L'ABDUCTION DI AMY RYLANCECREDITS: MISTERO (Rivista), Google, http://mystero.forumcommunity.net/ Altra storia interessante di abduction aliena che , ammetto, non avevo mai sentito se non dopo averla letta nel mensile della rivista di Mistero (tratta dalla trasmissione tv di Italia uno)Uno dei casi piu' rilevanti di rapimento alieno avvenne nel 2001 in Australia:la proprietaria di un vigneto venne rapita da un Ufo e poi ritrovata a 790 chilometri da casa in stato di shock.ci riassume la vicenda Pablo Ayo.
il 4 ottobre del 2001,in una proprieta' vinicola di Gundiah,nei pressi di Tiaro(Australia)avvenne un'abduction spettacolare,che coinvolse ben 3 centrali di polizia.questi eventi presto finirono nel mirino dei media,e quindi furono sottoposti all'attenzione dell'opinione pubblica.il 39enne Keith Rylance,la moglie Amy di 22 anni e la loro socia in affari Petra Heller in quella giornata di ottobre stravano curando la gestione del loro vignetto di Whispering Winds.quella serata Keith ando' a dormire nella sua roulotte.Amy,la moglie di Keith,era rimasta a guardare la Tv nella saletta da pranzo del locale annesso alla roulotte,e alla fine si addormento' nel divano,tutti questi luoghi erano molto vicini,,separati rispettivamente da una finestra e da un muro del salottino.la camera di Petra aveva una porta che conduceva alla saletta,che venne lasciata socchiusa.la porta che conduceva alla camera da letto della roulotte,dove si trovava Keith,era aperta.
quella notte c'era una forte tempesta nella zona.Petra si sveglio' intorno alle 23:15.quando entro' nella saletta le si paro' davanti una scena incredibile:un raggio di luce rettangolare veniva proiettato attraverso la finestra aperta.Petra vide all'interno del raggio Amy addormentata in posizione prona che,fluttuando,veniva trasportata fuori dalla finestra aperta.sotto di lei,,sempre fluttuanti all'interno del raggio di luce,si trovavano gli oggetti prima appoggiati sul tavolino accanto al divano.
prima di svenire per lo shock,Petra vide che il raggio proveniva da un Ufo di forma discoidale che fluttuava appena al di sopra del terreno,a poca distanza fra loro,vicino a un albero sul retro della zona sgombra,subito dietro il locale annesso alla casa roulotte.
Petra perse i sensi solo per un periodo di tempo molto breve.ripresa conoscenza comincio' a gridare,svegliando cosi' Keith.Keith cerco' di calmare Petra,vide il disordine nella stanza,cerco' la moglie e non trovandola chiamo' la polizia.,dicendo che sua moglie era stata rapita.fu difficile per loro spiegare alla polizia che Amy era stata rapita da una nave spaziale.pensarono persino di trovarsi di fronte a un caso di crimine.ma la finestra recava tracce di bruciature solo da una parte e molti indizzi che vennero raccolti non vennero capiti.mentre le indagini continuavano,dopo non molte ore,Keith ricevette la telefonata di una ragazza che sosteneva di aver trovato e soccorso una ragazza disidratata e in evidente stato di agitazione,nei pressi di una pompa di benzina della BP,che si trovava a circa 790 chiloometri a nord dal vigneto di Gundiah.e in effetti la donna in questione era proprio Amy.Amy si trovava in ospedale ma non stava male.non ricordava nulla degli eventi descritti da Petra,ma rammentava di essersi svegliata successivamente,sdraiata su un lettino di una strana stanza rettangolare.l'illuminazione proveniva dalle pareti e dal soffitto.era sola.disse di aver chiamato ad alta voce e di aver udito quella che sembrava una voce maschile che le chiedeva di restare calma,perche' tutto sarebbe andato bene e non le avrebbero fatto nulla di male.presto apparve un'apertura sul muro e un "tizio" alto circa 180 cm entro' nella stanza.l'uomo aveva una corporatura snella ma perfettamente proporzionata ed era coperto da capo a piedi da una sorta di tuta aderente.sembrava indossare una maschera nera coprente sul viso,con dei fori per gli occhi,il naso e la bocca.lo strano individuo le disse solo che la stavano portando in una zona non distante da dove l'avevano prelevata perche' nella sua proprieta' c'erano parecchie luci accese.Amy aveva la sensazione di esere stata li a lungo.poi Amy venne fatta riaddormentare e si risveglio' sdraiata a terra circondata di alberi.in stato confusionale e disidratata riusci' ad arrivare alla pompa di benzina e li venne soccorsa.nelle sue dichiarazioni confuse Amy racconto' che una cosa del genere non le era mai accaduta ,ma che da piccola aveva visto un grande Ufo circondato da oggetti piu' piccoli.fu visitata in ospedale e furono trovati alcuni segni disposti a triangolo all'interno della sua coscia destra,e di altri segni presenti in ciascun tallone e alla radice della capigliatura.Amy si era infatti tinta i capelli pochi giorni prima eppure era visibile una ricrescita molto estesa col colore originale e cio' suggerirebbe che sarebbe trascorso un periodo ben piu' lungo delle poche ore intercorse tra la sparizione e il ritrovamento.anche la peluria nelle gambe sembrava piu' accentuata di quanto giustificherebbe il breve periodo trascorso.i tre cominciarono a comprae delle riviste e libri e informarsi sull'argomento.Keith Rylance contatto' la Rete di ricerca ufologica australiana e ,in questa maniera,il caso venne a conoscenza del pubblico.
Edited by Valene - 3/7/2016, 15:12
