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Il funerale vittoriano

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view post Posted on 17/2/2016, 13:47
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Il funerale vittoriano

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Ormai sono troppo presa nel voler scoprire e condividere con voi gli argometi inerenti a questa epoca....quindi..sopportatemi e seguitemi^^ (scherzo ovviamente) ma culturalmente lo trovo stimolante dato che al giorno d'oggi molte usanze stanno andando ahime' perdute....

Credits: google, Irene Marone @ www.goticomania.it/ https://eleleo.wordpress.com/ victoriansolstice.forumfree


Abbiamo già accennato tempo fa nel topic riguardante l'epoca vittoriana in generale, di come sia accurata la preparazione della casa in vista di un funerale e della camera ardente in cui sarà esposto il defunto, che viene vestito e imbellettato da operatori appositamente addestrati. La salma non viene persa di vista neppure un attimo: ci dev'essere sempre qualcuno che la “vegli” e la pianga, anche di notte. Seduti su due seggiole ai piedi della bara, amici e parenti si danno il cambio in questo compito.

Nell’epoca vittorina il funerale veniva considerato un evento sociale, allo stesso modo di un ballo o di una serata a teatro e non ci si poteva presentare se non muniti di invito che veniva spedito dalla famiglia agli invitati. Persino il non volere estranei era regolato da un biglietto in cui si chiedeva di non partecipare; chi riceveva il biglietto era tenuto a rispondere per comunicare se avrebbe o no partecipato all’evento.

Già da fuori la casa listata a lutto è riconoscibile da ghirlande nere (o bianche in caso di defunti giovanissimi) o da bigliettini che invitano a suonare con garbo a non disturbare se non strettamente necessario. Spesso la porta viene lasciata socchiusa per evitare che parenti e amici debbano bussare.Nastri neri drappeggiavano porte e finestre e una ghirlanda nera era apposta sulla porta principale.


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I portatori della bara vengono scelti dalla famiglia tra parenti ed amici particolarmente cari al defunto: vengono avvertiti di dover svolgere tale onorifica mansione tramite un biglietto e sono tenuti ad indossare guanti neri se il defunto è un adulto e bianchi se si tratta di un ragazzo/a.
In caso di bare di bimbi molto piccoli, come portatori potevano essere prescelti anche dei bambini.

Le carrozze per traslare parenti e amici da casa al cimitero sono offerte dai familiari del defunto: a seconda dei partecipanti al funerale, ne fanno richiesta direttamente all' impresario di “pompe funebri”, che le predispone in numero e foggia. Le più belle, di legno intarsiato e con i cavalli bardati di pennacchi, sono destinate al feretro, al sacerdote e ai portatori.
Anche le carrozze funebri erano rigorosamente nere, trainati da cavalli con bardature e pennacchi dello stesso colore.


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carro funebre in età vittoriana

Nell'Inghilterra del XIX secolo, soprattutto in seguito all'impulso dato dal lutto inflessibile e prolungato della regina, la vedovanza è vissuta nelle famiglie considerate “rispettabili” secondo un rituale ben preciso e scandito : il defunto veniva sistemato in casa e visitato da amici e parenti rigorosamente abbigliati di nero.

Per i parenti più stretti non era tollerato nessuno strappo alla regola: persino gli accessori come guanti (mai di capretto), sciarpe e bastoni da passeggio dovevano essere tinti del funereo colore.

La durata del lutto cambiava a seconda della parentela col deceduto.
Le vedove dovevano portare il nero per due anni, il primo completamente nero mentre il secondo anno poteva esser variato con i colori grigio, viola, bianco e comunque il ritorno, dopo il tempo prestabilito, a colori sgargianti doveva essere sempre graduale.

Il lutto per un genitore o un figlio durava un anno. Per un fratello , una sorella, nonni, sei mesi.
Il lutto per zie , zii ,nipoti, cugini tre mesi. Il lutto veniva rispettato finchè era sfoggiato dalle donne della famiglia che, a loro discrezione, potevano prolungarlo anche oltre i termini prescritti.

Nell'Inghilterra vittoriana divennero famose alcune sartorie che provvedevano a confezionare interi guardaroba funebri per tutta la famiglia, compresi i bambini in fasce.


