Service Medal. (Per la servitù fedele e la medaglia di servizio ).
Commissiono' anche un suo ritratto .

I bambini ed i ministri di Victoria risentirono dell'elevata considerazione che nutriva per Brown e, inevitabilmente, circolarono storie che parlavano di "qualcosa di sbagliato nella loro relazione".
Le figlie della Regina scherzavano sul fatto che Brown fosse "l'amante di mamma", mentre Edward Stanley, 15 ° conte di Derby, scrisse nel suo diario che Brown e Victoria dormivano in stanze adiacenti "contrariamente all'etichetta e persino alla decenza".
La stessa Victoria respinse le chiacchiere come "pettegolezzi indisciplinati nelle classi più alte".

I diari di Lewis Harcourt riportano un rapporto secondo cui uno dei cappellani della regina, il reverendo Norman Macleod, fece una confessione sul letto di morte pentendosi della sua azione nel presiedere il matrimonio della regina Vittoria con John Brown.

Il dibattito continua tutt'oggi su questo rapporto.
Va sottolineato che Harcourt non ricevette la confessione direttamente (aveva nove anni quando Macleod morì) ma che passò (se lo fece) dalla sorella di Macleod alla moglie di Henry Ponsonby, il segretario privato della regina, e quindi al padre di Harcourt, Sir William Harcourt, poi ministro degli interni.
Harcourt ricoprì il ruolo di Ministro dell'Interno negli ultimi tre anni della vita di Brown.

Seppur sia stato dimostrato che alcuni monarchi vedovi hanno contratto matrimoni privati con i loro servitori, ci sono poche prove che Victoria abbia sposato Brown per poterne dare l'ufficialità.
Forse la prova più convincente della profondità della relazione tra Victoria e Brown viene dalla penna della Regina stessa.

Una lettera recentemente scoperta scritta da Victoria poco dopo la morte di Brown, al visconte Cranbrook, rivela la vera portata della perdita:

"Forse mai nella storia c'è stato un attaccamento così forte e vero, un'amicizia così calda e amorevole tra sovrano e il servo ... Forza del carattere e potere - la più impavida rettitudine, gentilezza, senso di giustizia, onestà , l'indipendenza e l'altruismo uniti a un cuore tenero e caldo ... lo hanno reso uno degli uomini più straordinari. La Regina sente che la vita per la seconda volta è diventata più difficile e triste da sopportare, privata di tutto ciò di cui ha bisogno ... il colpo è stato troppo forte per non sentirlo molto pesantemente ... "

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La regina Vittoria, la principessa Louise e il suo servo all'aperto John Brown

La frase "vita per la seconda volta" si riferisce alla morte di suo marito, il principe Alberto.
Lo storico che scoprì la lettera credette che Vittoria, nella sua mente, equiparava la morte di Brown con quella di Albert, e che quindi lo considerava più che un servitore.
Nonostante cio' non è noto se Brown e Victoria fossero davvero amanti.

John Brown morì, all'età di 56 anni, al Castello di Windsor il 27 marzo 1883, e fu sepolto a Crathie Kirkyard, assieme ai suoi genitori e a un certo numero di suoi fratelli.
L'iscrizione sulla sua lapide mostra ulteriormente l'attaccamento tra lui e la regina:

"Questa pietra è eretta nel ricordo affettuoso e riconoscente di John Brown, devoto e fedele assistente personale e amato amico della regina Vittoria, il quale lo e' stato per 34 anni.
Nato a Crathienaird l' otto Dicembre 1826 morì a Windsor Castle il 27 marzo 1883.
Quell'amico sulla cui fedeltà conti / che l'Amico ti ha dato in base alle circostanze / su cui non hai controllo / era il dono di Dio stesso.
Ben fatto servo buono e fedele / Tu sei stato fedele su poche cose, / Ti farò governare su molte cose / Entra nella gioia del Signore. "


Quelli che credono che la Regina abbia visto Brown come poco più di un servitore sottolineano il fatto che dopo la sua morte si e' comportata in modo simile con un servo indiano, Abdul Karim, uno dei due servi venuto a lavorare per lei alla fine di giugno del 1887.
Lei lo chiamò Munshi, e arrivò ad essere anche più importante di John Brown: a differenza di Brown, la cui lealtà era senza dubbio, c'erano prove che Karim sfruttasse la sua posizione ottenuta dalla regina per guadagno personale e prestigio

Il libro di Tony Rennell Gli ultimi giorni di gloria: La morte della regina Victoria rivela che Victoria aveva affidato istruzioni dettagliate sulla sua sepoltura al suo dottore, Sir James Reid (Brown morì nel 1883: il desiderio della Regina era che lui la attendesse).
Questi includevano un elenco di ricordi , fotografie e ciondoli da mettere nella bara con lei: insieme alla vestaglia di Albert e un calco in gesso della sua mano, la Regina fu sepolta con una ciocca di capelli di Brown, la sua fotografia, l'anello nuziale della madre, datole da Brown, insieme a molte delle sue lettere.
La fotografia, avvolta in carta velina bianca, è stata posta nella mano sinistra, con i fiori disposti per nasconderla alla vista.
Indossava l'anello al terzo dito della mano destra.

Le statue e i memoriali privati che Victoria aveva creato per Brown furono distrutti per ordine di suo figlio, Edoardo VII, con il quale Brown si era spesso scontrato e che risentì Brown per la sua influenza.

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John Brown 1826-1883 Memorial Bench alla Osborne House

La regina Vittoria commissionò una statua a grandezza naturale di Brown da Edgar Boehm poco dopo la sua morte.
L'iscrizione diceva: Amico più di Servo. Leale. Veritiero. Coraggioso.Ligio al suo dovere , anche per la tomba.
Quando il figlio di Victoria salì al trono fece spostare la statua in un luogo meno appariscente.

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Statua di John Brown nel parco di Balmoral


Nella cultura popolare

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Il film del 1997, Mrs Brown, è la storia romanzata di John Brown.
Billy Connolly interpreta Brown e Judi Dench nei panni di Victoria, con Antony Sher che appare come Benjamin Disraeli.



Edited by Valene - 13/3/2021, 17:05
 
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