LUCIFERO

Allora facciamo una premessa:
cosa è il satanismo.
Quello che si vede e si sente in giro è tratto dalla chiesa di satana, fondatore fu Anton Szandor LaVey, vero nome Howard Stenton Levey (Chicago, 11 aprile 1930 - San Francisco, 29 ottobre 1997), è stato il fondatore della Chiesa di Satana. LaVey pubblica nel 1969 The Satanic Bible, in cui chiarisce la sua visione moderna del satanismo, inteso come un culto dell'individuo, in cui Satana ha un ruolo puramente allegorico. Quindi non è una vera religione.
Alcuni punti interessanti però ci sono nel suoi libri, vediamo quali.. Secondo il nostro filosofo, la stupidità e la mancanza di estetica sono uno dei peccati capitali, ricorda che lui parla del dio uomo e non del rapportarsi con un demone...Noi crediamo invece che la stupidità sia pericolosa. Ci sono entità con le quali un neofita non deve cominciare. Flereous, Asmodeus, eurynomous sono pericolose perchè troppo...dense, troppo ricche di bioenergia e possono dare effetti collaterali se non si prendono adeguate misure. Anche l'estetica ha il suo perchè per noi.. priam di ogni rito ci purifichaimo con un bagno e vestiamo indumenti puliti.. tutto questo per rispetto ai demoni che andremo ad onorare. Cosa è allora la Demonolatria e cosa si differenzia dal Satanismo..
La Demonolatria è l'adorazione dei Demoni, è una religione politeista non necessariamente Satanista. Cioè, noi scegliamo liberamente quale Demone onorare o quali, perchè ce ne possono essere più di uno. Si lavora a contato di uno o più Demoni e si crea un link con essi. Satana è il principale Demone del Pantheon ma non è esclusivamente a Lui che noi ci rivolgiamo.
Consigli per accedere alla Demonolatria.
Crea un Libro Nero dove scriverai tutto ciò che scoprirai sui Demoni.
Studia Libri, Siti, Documenti sui Demoni ma non dare niente per scontato.
Un paragrafo del libro dedicalo ai diversi mondi del Satanismo, cerca quello più vicino al tuo modo di essere.
Dedica una pagina a te stesso, perche vuoi conoscere questi mondi...
Crea una lista di Demoni e percepisci una affinità con alcuni di Loro.
Medita regolarmente.
Medita sui Loro sigilli.
Vai spesso fuori, se ti servirà l'acqua per un rito o per costruire il tuo altare dedicato a Leviathan o Dagon, bene, non usare l'acqua del rubinetto ma vai ad un fiume o al mare.. muoviti ascolta l'ambiente e non aver fretta Loro verranno da te se tu Li cerchi
Sulla meditazione.. noi abbiamo della meditazioni adattate ai nostri scopi se vuoi poi le inserirò.

Sei sempre molto cortese.. ti ringrazio.. dimmi ciò che sai te ne prego (nei limiti in cui puoi dirlo(se ce ne fossero)) ^^

Semplicemente devi essere convinto di ciò che fai! Questi qui vengono veramente... Non sono la madonna o gesu cristo e soci... Questi vengono. E se non sei pronto... Credimi non è stato facile neppure per me. Allora quando sarai pronto ti manderò qualcosa di valido.
Leggi questo post sulla kundalini:
L SERPENTE DI FUOCO

TRASFORMAZIONE ATTRAVERSO LA MEDITAZIONE



Ci sono alcune cose che sento di dover dire riguardo alla meditazione. Sfortunatamente nella vita, raramente o mai, una trasformazione avviene senza sofferenza. Le persone che vogliono i cosiddetti poteri soprannaturali, troveranno in molti casi che dovranno passare attraverso la pena per ottenere questo.



I nostri corpi e menti sono abituati a funzionare ad un determinato li vello di forza vitale. Quando cominciamo a fare alterazioni serie di questa forza vitale, possono manifestarsi alcuni effetti collaterali . Questo è un dato di fatto ma è anche soggettivo.



La forza vitale, come ogni forma di elettricità, è CALDA. BRUCIANTE. Ci sono diverse risposte psichiche all’estremo calore che attraversa il corpo. Alcuni di essi sono poco piacevoli. Infiammazioni, eruzioni, sensazioni di bruciore e così via sono i più comuni.



