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I tre moschettieri è un film d'azione e avventura romantico del 2011 diretto da Paul W. S. Anderson e interpretato da Matthew Macfadyen, Logan Lerman, Ray Stevenson, Milla Jovovich, Luke Evans, Mads Mikkelsen, Orlando Bloom e Christoph Waltz. Si basa sull'omonimo romanzo di Alexandre Dumas del 1844 con elementi clock-punk. Del film ne è stata realizzata anche una versione 3D.
Il film è uscito il 1 settembre 2011 in Germania, il 12 ottobre 2011 nel Regno Unito e in Francia e il 21 ottobre 2011 negli Stati Uniti, in Canada e in Australia. Alla sua uscita ha incassato 132 milioni di dollari contro un budget di produzione di 75 milioni di dollari e ha ricevuto una reazione critica negativa. I critici hanno elogiato le sue sequenze d'azione, la colonna sonora, le esibizioni di Macfadyen e Mikkelsen e lo stile visivo, ma hanno criticato la scrittura, la direzione e i personaggi.
SCHEDA
Titolo originale The Three Musketeers Lingua originale inglese Paese di produzione Regno Unito, Francia, Germania Anno 2011 Durata 110 min Genere azione, avventura, fantastico, commedia Regia Paul W. S. Anderson Soggetto Alexandre Dumas Sceneggiatura Paul W. S. Anderson e Andrew Davies Produttore Martin Moskowicz, Paul W. S. Anderson Casa di produzione Constantin Film, Impact Pictures Distribuzione in italiano 01 Distribution Fotografia Glen MacPherson Montaggio Alexander Berner Musiche Paul Haslinger Scenografia Paul D. Austerberry Budget 75 milioni di dollari Box office 132,2 milioni di dollari
Interpreti e personaggi
Logan Lerman: D'Artagnan Milla Jovovich: Milady de Winter Orlando Bloom: Duca di Buckingham Christoph Waltz: Cardinale Richelieu Matthew Macfadyen: Athos Ray Stevenson: Porthos Luke Evans: Aramis Juno Temple: Regina Anna Mads Mikkelsen: Rochefort James Corden: Planchet Freddie Fox: Re Luigi XIII Gabriella Wilde: Constance Bonacieux Til Schweiger: Cagliostro Carsten Norgaard: Jussac Dexter Fletcher: Padre di D'Artagnan
Doppiatori italiani
Davide Perino: D'Artagnan Claudia Catani: Milady de Winter Massimiliano Manfredi: Duca di Buckingham Luca Biagini: Cardinale Richelieu Luca Ward: Athos Massimo Corvo: Porthos Simone D'Andrea: Aramis Rossa Caputo: Regina Anna Massimo Lodolo: Rochefort Emiliano Coltorti: Planchet Francesco Bulckaen: Re Luigi XIII Veronica Puccio: Constance Bonacieux Fabrizio Pucci: Cagliostro Luca Dal Fabbro: Jussac Enzo Avolio: Padre di D'Artagnan
TRAMA
Il film si apre a Venezia con l'apparizione dei tre moschettieri Athos, Porthos e Aramis, che, con l'amante di Athos, Milady de Winter, devono rubare un progetto di Leonardo Da Vinci. Riescono ad introdursi nella cripta superando le trappole, ma vengono raggiunti dalle guardie e l'unico modo per fuggire è far saltare il soffitto allagando la cripta con l'acqua del canale soprastante. Messisi in salvo i tre moschettieri vengono però traditi da Milady, che si era accordata con il Duca di Buckingham e li droga rubandogli i progetti della macchina da guerra. Come punizione per aver fallito la missione i tre vengono radiati dal Cardinale Richelieu dal corpo dei moschettieri.