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pubblicità di sartoria funebre

É in questo periodo che il colore primario del lutto diventa il nero; i vestiti delle donne dell’alta società erano realizzati secondo l’ultima moda e con le stoffe più pregiate, il fatto di essere in lutto, infatti, comportava solamente di non dover mostrare parti del corpo (questo nel lutto pieno, che durava un anno e un giorno), a questo proposito le donne indossavano abiti a collo alto, guanti e lunghi veli per nascondere il volto.

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Spesso l'abito da lutto diventa lo scudo dietro cui donne sole e fragili, in una società ultramoralizzartice, si trincerano per evitare richieste e frequentazioni sconvenienti, senza poi più riuscire a tornare ad una normalità sociale.


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Il lutto a vita che la regina Vittoria si autoinflisse fu , oggi come allora, non solo “trendsetter” di uno stile ma origine di un vero e proprio mito a cui si rifà il filone del victorian goth, sviluppatosi intorno alla fine degli anni '80 come interpretazione romantica ed aristocratica della sottocultura gotica, originatasi dal punk alla fine degli anni '70.

Con la morte del Principe Consorte Alberto nel 1861 la Regina Vittoria inizia il suo periodo di lutto, che terminerà solo con la sua morte. Questo suo comportamento, e l’obbligo per la corte di osservare il lutto anche nelle attività quotidiane e nei divertimenti, influenzarono molto le classi più agiate, che iniziarono ad adottare lo stesso comportamento nelle loro famiglie.

Ampie crinoline, fascianti corsetti, pizzi e velette, mantelline e parasole....tutti rigorosamente neri (o in qualche caso accostati a colori del mezzo lutto quali viola e bianco) sono il tratto distintivo di questa tendenza che coniuga un'attenzione per la filologia del costume all'introduzione di contaminazioni moderne o di elementi appartenenti ad altri ambiti storici o culturali.

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SUPERSTIZIONI

- Le donne in stato di gravidanza non possono partecipare ai funerali.
- Gli specchi vengono coperti perché si crede che lo spirito del defunto vi sia rimasto intrappolato.
- Si pensa che sulla tomba di chi in vita è stato una brava persona debbano crescere soltanto splendidi fiori, mentre su quelle delle persone immeritevoli, solo erbacce.
- Bisogna fermare l’orologio della camera in cui il defunto era morto per evitare sventure future.
- AI funerali non bisogna indossare nulla di nuovo, in particolare le scarpe.
- Se il giorno del funerale piove sul corpo del defunto, quest’ultimo andrà sicuramente in paradiso.

Per altri approfondimenti vi rimando a questi articoli:

Il Lutto vittoriano.
La Regina Vittoria ed il lutto
GIOIELLI DA LUTTO VITTORIANI
Gli strani e macabri funerali dei Gatti in epoca Vittoriana
10 raccapriccianti particolari della morte nel periodo Vittoriano
Alcune curiosità sulla morte nell’epoca vittoriana



Edited by Valene - 27/6/2020, 16:24
 
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view post Posted on 17/2/2016, 14:25
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Enjoy the Silence.

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Ahh, che cosa affascinante.. a tratti un po' "estrema" forse, ma un funerale rispettoso di tutte queste regole non mi dispiacerebbe..
 
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view post Posted on 17/2/2016, 17:18
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Concordo.
 
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Marika.
view post Posted on 10/4/2016, 17:56




nel senso che vi piacerebbe partecipare o che lo vorreste per voi?
 
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view post Posted on 11/4/2016, 08:38
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CITAZIONE (Marika. @ 10/4/2016, 18:56) 
nel senso che vi piacerebbe partecipare o che lo vorreste per voi?

Egoisticamente parlando, lo vorrei per me. ^_^
 
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Marika.
view post Posted on 11/4/2016, 08:54




capisco =)
 
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view post Posted on 13/4/2016, 19:06
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In un certo senso se é per te, stai partecipando xD comunque anche io intendevo dire che lo vorrei per me u.u
 
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Etan C.
view post Posted on 15/6/2016, 07:50




Il fascino e la solennità del funerale vittoriano non ha eguali.
È la massima espressione di rispetto per il defunto e ogni particolare veniva studiato con attenzione.
L'idea che fosse un evento non fa altro che rafforzarne l'importanza.
Talvolta ai funerali cui ho partecipato ho avuto la sensazione che dovessero essere "chiusi" in fretta come una pura formalità.
So sad. :huh:
 
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scar93
view post Posted on 1/12/2016, 13:02




meraviglioso. Lo vorrei che si tornasse a fare funerali con tutto questo amore.
 
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8 replies since 17/2/2016, 13:47   504 views
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