La sapienza è tutto – sapere cosa ci si aspetta va capito. Un membro del clero riscontrò che il suo pendente che portava sempre al collo, di metallo, diventò così caldo che lo marchiò sulla pelle.



Questa specie di cose passa, sebbene può richiedere da una settimana circa, fino ad alcuni anni. Una volta che il proprio fisico si adatta, l’anima è stata completamente trasformata.



Non c’è differenza fra costruire forza e massa con il sollevamento pesi. Ricordo che quando cominciai la prima volta l’allenamento c’erano volte in cui non riuscivo ad alzarmi dal letto tanto ero stanca. Ci vollero alcuni anni, ma la densità ossea e la forza/massa muscolare che ho ora sono permanenti.



Ricordate, nella meditazione, è lo stesso. Diversamente dall’esercizio fisico, una volta che arrivi a un punto, non si torna indietro. Puoi solo avanzare. Fermarsi può essere disastroso in alcuni casi. Ci si può illuminare, ma ciò avviene solo al di là di un determinato punto.

SEGNALI CHE IL KUNDALINI STA PER ASCENDERE :



1. Generazioni elettriche spontanee del corpo possono causare vibrazioni, contorsioni, tremore, onde energetiche ed anche convulsioni

2. L’accresciuta sensibilità – caldo, freddo, suono, sapori forti, odori, aumentato senso dell’immagine del corpo o l’assenza dello stesso, sentire una forte e calda aura, pensieri che disturbano (ecco perché la meditazione nel vuoto è necessaria per bandirli come può fare una mente forte)

3. Insonnia, assenza di sonno. Una donna non ha dormito per 5 mesi.

4. All’opposto – accresciuta comprensione, comunicazione con i Demoni molto più facile, il sesto senso aumenta ed è altamente evidenziato. Sentimenti di estrema pace,gioia.

5. Le realtà esterne non hanno nessun effetto – esempio la gente si arrabbia, voi rimanete calmi.

Questa è la fase del risveglio del Kundalini. Dipende molto dall’individuo. Dalla salute e dalle meditazioni formalmente fatte nel passato. Più siete forti sotto ogni aspetto, minori saranno i problemi.



La bioelettricità/Kundalini è calda come lo stagno fuso. Una sensazione di calore alla base del collo – molti di noi hanno sentito come una spinta verso l’alto – talvolta una sensazione di rotazione. Questo indica che il kundalini è stato attivato.



Tutti i chakra devono essere completamente aperti e non ostruiti. Il serpente di fuoco salirà attraversando ogni chakra. Per alcuni, questo è caldo come acciaio rovente. Bisogna rimanere concentrati e dirigere l’energia al di fuori del crown chakra.



Il Kundalini formerà un lampo di energia accecante – bianco – quando incontrerà il sesto chakra. Questo potrebbe raggiungere un livello di luminosità oltre quanto avete mai sperimentato in vita. E’ qui che si richiede calma, controllo completo.



Il Kundalini è soggettivo per ognuno. Cose cha alcuni provano, per altri non si manifestano.


Thot scrisse che il più grande ostacolo alla vera spiritualità è la PAURA. E’ qui dove i forti sopravvivono ai deboli. Non dobbiamo avere paura. Il Padre ed il vostro Demone Guardiano vi guideranno. Vi spingeranno anche quando necessario. Le persone dicono di volere potere e abilità straordinarie, ma niente arriva senza una sofferenza in questa vita.

Ora un post sulla prima meditazione che si fa in Demonolatria e si porta avanti per tutta la vita... Ce ne sono altre ma questa è la base...
MEDITAZIONE del VUOTO



La “meditazione nel vuoto” è conosciuta come “immobilizzare la mente”. I benefici della meditazione nel vuoto sono l’abilità di spegnere pensieri non voluti ed influenze, a comando, essendo in grado di controllare i vostri pensieri invece che essi controllino voi (come la persona media), ed un senso di pace interiore. La meditazione nel vuoto è essenziale per chiunque pratichi la meditazione, ed è importante per il successo nella pratica magica avanzata. La meditazione modifica la forza dei vostri pensieri ed p molto importante essere in grado di controllare i pensieri e spegnerli a comando. Il potere del pensiero, conosciuto anche come “stregoneria” è necessario per il successo nei rituali e nell’usare la mente per ottenere ciò che volete. La meditazione, rinforza i nostri pensieri, e le persone che sono più sveglie e sensitive saranno in grado di prelevare pensieri e sentimenti altrui telepaticamente. La meditazione nel vuoto allenerà la vostra mente ad essere silenziosa così che gli altri non potranno sapere cosa state pensando. La meditazione nel vuoto allena la mente in modo che possiate concentrarvi durante i rituali ed in ogni giorno della vita in maniera che la mente dia come risultato quello che desiderate.