Un anno dopo, il giovane spadaccino guascone D'Artagnan decide di partire per Parigi per diventare moschettiere, come fu suo padre. Giunto in una locanda a Meung il giovane ha un alterco con Rochefort, il comandante delle guardie di Richelieu, che ha offeso la sua cavalla, e lo sfida a duello ma questi, invece di battersi lealmente, gli spara alle spalle, ferendolo però solo lievemente. Giunto a Parigi si mette in cerca dei moschettieri ma, riconoscendo Rochefort, si mette al suo inseguimento, scontrandosi però in tre riprese con i tre moschettieri Athos, Porthos e Aramis, e sfidandoli di volta in volta a duello tutti e tre nello stesso posto in tre orari differenti: rispettivamente alle ore 12, 1 e 2.
Al primo appuntamento scopre che i padrini del suo avversario sono proprio gli altri due sfidanti. Mentre stanno per incrociare le lame arrivano le guardie del cardinale, guidate da Jussac che gli intima di fermarsi, dato che i duelli sono proibiti per ordine del cardinale. Giunge sul posto anche il capitano Rochefort e D'Artagnan decide di attaccare le guardie, seppur in gran numero. I tre moschettieri si uniscono al giovane guascone ed in breve tempo hanno ragione sulle guardie. Il cardinale Richelieu li convoca a nome del Re affinché questi li punisca, ma Re Luigi e sua moglie, la Regina Anna, impressionati dalla loro impresa, gli concedono la grazia.
Per poter spodestare il re e prendere il suo posto, Richelieu incarica la sua agente Milady di scrivere false lettere d'amore di Buckingham alla regina Anna e di rubarle la collana di diamanti, regalo del re, con l'obbiettivo di incastrarla, facendo credere di avere una relazione con il Duca di Buckingham, che è giunto in Francia per conto del Re d'Inghilterra con un'aeronave da guerra costruita secondo i progetti di Leonardo rubati a Venezia.
La dama di compagnia della Regina, Constanza Bonacieux, scopre il complotto di Richelieu e informa D'Artagnan e i tre moschettieri che insieme studiano un piano per fermare il Cardinale. Il gruppo segue Milady fino al porto di Calais ma gli ingressi sono tutti bloccati e per permettere ai quattro amici di imbarcarsi Costanza si fa catturare dalle guardie di Jussac. Intanto Re Luigi trova le lettere d'amore e Richelieu lo convince ad organizzare un ballo a corte dove Anna sarebbe stata costretta ad indossare la collana di diamanti.
Giunta a Londra Milady avverte Buckingham dell'arrivo dei tre moschettieri, che vogliono vendicarsi per il tradimento subìto. Buckingham cattura D'Artagnan ma durante l'interrogatorio D'Artagnan rivela che la sua cattura è stato solo un diversivo così che i tre moschettieri potessero rubare l'aeronave. D'Artagnan viene recuperato e Milady, in fuga con i diamanti, catturata. Cosciente di aver fallito e per non farsi uccidere dall'amato Athos, Milady si getta nel vuoto.
Mentre i moschettieri volano verso Parigi vengono attaccati da Rochefort, a bordo di un'enorme aeronave. Rochefort ha Constanza nelle sue mani quindi D'Artagnan, suo innamorato, propone di portare a bordo i diamanti in cambio di Costanza. Dopo una spericolata battaglia aerea le due aeronavi si scontrano e finiscono sopra il tetto della Cattedrale di Notre Dame, dove D'Artagnan, in regolare duello, uccide Rochefort. Constanza riporta la collana di diamanti alla Regina Anna in tempo per il ballo.
I tre moschettieri e D'Artagnan arrivano al ballo scendendo dall'aeronave in fiamme, e mentono al Re dando a Richelieu il merito di aver recuperato l'aeronave e di aver smascherato Rochefort, spia di Buckingham. A conferma di quanto dichiarato Athos mostra al re un'autorizzazione scritta proprio da Richelieu (che aveva sottratto a Milady). Richelieu, soddisfatto, offre ai quattro un posto nelle sue guardie, ma questi rifiutano mandandolo in collera.
