Edgar Allan Poe morto per un tumore al cervello?
Ore prima della sua morte, Edgar Allan Poe è stato trovato in un rigagnolo spettinato e delirante..
Vi ho già parlato di uno dei miei scrittori preferiti in assoluto, dapprima con la sua Biografia e poi con una curiosità legata ad un vero corvo che ispirò la sua più famosa poesia..
Ma il mistero che avvolge la sua vita non è nulla a confronto di quello che avvolge la sua morte...
Nuove scoperte rivelerebbero altri fattori mai presi in considerazioni e legati alla sua scomparsa.
Credits: Google, ricerca immagini,
smithsonianmag.com
thevintagenews.com
Traduzioni by Valene.
È un mistero che il padre stesso della narrativa poliziesca potrebbe essersi inventato: in una notte di elezioni buia e tempestosa nel 1849, un giornalista che si affrettava a recarsi nel quarto seggio elettorale di Ryan a Baltimora si imbatté in un uomo disteso in un rigagnolo fuori dalla sala pubblica.
L'uomo era sporco, coi capelli arruffati ed appena coerente.
Quando il giornalista si fermò ebbe uno choc: quel sudicio, apparentemente goffo ed inetto era niente meno che lo stimato poeta e scrittore investigativo, Edgar Allan Poe.
Il giornalista inviò rapidamente un messaggio ad un associato di Poe descrivendolo come "il peggio vestito", "in grande angoscia" e "bisognoso di assistenza immediata".
Ecco il testo del messaggio originale:
"Baltimore City, Oct. 3, 1849
Dear Sir,
There is a gentleman, rather the worse for wear, at Ryan's 4th ward polls, who goes under the cognomen of Edgar A. Poe, and who appears in great distress, & he says he is acquainted with you, he is in need of immediate assistance.
Yours, in haste,
JOS. W. WALKER
To Dr. J.E. Snodgrass."
Sebbene Poe fosse stato portato in fretta al Washington College Hospital, cadde e uscì in una coscienza febbrile e allucinatoria, a un certo punto iniziò ad invocare un certo "Reynolds", un altro mistero inspiegabile.
Non riacquistò mai piena lucidità e morì quattro giorni dopo, all'età di 40 anni, il 7 ottobre 1849, secondo quanto riferito a causa di "frenite" o gonfiore del cervello (infiammazione del tessuto cerebrale ).
Che cosa ha causato che lo scrittore di "The Tell-Tale Heart" ("Il cuore rivelatore") finisse in un rigagnolo per strada e infine a non riprendersi mai?
Era ubriaco, malato o era stato picchiato a morte?
"Forse è giusto così dato che ha inventato il romanzo poliziesco", ha detto alla rivista "Smithsonian" Chris Semtner, curatore del Poe Museum, a Richmond, in Virginia. "Ci ha lasciato con un mistero nella vita reale."
Ma riassumiamo brevemente i momenti salienti della sua breve esistenza.
Edgar Allan Poe nacque il 19 gennaio 1809 a Boston, figlio di due attori.
La sua vita è stata segnata dalla perdita.
Suo padre abbandonò la famiglia quando Edgar era un bambino; sua madre morì di tubercolosi due anni dopo.
Fu allevato a Richmond, in Virginia, da un commerciante scozzese, con il quale ebbe molti disaccordi sul denaro.
Poe frequentò brevemente l'Università della Virginia, l'abbandonò e si arruolò nell'esercito, dove trascorse due anni e pubblicò il suo primo libro di poesie che venne in gran parte ignorato.
Frequentò la West Point, dove pubblicò un altro libro di poesie, ma sfidò la severa disciplina di quel luogo e venne cacciato .
Nel 1835 divenne un editore di una rivista e un critico letterario noto per le dure valutazioni.
Quando aveva 27 anni, si innamorò e sposò sua cugina Virginia Clemm, di anni 13, e la coppia si trasferì a New York.
Nel 1841, pubblicò la storia "Gli omicidi della Rue Morgue", spesso citati come la prima storia poliziesca moderna.
Poe ottenne un consenso più universale quando pubblicò il suo poema oscuro e ipnotico “Il corvo”, nel New York Evening Mirror nel 1845.
Fu in quel periodo che Virginia iniziò a tossire sangue, un terribile segno rivelatore di tubercolosi.
Quando morì nel 1847, Poe cadde in una profonda depressione alimentata dall'alcol da cui i suoi amici temevano che non si sarebbe mai ripreso.
Si fidanzò quasi due anni dopo, ma la sua fidanzata insistette affinchè smettesse di bere ma non ci riuscì.
In effetti, per molti anni la gente ipotizzò che l'alcolismo lo avesse ucciso.
Prima di arrivare agli eventi che portarono alla sua morte, Poe trascorse l'estate del 1849 a Richmond, proponendo il matrimonio alla sua amata d'infanzia, Sarah Elmira Royster.
Il 27 settembre 1849 lasciò Royster a Richmond e partì per Filadelfia, dove avrebbe aiutato un amico a redigere una raccolta di poesie.
Non arrivò mai e nessuno seppe dove fosse fino a quando il giornalista non lo trovò il 3 ottobre fuori dal seggio elettorale.
Poe era ubriaco? Era molto suscettibile agli effetti dell'alcool e persino un paio di drink potevano farlo ubriacare alla svelta.
Nel 1867, uno dei suoi primi biografi teorizzò che alcuni criminali potrebbero averlo picchiato mentre era ubriaco.
Altri hanno ipotizzato che potrebbe essere stato vittima della pratica della frode degli elettori del XIX secolo, secondo la quale un uomo, convinto dall'alcol, veniva costretto a votare più volte sotto diversi pseudonimi in più sedi.
Altre supposizioni includono l'avvelenamento - da monossido di carbonio o metalli pesanti - ma i test del DNA eseguiti sui capelli di Poe hanno ampiamente screditato queste teorie.
Nel numero di settembre 1996 del Maryland Medical Journal, il Dr. R. Michael Benitez pubblicò un articolo che riuniva fatti che suggerivano che Poe fosse morto di rabbia.
Più recentemente, gli storici hanno ipotizzato che Poe potrebbe aver avuto un tumore al cervello.
Quando i resti di Poe furono riesumati 26 anni dopo la sua morte per la ricollocazione dei resti , la bara ormai marcia sfortunatamente cadde a pezzi.
Gli osservatori notarono una massa nel suo cranio e hanno ipotizzato che fosse il suo cervello.
Oggi gli esperti di medicina legale sanno che il cervello si sarebbe disintegrato in due decenni, ma un tumore sarebbe invece rimasto intatto. Premendo sul cervello, un tumore può causare comportamenti irregolari e balbuzie incoerenze facilmente scambiate per ubriachezza.
"Non sono mai stato completamente convinto di nessuna teoria", ha detto allo Smithsonian Semtner, lo storico del Poe Museum.
Sapremo mai davvero come è morto Poe?
Se la chiedessimo al suo corvo, conoscerete già la risposta: NEVERMORE. (mai più)
