Interessante... riflettendo, non avevo mai pensato profondamente al 'perchè' completare una diversità interiore con l'uso di vestiti fuori dal comune, per ora l'avevo ritenuto solo un compiacimento di ciò che più mi aggradava..
Ma pensandoci, è vero. Niente vien fatto per caso. In una società in cui esiste solo, da una parte, chi segue la massa e dall'altra chi si estranea da essa in modo troppo drastico, quelli che fan parte del 'grigio', chi vuole essere sé stesso distanziandosi dalla massa senza però ricadere in un qualche estremismo comportamentale o estetico, si ritrova a dover comunque scegliere fra uno e l'altro per appartenere a qualcosa, e il più delle volte si lascia sopraffare dall'onda anomala formata dalle mode e i modi di fare più comuni e attuali per la facilità con cui può avere a che fare con essi..
A questo punto, chi decide di abbandonare il senso di repressione facendo lo sforzo di sopportare l'essere etichettato come 'IL DIVERSO', entra nel mondo delle sottoculture e può trovare quella che più riesce a consentirgli di esprimere e accrescere tutta la sua personalità e interiorità...
E questi coraggiosi siamo noi, che non abbiamo paura di mostrarci per quello che siamo, che snobbiamo altamente quei poveri superficialotti insultatori e modelli di normalità sociale che vanno vantandosi di quanto siano capaci di far niente di particolare e di adattarsi al resto della poltiglia, siamo noi che diamo alla notte quel 'buio colore, il colore di un cupo splendore'. ~(cit S. Penna)
Ok, da stasera comincio a dispensare slogan x'D