Nel finale vediamo Milady (caduta nel canale della Manica) ripescata dal Duca di Buckingham a bordo della sua nave ammiraglia mentre fa rotta verso la Francia con una vasta flotta di navi e aeronavi.
CAST
Logan Lerman è D'Artagnan Matthew Macfadyen è Athos Ray Stevenson è Porthos Luke Evans è Aramis Milla Jovovich è Milady de Winter Mads Mikkelsen è il capitano Rochefort Gabriella Wilde è Constance Bonacieux James Corden è Planchet Il tempio di Giunone è la regina Anna Freddie Fox è Re Luigi XIII Til Schweiger è Cagliostro Orlando Bloom è Duca di Buckingham Christoph Waltz è il cardinale Richelieu Carsten Norgaard è Jussac Nina Eichinger è Minette Sara Evans è Eleonora di Svezia
PRODUZIONE E LOCATIONS
Le riprese in esterni sono state effettuate in Baviera con riprese in interni presso lo Studio Babelsberg. Le location delle riprese includono:
Bamberg, Baviera, Germania Burghausen, Baviera, Germania Palazzo Herrenchiemsee, Baviera, Germania Monaco di Baviera, Baviera, Germania Studio Babelsberg, Potsdam, Brandeburgo, Germania Würzburg, Baviera, Germania (Alte Mainbrücke, Fortezza di Marienberg, Residenza di Würzburg)
RIPRESE
È stato filmato con una telecamera Arri Alexa. Una parte considerevole del finanziamento per il film è arrivata da fonti tedesche: 4 milioni di dollari dal fondo bancario bavarese (BBF) e dal fondo per il cinema e la TV (FFF), circa 1,3 milioni di dollari dal German Federal Film Board, circa 10 milioni di dollari in rimborso fiscale denaro del fondo cinematografico tedesco, il DFF e $ 1 milione di dollari (800.000 €) in sovvenzioni del Medienboard di Berlino-Brandeburgo. Il budget di produzione era compreso tra 75 milioni di dollari e 90 milioni di dollari.
CURIOSITA'
La scena in cui D'Artagnan pretende le scuse per la sua cavalla è una chiara citazione al film western Per un pugno di dollari.
DISTRIBUZIONE
L'uscita del film nelle sale cinematografiche del film, prodotto dalla Constantin Film e distribuito in Italia da 01 Distribution, è avvenuta il 14 ottobre 2011.
COLONNA SONORA
La colonna sonora è stata composta da Paul Haslinger.
La band britannica Take That ha scritto e registrato il singolo ufficiale intitolato "When We Were Young"; è stato rilasciato il 22 agosto 2011 nel Regno Unito.
Tutte le tracce sono scritte da Paul Haslinger.
1. "Only Four Men" 2:15 2. "Special Delivery for The King" 2:26 3. "Buckingham's Departure" 1:20 4. "All For One" 1:48 5. "Do You Know Who I Am?" 2:03 6. "As Far Away As Possible" 1:40 7. "The King and Queen" 1:38 8. "Announcing Lady De Winter" 0:50 9. "Concealed Weapons Tango" 1:00 10. "Get Me One of Those!" 2:32 11. "The Venice Heist" 5:15 12. "She Died The Way She Lived" 1:44 13. "I Hate Air Travel" 1:00 14. "Rochefort Ante Portas" 1:15 15. "Open Fire!" 2:36 16. "A Chance to Escape" 1:05 17. "Round Two" 1:50 18. "If You Insist!" 1:48 19. "You Should Have Apologized to My Horse" 1:48 20. "Boys Will Be Boys" 1:40 Durata totale: 1:02:25
ACCOGLIENZA, CRITICA E INCASSI
Il film ha ricevuto recensioni negative da parte della critica, comprese critiche sulla mancanza di originalità, recitazione e stile visivo obsoleto. "Solo l'Athos di Matthew Macfadyen esibisce la parvenza di una personalità... Senza dramma o riverenza per la sua fonte e privo di qualsiasi genuino interesse per la storia o la letteratura, il film offre piccoli piaceri con i suoi calci visivi, che si trovano principalmente in scene prolungate di dirigibili in battaglia e stunt generici adattati da film d'azione di Hong Kong", secondo la recensione di Stephen Holden sul New York Times. "Non abbastanza originale da essere divertente, né abbastanza serio da essere avvincente, questo film sembrava andare avanti all'infinito, e poi si è concluso con la minaccia di un sequel", faceva parte delle critiche di Robbie Collin in una recensione per The Telegraph.