Ci sono diverse tecniche per la meditazione nel vuoto. L’obiettivo è di spegnere tutti i vostri pensieri e di focalizzarvi sul ”qui” e sull’ “adesso”. Ottenete che la vostra mente sia completamente ferma per un certo periodo di tempo. All’inizio, questo può essere estremamente difficile, poiché i pensieri vi verranno in mente in continuazione. Prima che ve ne accorgiate, starete ancora pensando a qualcosa. Non arrabbiatevi con voi stessi perché questo è molto normale, ed anche per i praticanti avanzati, alcune sessioni di meditazione possono non andare lisce come sempre. Cercate solo di riportare la vostra mente alla concentrazione. Pazienza e persistenza sono le chiavi. Aiuta in maniera evidente fare esercizi di respirazione prima di entrare in stato do trance. Alcune persone trovano che meditare dopo un pasto pesante faccia sì che la mente sia facilmente distratta.



Cercate sempre di meditare quando siete completamente svegli e attenti. Se cercherete di fare la meditazione nel vuoto quando siete stanchi, sarà probabile che vi addormenterete.



1. Esercizi di respirazione sono opzionali. Questo è un metodo semplice di respirazione che vi porterà in stato di trance :

- Inspirate per un conteggio di sei

- Trattenete il respiro per un conteggio di sei

- Espirate per un conteggio di sei



Ripetetelo diverse volte finchè non siete rilassati.



2. Adesso, fate in modo che la vostra intera mente sia completamente ferma e libera da ogni pensiero per un certo periodo di tempo, senza alcun pensiero o musica nella vostra testa. La mente dovrebbe essere totalmente vuota. Dovreste concentrarvi sull’essere dove siete, lì e in quel momento. Per i principianti, cinque minuti va bene. Gli intermedi e gli avanzati possono arrivare ovunque da 15 minuti in poi, per quanto sentano sia necessario.



La meditazione nel vuoto può essere fatta ad occhi aperti o chiusi. Quando avete gli occhi aperti, vedrete molto probabilmente una specie di foschia intorno agli oggetti non appena vi mettete in stato di trance. E’ normale. Se sceglierete di chiudere gli occhi, potreste addormentarvi, ma è una scelta individuale ed userete il metodo che meglio funziona per voi.





Meditazione con gli occhi aperti :



Scegliete qualcosa di piccolo sui cui concentrarvi. Potrebbe essere un punto sul muro, una lineetta su un orologio, un punto del vostro vestito. Molti scelgono di meditare sulla fiamma di una candela. La cosa importante è concentrarvi sul vostro oggetto scelto.



Meditazione con gli occhi chiusi :



Focalizzatevi all’interno di voi stessi e rilassatevi. Potreste entrare sempre più nel profondo di un trance con la sensazione di caduta. E’ normale. Per le persone nuove, tale sensazione di caduta che accompagna spesso un trance profondo, potrebbe farvi sentire disorientati. Per arrestare questa sensazione, concentratevi sul davanti de l vostro corpo.



Meditazione nel vuoto per tutti i giorni :

La meditazione nel vuoto può essere fatta in ogni luogo e in ogni momento solamente concentrandosi sull’adesso e sul dove siete e su ciò che state facendo, totalmente. Questo metodo funziona meglio per quelli che non hanno una sufficiente privacy. Ponetevi solo l’obiettivo di concentrarvi sull’adesso e sul dove siete per un certo periodo di tempo ogni giorni, e ne trarrete vantaggio.



Meditazione nel vuoto avanzata :



Visualizzate un oggetto e mantenetene l’immagine nella vostra mente. All’inizio, sfumerà apparendo e scomparendo, ma progredendo rimarrà sempre più a lungo. Questa è definitivamente un’abilità per la pratica della magia e concentrare il vostro potere mentale.

