Momijigari: lo spettacolo dell’Autunno in Giappone

Momijigari: lo spettacolo dell’Autunno in Giappone



Amo queste foto, il panorama, il luogo, una delle tante altre meraviglie che mi fa amare ancora di piu' questo paese straordinario .

Credits: Google, wikipedia.it
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Uno degli spettacoli più belli della natura è il Momijigari, un evento che si verifica ogni anno in Giappone e che lascia gli alberi colorati dei colori dell’autunno per diverse settimane, offrendo uno spettacolo unico.



Momijigari (紅葉狩), parola giapponese formata da momiji (紅葉), "foglie rosse" o “albero di acero" e da kari (狩り), "caccia", indica la tradizione tipica del Giappone di andare a visitare i luoghi in cui le foglie degli alberi divengono rosse in autunno.
È detto anche kanpūkai (観楓会). in Hokkaidō, che significa "andare insieme a vedere le foglie".



Sono molti i giapponesi che partecipano a questa tradizione, recandosi a Nikkō e Kyoto, che sono diventate le destinazioni più famose.
La tradizione è nata come una ricerca a scopo culturale, durante l'Era Heian.

È tradizione dirigersi anche nei luoghi dove l'erba cambia colore, come nella Pianura d'Oze.


Momiji al Ryōan-ji a Kyoto

Qui da noi, molti ritengono l’autunno una stagione triste, forse la più triste tra le quattro.
Arrivare nell’autunno significa tornare a scuola e al lavoro dopo l’estate, significa perdere molti cibi freschi, significa vedere la pioggia che torna.
Se vista da un punto di vista diverso, però, questa stagione ha da offrire anche delle bellezze veramente uniche, che se sapute apprezzare danno luogo a veri e propri spettacoli.
È il caso del Momijigari, un evento legato a questa stagione che si tiene ogni anno in tutto il Giappone.



Certo, non è proprio il paese più facile da raggiungere, ma se è ben conosciuto per la sua primavera e per la tradizionale fioritura dei ciliegi, i cittadini sentono molto anche la stagione opposta, quella in cui gli alberi si spogliano delle loro foglie.



Ne apprezzano soprattutto i colori, per cui esistono addirittura dei veri e propri bollettini meteorologici: in base all’umidità, alle piogge e alla durata dell’estate alcuni esperti sono in grado di indicare quali colori potranno essere visti precisamente in ogni luogo, così che ciascuno possa capire qual è il migliore per lui.



Il merito dipende essenzialmente da un albero, che è l’Acero Palmato. Simile agli aceri che crescono dalle nostre parti, ha però la particolarità di avere un processo di distaccamento delle foglie molto lungo, che dura addirittura cinquanta giorni; così, sparito il verde dei cloroplasti della foglia perché morta, le foglie gialle o rosse rimangono attaccate all’albero ancora per più di un mese, creando degli scenari a dir poco incredibili.
I giardinieri, forti di una lunga tradizione, riescono a valorizzare ancora di più questo fenomeno, rendendolo unico.



Addirittura, alcuni templi Buddhisti che hanno dei giardini in cui cresce solo questa pianta li tengono chiusi per tutto l’anno, per aprirli al pubblico solamente per un paio di mesi quando si verifica questo fenomeno, quasi come se venisse aperto un luogo sacro, per permettere alle persone di visitarlo e di meditare in questo scenario unico.
Si tratta di un modo per essere trasportati in un’altra realtà e fuggire dalla modernità che caratterizza le città Giapponesi di oggi, e interessa tutta la nazione, senza esclusione di alcuna zona.


Ingresso a Kinkakuji, Kyoto, Giappone.

Un momento bellissimo per tutti i fotografi, gli appassionati o comunque per chi vuole vedere uno degli spettacoli più belli che la natura ci riserva.



Se state pianificando un viaggio in questo paese, non è difficile reperire informazioni relative a quando questo fenomeno si verifica, e vale la pena di scegliere proprio questa stagione per carpire al meglio l’atmosfera unica che questa nazione è in grado di dare.
Uno spettacolo che fa capire come l’autunno, alla fine, non è una stagione così brutta come la si dipinge.