gothonyou |
|
| The Alphabet Killer (Recensione rivista e corretta by Valene)
Titolo originale: The Alphabet Killer
Paese: USA Anno: 2008 Durata: 105 min Genere: horror, thriller, drammatico Regia: Rob Schmidt Soggetto: Tom Malloy Sceneggiatura: Tom Malloy Produttore: Rob Schmidt
Interpreti e personaggi
Eliza Dushku - Megan Paige Cary Elwes - Capitano Kenneth Shine Bill Moseley - Carl Tanner Timothy Hutton - Richard Ledge Michael Ironside - Capitano Nathan Norcross Martin Donovan - Jim Walsh Tom Malloy - Stephen Harper Brian Scannel - Jay Castillo Melissa Leo - Kathy Walsh Tom Noonan - Capitano Ray Gullikson Jack Mcgee - Hank Larry Hankin - Perry Nate Dushku - Tim
The Alphabet Killer è un film del 2008, diretto da Rob Schmidt e ispirato agli omicidi mai risoltisi del cosiddetto Alphabet Killer, avvenuti tra il 1971 e il 1973.
Trama
Questo film è tratto da una storia vera in cui un'agente di polizia, Megan Paige (Eliza Dushku), specializzata nel fotografare le scene del crimine, viene perseguitata dagli spiriti delle vittime dell'assassino e non la lasceranno in pace finché il loro uccisore non verrà smascherato.
Anni 2000: Megan Page lavora nella polizia di Rochester ed è molto perfezionista nel suo mestiere. Quando una bambina viene trovata morta nella vicina Churchville, Megan si accorge che le iniziali del nome e del cognome, come del luogo dell'omicidio, coincidono, e crede di aver a che fare con un serial killer. Comincia frattanto a soffrire di schizofrenia: vede spesso lo spirito della bambina morta, conduce interrogatori sopra le righe ed è sempre più provata, finché viene rimossa dall'indagine e tenta il suicidio.
Dopo due anni di terapia condotti in un centro riabilitativo sotto la direzione di Richard Ledge, un uomo sulla sedia a rotelle, Megan convince l'ex fidanzato e collega Ken a reinserirla nell'indagine come assistente dell'agente Steven Harper. Nel frattempo il killer ha colpito ancora, avvalorando la tesi di Megan: un'altra bambina è stata uccisa, sempre con la coincidenza delle iniziali.
Ben presto la poliziotta ricomincia a dare segni di squilibrio, che vanno via via aumentando. Avviene un terzo omicidio e la polizia dice di aver individuato l'assassino in un ex pompiere freddato mentre nella sua casa teneva in ostaggio la madre e una ragazza. Tuttavia Megan non è convinta della versione fornita, contenente in effetti prove costruite ad arte; dopo ulteriori indagini scopre che le tre vittime frequentavano la chiesa di san Michele. In seguito a un violento attacco della malattia viene ricoverata in ospedale, da cui fugge, facendosi ospitare dall'amico Ledge. Da lui vede un gatto bianco, i cui peli erano stati rinvenuti sui luoghi dei tre omicidi, scopre che si tratta di un vecchio insegnante di matematica della parrocchia e intuisce la verità. Colta in flagrante da Ledge, il quale si alza in piedi rivelandosi un finto invalido, viene portata sulla riva del fiume Genesee per essere uccisa ma riesce a far cadere il killer in acqua, sparando poi colpi di pistola all'impazzata in preda alla follia.
Nuovamente ricoverata oltre che perseguitata dagli spiriti delle vittime, la poliziotta giura di riuscire a catturare Ledge, mentre questi riceve la comunione in chiesa adocchiando una ragazza.
Messaggio originale dell'utente:
Il filone di questo film è chiaramente quello dedicato ai serial killer e come tale bisogna dire che non riserva sorprese, ma se si cerca un film interessante e non si hanno grandi aspetattive bisogna dire che è un film adato allo scopo.
In questo film "la malattia" non è quella del serial killer ma della detectiv che indaga. Lei (Eliza Dushku) infatti indagando su questo caso ha una violenta crisi durante la quale cerca di togliersi la vita. Viene riabilitata ma tolta dal caso fino a quando il killer non torna a colpire e lei viene riassegnata al caso. Il tocco di horror lo danno le visioni della detective che sogna i bimbi morti (infatti il killer ammazza solo bambini le cui iniziali siano uguali .tipo peter parker, dylan dog, nathan never...) e sono queste voci che la portarono al tentato suicidio di cui sopra e che le danno la spinta per continuare ad indagare. Durante le indagini si imbatte in vari sospetti ma il confine tra sanità e malatia è sempre più labile per la protagonista....
il film è tratto da una storia vera e a tuttora il killer (alphabet killer) non è stato preso Edited by Valene - 14/1/2021, 18:01
|
| |