Concentratevi su uno specifico canto o suono. Potete farlo sia a voce che nella mente. Questo è ciò che è conosciuto come “mantra”. Respirate e, esalando, cantate uno specifico mantra o tono di vostra scelta.

Focalizzatevi su una specifica emozione – rabbia, felicità, tristezza, amore, odio.Potete scegliere un’emozione a seconda di come vi sentite in un dato giorno. E’ un allenamento eccellente per i rituali avanzati.

Focalizzate uno tessuto specifico, per esempio, scorrendo le dita su e giù sul velluto o su una tovaglia ruvida.

Concentratevi su uno specifico odore o sapore



La meditazione avanzata che include posizioni fisiche in aggiunta, allena sia la vostra mente che una volontà d’acciaio, ed un’estrema forza interiore



1. Mantenete il vostro corpo fermo. NON muovetevi. Mettetevi in una posizione comoda. Non grattatevi se avvertite prurito, ignoratelo e rimanete concentrati. Potrebbero arrivare e passare crampi muscolari. Ignorate ogni tipo di fatica fisica e mentale. Continuate solo a rimanere concentrati.

2. Aggiungete una posizione scomoda o difficile. Assicuratevi che sia presa da un libro di Yoga o Tai Chi, in modo che sia benefica ai fini fisici. Questa è una disciplina insegnata in molte scuole di arti marziali dove si impara ad ignorare il dolore, mentre si mantiene una forte concentrazione. Questo rafforza la mente per il combattimento fisico e aumenta drasticamente il vostro senso di autostima. Aumenta anche la resistenza al dolore. Molti maestri di arti marziali meditano sotto cascate di acqua fredda, nella neve o in altre situazioni difficili. Qui ovviamente dobbiamo costruire anche una salute fisica, per ragioni ovvie. Una doccia fredda può essere un’alternativa. Come ogni cosa nuova, accertatevi di cominciare gradatamente. Queste tecniche, una volta imparate, daranno il totale controllo sulla propria mente ed emozioni. Se ci si trovasse ad affrontare la morte, non ci si bloccherebbe o si sarebbe presi dal panico con la paura che la volontà di sopravvivere aumenta enormemente.

3. Correre e meditare; focalizzandovi sui vostri passi di corsa, aumenta la durata sia mentalmente che fisicamente.



Meditazione energetica nel vuoto

Questa è un’eccellente maniera per potenziarvi mentre fate la meditazione nel vuoto. E’ avanzato, e dovete avere la sensibilità per l’energia così come nella meditazione sull’energia. Qui non visualizzerete l’energia, semplicemente la respirante dentro e fuori, assorbendola inspirando ed espandendo la vostra aura esalando. Vi focalizzate totalmente sul * sentire *. Dovreste essere adepti della respirazione dell’energia prima di includere questo metodo nella vostra meditazione nel vuoto.
Per adesso questo.....basta.

Sei come sempre molto "totale" e ad ogni post il mio interesse aumenta... appena ne avrò l'opportunità inizierò questa nuova via...

Ma avrei qualche domanda:
_all'inizio del post parli di poteri.. ecco,che cosa intendi?
_Dove posso trovare i sigilli e come faccio a riconoscerli e quindi a distinguerli?
_Come faccio a sapere se i miei chakra sono liberi e non ostruiti?
_I chakra non sono sette?
_Perchè non si trova nulla su questa tua disciplina?
_Dimmi qualcosa di + su di te.. se possibile.. in fondo ti sto seriamente seguendo senza avere nessuna base..
_Risp via pm.. così non c'è il rischio che qualche ragazzino faccia cose di cui non capisca l'entità..

Grazie come sempre^^

Allora i chakra sono molti, solo nel viso se ne conteranno una decina, poi ci sono i chakra principali allineati secondo asse nord sud o viceversa... nelle mani ci sono i chakra che sono posti nel palmo. Sigilli e poteri ho già risposto privatamente. Una cosa interessante nella crocefissione che sappiamo sia un mito, i chiodi sui palmi delle mani indicano la chiusura dei chakras, mentre le ferite , la corona eccetera sono riferimenti ai chakra superiori, ma è un discorso più lungo.

Lo shatsu allora centra qualcosa coi Chakra...?

