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St. Albans Sanatorium

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view post Posted on 8/8/2013, 14:26
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St. Albans Sanatorium

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Radford -Virginia-Usa

CREDITS: GOOGLE, stalbansvirginia.com, colonialghosts.com
Approfondimenti/Traduzioni By Valene.

*LA STORIA

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Prima che l'edificio fosse realizzato, i nativi americani vivevano sulla terra nel 1700.
Quando arrivarono i coloni europei, iniziò il conflitto tra i due gruppi.
Nel 1755, i nativi americani attaccarono i coloni nella proprietà chiamata Draper's Meadow, sotto il manicomio.
I nativi americani uccisero 5 coloni e ne presero molti altri in ostaggio. Alcuni investigatori hanno potuto sentire i canti e le urla dei nativi americani.

La storia del St. Albans in Radford, Virginia inizia come la Scuola di S. Albans, una scuola maschile.
Questo edificio iniziò come scuola maschile luterana nel 1892.
Il fondatore, George W. Miles, divenne il preside e vide la sua scuola trasformarsi da un sogno in un incubo.
Imparò rapidamente che non aveva alcun controllo sul suo staff e sugli studenti.
Quindi, per riprendere il controllo, utilizzò metodi pieni di violenza.
Il bullismo venne incoraggiato e si diceva che se non sapevi proteggerti, non potevi gestire la scuola.
A scuola, molti studenti credevano di dover essere i migliori.
Gli studenti delle classi inferiori ebbero giorni terribili a scuola e alcuni arrivarono persino a suicidarsi.

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Nel 1916 la scuola chiuse e riaprì come infermeria psichiatrica dal dottor John C. King.
Il manicomio vantava un giardino pensile, una pista da bowling e una fattoria.
Tuttavia, i trattamenti che i pazienti subivano all'interno erano tutt'altro che piacevoli.

Nel 1915, la psichiatria era appena ai suoi inizi e il trattamento dei malati di mente non era un settore altamente perseguito della medicina.
Sebbene i primi giorni di apertura del St. Albans venissero descritti come quelli di un resort per i malati di mente, i primi farmaci utilizzati, l'oppio, estratto di belladonna, il mercurio, e la stricnina e il trattamento fisico con insulina terapia , idroterapia, e la terapia elettro-convulsiva (ECT) dovrebbe oggi essere considerato barbaro.

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I medici costringevano i pazienti contro la loro volontà a sottoporsi a trattamenti come l'idroterapia e l'elettroshock.
L'idroterapia richiedeva che i pazienti venissero messi in una vasca da bagno dove l'acqua poteva arrivare sotto i 0 gradi.
Il trattamento avrebbe dovuto scioccare il cervello per farlo ripartire.

Per l'elettroshock invece i pazienti venivano legati a un letto, gli inserivano qualcosa da mordere e venivano scioccati da scariche elettriche.
Molti dei trattamenti a St. Albans erano esperimenti che non erano mai stati provati prima.
A volte, e la maggior parte delle volte, i trattamenti portarono a coma e morte.
Ma il manicomio era a corto di personale, nel 1945, il rapporto tra personale e pazienti era di 48 dipendenti su 6.509 pazienti.
Molti pazienti annegarono nelle vasche per l'idroterapia perché incustoditi. Ciò portò a molti suicidi del personale e dei pazienti.
Infine, nel 1990, l'edificio aveva poco personale e venne definitivamente chiuso.
Dopo la sua chiusura, il Carilion Health System acquistò l'edificio, ma lo abbandonò nel 2003.

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Inizialmente la struttura dovette lottare finanziariamente, per mantenere il ruolo di leader in questo lavoro ed il numero di pazienti sali'.
Essendo l'unico ospedale della zona ,il St. Albans era fornito di assistenza medica generale, ma tutto questo ricadde un po' sul personale.
Il personale viveva in quartieri forniti dall'ospedale e lavoravano 6 giorni a settimana.
Nei primi 29 anni di attività oltre 6500 pazienti vennero trattati da uno staff di sole 48 persone.

