Beh, come per ogni cosa, ci sono lati positivi e negativi nei social network.
Sono un ottimo mezzo per rimanere in contatto con persone lontane, o per passare un po' di tempo.
Tuttavia tante persone ne fanno un uso "sbagliato" (vedi mio padre) e ci perdono un sacco di tempo imbastendo discussioni inutili con persone inutili o guardando stupidate per ore intere.
Quando io ero più piccolina i pericoli erano "su internet" e non sui social network, la realtà è che i pericoli sono ovunque. Certo, si possono incontrare persone discutibili su Facebook (o Instagram, o Twitter o, ai miei tempi, Netlog), ma è anche piuttosto facile proteggersi (di sicuro più facile che proteggersi dai pericoli che potremmo trovare in strada). Basta non dare informazioni personali, non allegare alle immagini i luoghi in cui ci si trova ad esempio, non scrivere la propria mail/indirizzo/numero di telefono, non dare troppa confidenza alle persone, non incontrare sconosciuti in posti isolati, eccetera.
Anche il non saper più scrivere per via di abbreviazioni eccetera mi sembra un po' eccessivo. Ai miei tempi non c'erano whatsapp o messenger o le tariffe FLAT, se volevo scrivere ai miei amici potevo solo mandare SMS e non sapete i drammi esistenziali su quali lettere/virgole/punti potevo omettere per non sforare i tot caratteri e pagare quei 9 centesimi in più. Palate di "scs gg nn c sn" "cm va" "tvtb", eppure prendevo ottimi voti in italiano, ho una calligrafia decente e mi esprimo in modo comprensibile.
Ora, piccola parentesi psicologica. Mettersi in mostra sui social (nei limiti della decenza, sia chiaro) non sia una cosa negativa. Se una persona timida riesce ad esporsi attraverso questo mezzo è una cosa ottima, guadagnare fiducia su internet ti fa guadagnare fiducia anche con le persone "vere" e può aiutare ad uscire da guscio. Anche io sono contenta quando qualcuno mi fa i complimenti o mette "mi piace" ai miei dolci su Instagram; anche parlare QUI con voi, che siete persone sconosciute, credetemi mi ha aiutato molto a riuscire a parlare con sconosciuti in carne ed ossa là fuori dalla mia porta. Sicuramente ci sono le esagerazioni, però non è a priori un fatto negativo.
Ok, ci sono persone molto fastidiose, ma su tutti i social ci sono funzioni per bloccare i contenuti/le persone che ci danno fastidio, quindi alla fine non è un grande problema quello delle persone discutibili.
Il punto è: senso della misura. Tutto quello che serve per usare bene, senza rischi, senza stress, i social (ma anche il resto di internet, forum compresi) è il senso della misura.
[Scusate per il post lungo, volevo toccare un po' tutti i temi di cui si è parlato]
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