La crocifissione come interruzione dei chakra non ci avevo mai pensato..

Tutto c'entra con i chakras, lo shiatsu, il taichi lo yoga, la meditazione, il reiki, la pranoterapia, tutto.
In oriente sono un pilastro di mille discipline.
Io, sono venti e passa anni che pratico arti marziali e in tutte le lezioni dei miei maestri c'erano sempre riferimenti al ki all'energia dei chakras e alla loro importanza......

Anche io una volta praticavo arti marziali.. ma poi ho smesso perchè non ho +avuto tempo... Ora volevo ricominciare ma ho meno tempo di prima... é_è Che arte pratichi?
Allora se io aumento il flusso dei miei Chakras diverrei anche + bravo nello shatsu?? (sto cercando di apprendere..)

Aikido dal 1987 e taichi dal 95. Anche, dipende come viene insegnato..

Caspio o_o!! complimenti la tua pratica da Aikido ha la mia età..^^

(sono riuscito ad andare OT anche qui!! O_O)

in Effetti siamo andati un pò lontano dal topic.... però no si può collegare tutto con una mossa astuta... Lucifero è collegato ai chakras perchè esistono rituali che ovviamente non descrivo dove vibrando il nome di un determinato Demone (lucifero è uno di questi)e concentrandosi su un determinato chakra si provoca un afflusso d'energie per...vari scopi. Lo chiamano rituale del pilastro. Ma ha vari nomi... bene abbiamo collegato tutto..direi.

In barba a tutti XD XD XD... interessante comunque.. se dovessi quindi scegliere un'arte marziale cosa mi consiglieresti?

Non lo so... Io ho visto molte arti marziali, a me pica l'aikido. Ma anche il taichicuan o taijiquan. Dipende cosa devi farci con l'AM. il taijiquan è chiamato anche yoga in movimento è molto riflessivo e spirituale, l'aikido è più movimentato ma altrettanto spirituale. Il karate non lo conosco. Le migliaia forme di KungFu lasciano il tempo che trovano, secondo me. Dipende anche dal maestro e da come ti segue... tante cose.

Hop deciso che a settembre inizio Thaybox (o meglio ancora se trovo Muay Thai..)

Satana [sà-ta-na] (שָׂטָן Ebraico Satan, Σατανᾶς Lingua Greca Satanâs, Latino Sátanas, Ebraico tiberiense Śāṭān; Aramaico שִׂטְנָא Śaṭanâ; ﺷﻴﻄﺎﻥ Šayṭān: "Avversario; accusatore") è un angelo, demone, o divinità minore in molte religioni; in particolare, nelle religioni monoteiste derivate da quella giudaica, è l'incarnazione e la personificazione del principio del male supremo, in contrapposizione a Dio, principio del sommo bene.

Satana è anche noto come il Diavolo (dal latino "Diábolus, -i" e dal greco antico "Diabolos, -ou", cioè "Colui che divide") per eccellenza , il "Principe delle Tenebre", il "Principe di questo Mondo" (secondo Cristo); è chiamato anche "Belzebù"(definizione che trae origine dal nome dalla divinità fenicia Baal, e la cui traduzione letterale è "Signore delle Mosche"), "Belial", "Mefistofele" o "Lucifero" (dal latino "Lucifer", cioè "Portatore di luce").

Molti nomi attribuiti a Satana o agli altri diavoli traggono origine dai nomi di divinità dei culti pagani dell'area fenicio-cananea: gli dei delle nazioni che si contrapponevano ad Israele diventano avversari del Dio degli Ebrei.