Nel 1960 il St. Albans divenne un ospedale pienamente riconosciuto e nel 1980, l'istituzione venne trasferita in una struttura più moderna e, infine, l'edificio venne chiuso.
Nel 2004 i vecchi edifici e 78 ettari vennero donati alla Radford University Foundation.
Nel 2008 lo SHAH Development LLC acquisto' l'edificio ad un' asta e se tutt'oggi non ci sono piani a lungo termine, non vi è ancora la speranza che esso non venga demolito.

*Manifestazioni paranormali.

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Krystal Porras che ha più volte indagato sul St. Albans ha spiegato tutte le cose che si possono trovare una volta giunti lì.
Ha riferito di poter incontrare figure d'ombra, una signora in bianco, ringhi catturati sul registratore e sentiti ad alta voce, il movimento di ombre attraverso l'ospedale e di aver sentito più volte la parola "fantasma" nel locale caldaia.

La Bowling alley situata nel seminterrato del St. Albans si dice essere infestata dal fantasma di un bambino.
Questo fantasma è stato nominato "Allie" dagli investigatori.

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La spettrale pista da bowling nel seminterrato dell'ospedale.
Fonte immagine: Maryland Ghost Tracker


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La stanza usata per l Elettroshock terapia al St. Albans è un altro focolaio di attività paranormali.

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La stanza per l'elettroshock Fonte immagine: St. Albans

La “whistle room” La "stanza del fischio" sembra ospitare un' entità che fischia una melodia che si espande attorno a chi visita la stanza.

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The Whistle Room.-Image Source: St. Albans

La "Suicide Bathroom"
4 suicidi hanno avuto luogo in questo bagno...

"Boiler Room"
Il locale caldaia del St. Albans è detto essere la patria di una delle entità più malevoli nell'edificio.
L'energia nel locale caldaia è rimasto da una storia di eventi oscuri che hanno avuto luogo qui.

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The Boiler Room.-Image Source: St. Albans

Alcune delle attività paranormali che si svolgono al manicomio sono apparizioni, figure oscure, oggetti levitanti, voci e sensazione di contatto con i fantasmi.
Si dice che la pista da bowling sia infestata da 2 spiriti femminili, Allie e Gina Renee Hall.
Si dice che Allie sia la figlia di un paziente e Gina sia stata uccisa nella proprietà il 28 giugno 1980.

Nella stanza dell'elettroshock, gli investigatori hanno registrato delle voci che dicevano "Deborah".
Nel reparto femminile c'è una stanza chiamata bagno suicida.
In questa stanza si sono tolte la vita 4 infermiere.

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Le persone hanno sentito piangere, voci e hanno avuto contatti fisici in questa stanza.

Nelle scale, alcuni investigatori hanno visto un'ombra fuggire giù per le scale.
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Image Source: Maryland Ghost Trackers

Nella stanza degli alcolici, le persone sentono conversazioni, urla e passi. L'ospedale ha anche corridoi tortuosi, che rendono difficile la navigazione.

Nella Rocker Room, una sedia dondola da sola.
Nella Whistle Room, le persone sentono fischi provenire da qualcosa di invisibile.
Infine, nella Boiler Room giù nel seminterrato, c'è uno spirito malvagio che spinge, tocca e corre contro le persone.
Tuttavia, non tutte le persone che entrano nell'edificio vengono per paura.

L'edificio ha subito vandalismi, rapine e feste proibite, rendendo gli spiriti ancora più aggressivi.
Molte squadre paranormali sono venute qui, tra cui The RIP Files, The Dead Files, Destination Fear e Ghost Asylum.

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Edited by Valene - 10/3/2023, 15:44
 
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view post Posted on 10/8/2013, 00:39

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I manicomi mi toccano sempre in modo particolare. Sono un'appassionata della mente umana e anche dei disturbi che ne seguono, e mi si stringe il cuore al vedere luoghi dove persone sono state "curate"/torturate. Ciò che m'impressiona di più è l'elettroshock... povera gente ...
 
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view post Posted on 10/8/2013, 12:16
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si e' vero negli anni passati certi manicomi erano veri lager....l'elettroshock e peggio ancora la lobotomia sono stati mezzi di tortura vera e propria...ci credo che siano rimasti spiriti in questi luoghi di sofferenza.....
 
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