Rotten Tomatoes riporta che solo il 26% dei 95 critici ha dato al film una recensione positiva, con una media di valutazione di 4,12 su 10. Il consenso del sito è "Gioca mirabilmente veloce e sciolto con il racconto classico di Alexandre Dumas, ma in ogni altro rispetto, I tre moschettieri non offre nulla da raccomandare o da distinguere dai molti altri adattamenti cinematografici". Metacritic, che assegna un punteggio medio ponderato su 100 alle recensioni dei critici tradizionali, dà al film un punteggio di 35 basato su 15 recensioni. I sondaggi di CinemaScore hanno riferito che la media degli spettatori attribuiti al film era una "B" su una scala da A+ a F. Quentin Tarantino ha valutato il film come uno dei suoi undici migliori film del 2011.
Il film ha incassato 133.000.000 milioni di dollari. Uscito per la prima volta in Germania il 1 settembre 2011, ha superato il box office con 3,38 milioni di dollari e da allora ha incassato 16,20 milioni di dollari. È uscito in Austria lo stesso giorno, superando il botteghino con 503.239 dollari nel weekend di apertura. Ha superato i botteghini nei weekend di apertura in Italia (2.023.021 milioni di dollari), Brasile (2.343.786 milioni di dollari) e Turchia ( 219.645 milioni di dollari). Nel Regno Unito, Irlanda e Malta, ha debuttato con 2.312.509 milioni di dollari, quando è stato rilasciato il 12-14 ottobre 2011. La sua apertura all'estero con i maggiori incassi fino ad oggi è stata raggiunta in Giappone (3,86 milioni di dollari).
È uscito il 21 ottobre 2011 in Nord America aprendosi al quarto posto con 8.674.452 milioni di dollari. Il 3D ha rappresentato il 55% della sua apertura totale e il film ha ricevuto un B CinemaScore. Milla Jovovich ha criticato la Summit Entertainment per non "promuovere adeguatamente il film" come "film per famiglie" negli Stati Uniti. Deadline Hollywood ha riferito che la Summit ha risposto con "Non sa di cosa sta parlando e non sappiamo da dove venga". e che "Non penseresti che ci chiamerebbe prima per questo? È frustrante. Non è il modo giusto di comportarsi. Se ha un problema, allora vieni in studio e parlane".
INESATTEZZE STORICHE
Nel film, ambientato nella Francia di Luigi XIII (anno 1625), le scene di corte sono ambientate nella Reggia di Versailles, costruita solamente dal re Luigi XIV (Figlio di Luigi XIII) a partire dal 1661.
Vi sono altre scene che rappresentano inesattezze dal punto di vista storico. Ad esempio: le scene nella Residenz di Wuerzburg, in quanto costruita successivamente all'epoca in cui il film è ambientato (1720 circa); le scene che coinvolgono l'Altes Rathaus di Bamberga(1744-1756 ad opera di Johann Jakob Michael Küchel, in pieno stile Rococò); le scene nel Festung Marienberg di Würzburg.
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I tre moschettieri è stato rilasciato su DVD e Blu-ray Disc negli Stati Uniti il 13 marzo 2012.