Satana nella tradizione ebraica

Nell'angelologia ebraica è presente la figura di Satanael, angelo al quale viene affidato da Dio il compito di verificare il livello di "pietas" dell'Uomo ("Libro di Giobbe"), ovvero del suo amore e della sua dedizione verso Dio stesso; questo angelo riporta infatti al Signore tutti i peccati dell'uomo: durante il giorno di Yom Kippur una preghiera rivolta a Dio afferma: fai tacere il Satan/chiudi (tappa) la bocca al Satan, richiesta fatta in vista del perdono e dell'espiazione dei peccati. Si dice poi che quest'angelo, chiamato anche Samael, come angelo distruttore concorra con il volere divino alla morte degli uomini. La tradizione ebraica presenta molti demoni, dalle più varie caratteristiche: Astarte, Belfagor, Belzebù, Belial, Lilith, Asmodeus, Azazél, Baal, Dagon, Moloch, Mammona, Mefistofele, Samael e molti altri ancora. Derivano dalle divinità adorate dai popoli della Palestina come i moabiti, canaanei, edomiti, sodomiti, gebusei, filistei, amorrei, aramei, fenici, compresi gli stessi ebrei e si contrappongono al culto di Yahweh o di El. Anche i nomi di diversi angeli (Michael, Gabriel, Uriel, Geremiel, Shealthiel, lo stesso Satanael, ecc.) derivano dalla religione astrale assiro-babilonese. La tradizione cristiana attribuirà a questi demoni ebraici la figura di angeli seguaci del re infernale Satana, caduti dal Cielo insieme a lui.

Va ricordato che il termine Satanael viene utilizzato anche nell'apocrifo Vangelo di Bartolomeo come sinonimo di Satana.


Satana nella tradizione cristiana

Nel contesto cristiano Satana, iconograficamente designato come Arcangelo del male, è la figura in netta contrapposizione con Dio.

La storia riportata dalla Bibbia cristiana e dagli scritti dei Padri della Chiesa, è che in origine Lucifero fosse l'Arcangelo più bello, più splendente e più vicino a Dio, chiamato quindi Lucifero ("portatore di luce"), che però, proprio per questa sua vicinanza, credette d'essere non solo come Dio, ma più potente dell'Onnipotente stesso, peccando cosi di superbia e ribellandosi al volere di Dio (come è scritto: "Similis ero Altissimo", cioè "Sarò simile all'Altissimo", Isaia, 14,14). Raduna a sé un terzo delle schiere angeliche e muove guerra contro l'Onnipotente, che lo vince e lo precipita dal Cielo insieme ai suoi angeli devoti. La loro caduta dura 9 giorni, ed infine l'Inferno si spalanca sotto di loro, inghiottendoli. Secondo la tradizione, in quel momento il vero nome di Lucifero viene "cancellato dai Cieli", con l'imposizione che nessuno lo pronunci mai più (Lucifero è dunque solo una metafora per il suo originario splendore), e col comando che venga chiamato da allora in avanti "Satàn" (cioè, l'"Avversario"). Comunque, lontani dalla luce divina, i meravigliosi angeli si mutano in orridi demoni, e da allora il solo scopo del demonio, invidioso e furente, è quello di trascinare gli uomini, novelli e privilegiati figli di Dio, nella sua dimora di disperazione per l'eternità. La dettagliata e straordinaria storia di Lucifero/Satana è narrata dal poeta inglese John Milton nel poema epico "Paradiso Perduto" ("Paradise Lost", 1667), che racconta esattamente della ribellione e della guerra in Cielo, della caduta, della Creazione del mondo (posteriore alla caduta di Lucifero) e dell'uomo, e infine della tentazione e della caduta di Adamo ed Eva.

In realtà questa storia nasce da un fraintendimento. Infatti, i brani del libro di Isaia in questione si riferivano, in origine, al re di Babilonia, che i cortigiani adulavano chiamandolo "Portatore di Luce" (in latino Lucifer). Isaia, nella sua invettiva contro il re di Babilonia (che inizia con "In quel giorno il Signore ti libererà dalle tue pene e dal tuo affanno e dalla dura schiavitù con la quale eri stato asservito. Allora intonerai questa canzone sul re di Babilonia e dirai: «Ah, come è finito l'aguzzino, è finita l'arroganza!", Isaia, 14, 3-4) gli rinfaccia questo soprannome dicendo, per l'appunto (Isaia, 14, 12-14)

"Come mai sei caduto dal cielo,
Lucifero, figlio dell'aurora?
Come mai sei stato steso a terra,
signore di popoli?


Eppure tu pensavi:
Salirò in cielo,
sulle stelle di Dio
innalzerò il trono,
dimorerò sul monte dell'assemblea,
nelle parti più remote del settentrione.
Salirò sulle regioni superiori delle nubi,
mi farò uguale all'Altissimo."

PS: Non dimentichiamo che secondo la leggenda Dracula stesso è figlio dell?ordine del Drac del Drago e che il mio (nostro) sangue discende dal più Grande Diavolo esistente al mondo!